Venafro: confermato Mario Tamburrini e ritorna Mohamed Loughlimi
Doppio annuncio in casa Dynamic
Altra riconferma importante per la Dynamic Venafro.
Resta alla corte di coach Mascio anche Mario Tamburrini. Il giovane di Cassino nasce il 24 Ottobre del 1994. Arriva a Venafro dagli Angels di Santarcangelo. A Venafro si ambienta benissimo anche per via della vicinanza con la città natale. Nonostante la giovane età, si ritaglia sempre più spazio all’interno della squadra. Viene utilizzato principalmente come guardia, ma spesso gli viene affidata anche la responsabilità di portar palla.
Abilissimo nell’uno contro uno e molto veloce nelle ripartenze in contropiede.
Giocatore sul quale il team molisano punterà anche in questa stagione.
Lo scorso anno Tamburrini ha chiuso la stagione con 24 minuti di media giocati e spesso è arrivato in doppia cifra nel proprio score. Possiede un buon tiro dall’arco e dalla media con delle percentuali più che buone dalla lunetta.
“Mario poteva lasciarci per la sua Santarcangelo ma ha scelto di rimanere nel suo primo anno senior perchè crede, e noi con lui, che sia giusto raccogliere qui da noi quanto seminato negli ultimi due anni passati insieme.” commenta coach Mascio. “Siamo sicuri sia pronto per un ruolo in quintetto in B e farà di tutto per dimostrare di valere questa enorme responsabilità a cui è chiamato.”
Altro acquisto importantissimo -ma più che di un acquisto parliamo di un graditissimo ritorno- è quello di Mohamed Loughlimi, classe ’87, guardia di cm 193, dalle eccezionali doti fisiche.
Il cestista ventisettenne è nativo di Tripoli (Libia), ma è cresciuto a Novara dove, con la famiglia, è arrivato nel 1996, all’età di nove anni. I primi passi sotto canestro nel vivaio del Pianeta Basket, l’incontro con Alberto Valenti, mentore del talentuoso cestista, e l’inizio di una carriera che l’ha portato a girare l’Italia da Cassolnovo, Venafro, Agrigento, Isernia, Cassino, Gambolò
prima di approdare, lo scorso anno, in una delle piazze più importanti della pallacanestro africana per giocare nella serie A1 marocchina.
Con la maglia del Venafro e’ stato il terzo cannoniere nel Campionato di serie C Nazionale Girone G, con una media di 17 punti a partita e con il 55% da 2, il 30% da 3 ed il 77% nei tiri liberi, oltre ad una media di 6.1 rimbalzi a partita, dato importantissimo ricordando che parliamo di un esterno.
“C’eravamo lasciati dopo un grande anno insieme finito purtroppo con brutto infortunio ma con un arrivederci. L’abbiamo seguito in questi anni con affetto, tra l’altro ricambiato, e appena abbiamo capito che, nonostante le altre richieste, aveva voglia di tornare da noi abbiano fatto lo sforzo massimo per riportarlo a casa perché per Mo, come per noi, i legami umani prima che quelli tecnici sono i più importanti. Sarà la pietra angolare per raggiungere il nostro scudetto chiamato salvezza.”
Resta alla corte di coach Mascio anche Mario Tamburrini. Il giovane di Cassino nasce il 24 Ottobre del 1994. Arriva a Venafro dagli Angels di Santarcangelo. A Venafro si ambienta benissimo anche per via della vicinanza con la città natale. Nonostante la giovane età, si ritaglia sempre più spazio all’interno della squadra. Viene utilizzato principalmente come guardia, ma spesso gli viene affidata anche la responsabilità di portar palla.
Abilissimo nell’uno contro uno e molto veloce nelle ripartenze in contropiede.
Giocatore sul quale il team molisano punterà anche in questa stagione.
Lo scorso anno Tamburrini ha chiuso la stagione con 24 minuti di media giocati e spesso è arrivato in doppia cifra nel proprio score. Possiede un buon tiro dall’arco e dalla media con delle percentuali più che buone dalla lunetta.
“Mario poteva lasciarci per la sua Santarcangelo ma ha scelto di rimanere nel suo primo anno senior perchè crede, e noi con lui, che sia giusto raccogliere qui da noi quanto seminato negli ultimi due anni passati insieme.” commenta coach Mascio. “Siamo sicuri sia pronto per un ruolo in quintetto in B e farà di tutto per dimostrare di valere questa enorme responsabilità a cui è chiamato.”
Altro acquisto importantissimo -ma più che di un acquisto parliamo di un graditissimo ritorno- è quello di Mohamed Loughlimi, classe ’87, guardia di cm 193, dalle eccezionali doti fisiche.
Il cestista ventisettenne è nativo di Tripoli (Libia), ma è cresciuto a Novara dove, con la famiglia, è arrivato nel 1996, all’età di nove anni. I primi passi sotto canestro nel vivaio del Pianeta Basket, l’incontro con Alberto Valenti, mentore del talentuoso cestista, e l’inizio di una carriera che l’ha portato a girare l’Italia da Cassolnovo, Venafro, Agrigento, Isernia, Cassino, Gambolò
prima di approdare, lo scorso anno, in una delle piazze più importanti della pallacanestro africana per giocare nella serie A1 marocchina.
Con la maglia del Venafro e’ stato il terzo cannoniere nel Campionato di serie C Nazionale Girone G, con una media di 17 punti a partita e con il 55% da 2, il 30% da 3 ed il 77% nei tiri liberi, oltre ad una media di 6.1 rimbalzi a partita, dato importantissimo ricordando che parliamo di un esterno.
“C’eravamo lasciati dopo un grande anno insieme finito purtroppo con brutto infortunio ma con un arrivederci. L’abbiamo seguito in questi anni con affetto, tra l’altro ricambiato, e appena abbiamo capito che, nonostante le altre richieste, aveva voglia di tornare da noi abbiano fatto lo sforzo massimo per riportarlo a casa perché per Mo, come per noi, i legami umani prima che quelli tecnici sono i più importanti. Sarà la pietra angolare per raggiungere il nostro scudetto chiamato salvezza.”
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