Bruno Ondo Mengue firma alla Nuova Aquila Palermo
Il giocatore lascia Siena dopo un anno per andare a Palermo
Nuovo colpo di mercato per la società biancorossa, che comunica di aver firmato la guardia/ala Bruno Ondo Mengue, proveniente dalla Mens Sana Siena. Nato a Madrid il 14 aprile 1992, cresce cestisticamente nelle giovanili della Stella Azzurra Roma, dove esordisce in prima squadra durante il campionato di DNB 2009/2010.
Presente spesso tra le fila delle selezioni giovanili azzurre, laguardia/ala da 193 cm assaggia la Legadue nella stagione 2012/2013 con la casacca dell'Acegas Trieste e, l’anno seguente, anche con quella di Veroli in DNA Gold. Nella passata stagione ha preso parte alla campagna di risalita dalla Serie B della Mens Sana Siena, società tra le più vincenti degli ultimi anni in Italia.
Adesso l’arrivo a Palermo, andando ad impreziosire un gruppo di giocatori di livello: “E’ una grande emozione poter giocare per il secondo anno consecutivo in una squadra che vuole lottare per il vertice– ammette Mengue al sito ufficiale biancorosso -. Quello che devo fare è farmi trovare sempre pronto. Sono un giocatore rapido con i piedi, mi ritengo un buon difensor. Posso ricoprire più ruoli e in attacco mi piace molto giocare l’uno contro uno. Non vedo l’ora di iniziare con Palermo”.
L’obiettivo personale è, in primis, mettersi al servizio del gruppo, cercando di conquistarsi più spazio di quello concessogli nelle ultime esperienze professionali: “Ho avuto modo di parlare con coach Tucci – rivela l’ex Siena -, ha cercato subito di motivarmi e quello che devo fare è cercare di capire ciò che vorrà da me e poi applicarlo in campo. Per me al momento conta solo vincere con la mia squadra, non ho particolari obiettivi personali. Dipende da me dare il di più che serve per crearmi spazio”.
Una stagione lunga e impegnativa, nella quale i biancorossi avranno bisogno di tutto il calore del proprio pubblico: “Uno dei miei migliori amici è palermitano – conclude il neo giocatore dell’Aquila Palermo -.Conosco la passione dei palermitani e credo che se vorranno dimostrarci il loro calore, noi non potremo far altro che onorarlo dando tutto per loro”