Rimini, niente vacanze per i Crabs: dopo il camp la tournèe in Cina
I Crabs All Star, la versione estiva del Basket Rimini, sono sbarcati in Cina per un torneo internazionale
Si è conclusa la settimana di Work on Yourself della Interperformances, una sorta di ‘corso di aggiornamento’ gratuito, per tutti gli assistiti dell’agenzia e per i giovani Crabs, tenutosi a Rimini dal 16 al 23 luglio agli ordini di Mladenov e di Firic. Al camp, un appuntamento ormai imperdibile, hanno partecipato i migliori prospetti del Basket Rimini, a partire da Nicolò Marengo e Daniel Perez, già in prima squadra lo scorso torneo, e proseguendo con i ’98 Meluzzi, Provesi e Signorini.
"Siamo stati divisi in due gruppi - racconta Meluzzi, playmaker che già la passata stagione si era ritagliato un ruolo importante in prima squadra - uno che sarebbe andato in Cina e l'altro no: io ho avuto la possibilità di allenarmi con entrambi, anche se purtroppo non sono potuto partire dato che ancora non sono maggiorenne. Il livello del camp era veramente alto, inoltre ho avuto modo di vedere i differenti modi di giocare dei ragazzi provenienti da paesi diversi: sono rimasto veramente impressionato da Dimitar Dimitrov, che ogni anno che passa diventa sempre più forte, ma mi hanno colpito anche Yankiel Moreno e ovviamente David Cournooh, che gioca in serie A. In conclusione, il camp Work on Yourself è stato per me una bellissima esperienza: penso che sia il modo giusto per far migliorare i giocatori e, se fosse per me, lo rifarei subito".
Dopo il camp, i Crabs "All Star", la versione estiva del Basket Rimini, sono sbarcati nell'est della Cina, a Suzhou, per un tour de force che li vedrà impegnati nel "2015 Atlas Challenge", torneo internazionale seguitissimo nel paese asiatico (previsti 30 mila spettatori complessivi) che vedrà i granchi affrontare le rappresentative under 21 di Slovacchia, Cina, Iran (inserite nel gruppo A), mentre nell'altro girone si daranno battaglia Lituania, Giappone, Usa e Australia (gruppo B, di stanza a Dushu).
La versione estiva dei granchi comprende solo un componente della squadra di serie B, Adrian Chiera, mentre è composta da giocatori dell'agenzia Interperformances: Yankiel Moreno, Adrian Chiera, Benedikt Guttl, Marko Bordas, Carlos Novas, Dimitar Dimitrov, Aljosa Bjekovic, Ernst Bitjaa, Milovan Draskovic e Lamar Adams; alla guida del gruppo, Marco Bonamico, ex presidente di Legadue, e Jeffrey Aylen e come team manager Helmut Niederhoffer, dei Lions Taishkirchen.
"Siamo stati divisi in due gruppi - racconta Meluzzi, playmaker che già la passata stagione si era ritagliato un ruolo importante in prima squadra - uno che sarebbe andato in Cina e l'altro no: io ho avuto la possibilità di allenarmi con entrambi, anche se purtroppo non sono potuto partire dato che ancora non sono maggiorenne. Il livello del camp era veramente alto, inoltre ho avuto modo di vedere i differenti modi di giocare dei ragazzi provenienti da paesi diversi: sono rimasto veramente impressionato da Dimitar Dimitrov, che ogni anno che passa diventa sempre più forte, ma mi hanno colpito anche Yankiel Moreno e ovviamente David Cournooh, che gioca in serie A. In conclusione, il camp Work on Yourself è stato per me una bellissima esperienza: penso che sia il modo giusto per far migliorare i giocatori e, se fosse per me, lo rifarei subito".
Dopo il camp, i Crabs "All Star", la versione estiva del Basket Rimini, sono sbarcati nell'est della Cina, a Suzhou, per un tour de force che li vedrà impegnati nel "2015 Atlas Challenge", torneo internazionale seguitissimo nel paese asiatico (previsti 30 mila spettatori complessivi) che vedrà i granchi affrontare le rappresentative under 21 di Slovacchia, Cina, Iran (inserite nel gruppo A), mentre nell'altro girone si daranno battaglia Lituania, Giappone, Usa e Australia (gruppo B, di stanza a Dushu).
La versione estiva dei granchi comprende solo un componente della squadra di serie B, Adrian Chiera, mentre è composta da giocatori dell'agenzia Interperformances: Yankiel Moreno, Adrian Chiera, Benedikt Guttl, Marko Bordas, Carlos Novas, Dimitar Dimitrov, Aljosa Bjekovic, Ernst Bitjaa, Milovan Draskovic e Lamar Adams; alla guida del gruppo, Marco Bonamico, ex presidente di Legadue, e Jeffrey Aylen e come team manager Helmut Niederhoffer, dei Lions Taishkirchen.
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