Baket Golfo Piombino: ufficiale la firma di Mario Gigena
Piombino chiude il mercato con un colpo ad effetto
Chiusura di mercato col botto per il Basket Golfo,era nell´aria da giorni, ma finalmente arriva l´ufficialità, Mario Gigena, un grandissimo del basket nazionale, è gialloblù.
Gigena insieme a Iardella e Persico era oggi in sede per le ultime formalità, con questo acquisto Piombino chiude mercato e roster, anche se in pratica manca ancora un decimo uomo da aggregare alla truppa di coach Padovano, decimo che con molte probabilità sarà un giovane.
Per l´argentino, ala di 198 cm per 91 kg nato Villa del Rosario in Argentina il 5 Marzo 1977, una carriera che lo ha visto calcare per 14 anni il parquet delle massime serie nazionali, disputando 449 partite e segnando 3913 punti , gran tiratore da tutte le posizioni, 54.8% da due, 35.1% nelle bombe e 80.4% ai liberi, queste le sue percentuali nelle due serie maggiori, nel suo cammino in Italia i punti totali sono ad oggi 5485.
Ripercorriamo la sua carriera, arriva giovanissimo in Italia con il fratello Silvio, insieme fanno faville nei tornei giovanili col Don Bosco, molti tifosi piombinesi si ricorderanno certo dei due gauchos che furoreggiavano nelle edizioni della Coppa Carnevale dei primi anni 90.
Da li al salto in prima squadra per i due fratelli il passo è breve, con la Bini Viaggi Livorno debutto in A a 18 anni e mezzo, dopo Livorno, dove resterà fino al 1999, si separano le strade dei due e Mario giocherà a Jesi per 4 anni intervallati da una mezza stagione a Varese, poi i quattro anni a Milano , forse l´apice della sua carriera, dove nel 2005 gioca la finale scudetto.
Conclude in serie A con la Sebastiani Rieti dal nel 2007/08 e resta nella società laziale fino al 2009 e l´anno dopo disputa la sua ultima stagione in Legadue con Veroli.
Nelle due stagioni successive gioca ad Ostuni e Recanati in DNA, dove a 33 passati va ancora in doppia cifra in entrambe le stagioni, nell´ultima stagione a Recanati decide di rescindere il contratto e di tornare in Argentina dove giocherà la stagione 2012/13 nella serie A sudamericana con l´Obras di Buenos Aires.
Nell´estate 2013 decide di tornare da dove era partito in Italia, infatti si accorda col Don Bosco in DNB , con i labronici gioca le ultime due stagioni, nelle quali cumula 59 presenze sulle 62 partite totali, oltre 15 punti di media col 48% da due, 35% da tre e 83% ai liberi, 5.4 i rimbalzi e 15.5 di valutazione.
Insomma un giocatore a cui i 38 anni non pesano affatto, a Piombino già si fanno i parallelismi con l´arrivo di Gianni Bertolotti, che portò Piombino dalle serie minori fino alla serie B1, Gigena gioca ancora con l´entusiasmo e la voglia di un ragazzino, insomma classe superiore, grande tecnica, forza fisica ed esperienza da vendere per un campione che i tifosi gialloblù non vedono l´ora di applaudire, benvenuto a Piombino Super Mario.
Gigena insieme a Iardella e Persico era oggi in sede per le ultime formalità, con questo acquisto Piombino chiude mercato e roster, anche se in pratica manca ancora un decimo uomo da aggregare alla truppa di coach Padovano, decimo che con molte probabilità sarà un giovane.
Per l´argentino, ala di 198 cm per 91 kg nato Villa del Rosario in Argentina il 5 Marzo 1977, una carriera che lo ha visto calcare per 14 anni il parquet delle massime serie nazionali, disputando 449 partite e segnando 3913 punti , gran tiratore da tutte le posizioni, 54.8% da due, 35.1% nelle bombe e 80.4% ai liberi, queste le sue percentuali nelle due serie maggiori, nel suo cammino in Italia i punti totali sono ad oggi 5485.
Ripercorriamo la sua carriera, arriva giovanissimo in Italia con il fratello Silvio, insieme fanno faville nei tornei giovanili col Don Bosco, molti tifosi piombinesi si ricorderanno certo dei due gauchos che furoreggiavano nelle edizioni della Coppa Carnevale dei primi anni 90.
Da li al salto in prima squadra per i due fratelli il passo è breve, con la Bini Viaggi Livorno debutto in A a 18 anni e mezzo, dopo Livorno, dove resterà fino al 1999, si separano le strade dei due e Mario giocherà a Jesi per 4 anni intervallati da una mezza stagione a Varese, poi i quattro anni a Milano , forse l´apice della sua carriera, dove nel 2005 gioca la finale scudetto.
Conclude in serie A con la Sebastiani Rieti dal nel 2007/08 e resta nella società laziale fino al 2009 e l´anno dopo disputa la sua ultima stagione in Legadue con Veroli.
Nelle due stagioni successive gioca ad Ostuni e Recanati in DNA, dove a 33 passati va ancora in doppia cifra in entrambe le stagioni, nell´ultima stagione a Recanati decide di rescindere il contratto e di tornare in Argentina dove giocherà la stagione 2012/13 nella serie A sudamericana con l´Obras di Buenos Aires.
Nell´estate 2013 decide di tornare da dove era partito in Italia, infatti si accorda col Don Bosco in DNB , con i labronici gioca le ultime due stagioni, nelle quali cumula 59 presenze sulle 62 partite totali, oltre 15 punti di media col 48% da due, 35% da tre e 83% ai liberi, 5.4 i rimbalzi e 15.5 di valutazione.
Insomma un giocatore a cui i 38 anni non pesano affatto, a Piombino già si fanno i parallelismi con l´arrivo di Gianni Bertolotti, che portò Piombino dalle serie minori fino alla serie B1, Gigena gioca ancora con l´entusiasmo e la voglia di un ragazzino, insomma classe superiore, grande tecnica, forza fisica ed esperienza da vendere per un campione che i tifosi gialloblù non vedono l´ora di applaudire, benvenuto a Piombino Super Mario.
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