Rimini, Maghelli nuovo responsabile del settore giovanile
Il tecnico brindisino, ma riminese d'adozione, prende il posto lasciato libero dalla partenza di Gandolfi
Andrea Maghelli è il nuovo responsabile del settore giovanile dei Crabs Rimini. La società del presidente Luciano Capicchioni ha infatti affidato al coach brindisino, ma ormai riminese d'adozione, la guida tecnica del florido vivaio biancorosso dopo il passaggio di Lorenzo Gandolfi alla Stella Azzurra Roma. Nato a Brindisi l'8/11/1971, 'Mago' è una vecchia conoscenza di casa Crabs, avendo ricoperto il ruolo di vice allenatore in Legadue dal 2001 al 2004. Nel 2005 si trasferisce in Austria per allenare, nella massima serie, gli Arkadia Traiskirchen Lions, squadra con cui raggiunge la finalissima al suo primo anno e successivamente le final four per tre volte. Nel 2012 viene ingaggiato dall'ambizioso Zepter Vienna con cui vince immediatamente il titolo, mentre nel gennaio 2014 torna a Rimini, sostituendo Paolo Rossi e contribuendo alla salvezza dei Crabs in DNB. L'estate successiva torna a Vienna, dove vince la regular season e raggiunge la finale scudetto della Bundesliga.
"Sono molto felice di tornare a Rimini, una società che mi ha dato tanto e dove ho cominciato ad allenare - sono le prime parole di Maghelli -. Quando il presidente mi ha chiamato, spiegandomi il progetto, ho avuto pochi dubbi perché anche se è vero che è da 15 anni che non mi occupo di giovanili, la pallacanestro è stimolante ad ogni livello e mi piace l'idea di aiutare a crescere dei ragazzi di qualità come quelli del vivaio Crabs. Volevo inoltre avvicinarmi a casa, e conosco tutti gli allenatori e lo staff, per cui ritengo che sarà semplice inserirmi e fare subito gruppo. Cercherò di trovare il giusto compromesso tra la crescita individuale dei giocatori, che è il primo obiettivo di un settore giovanile, e le vittorie di squadra alle quali comunque, per crescere, bisogna sempre aspirare".
"Siamo molto grati a Maghelli per aver accettato la nostra proposta - dice il presidente Luciano Capicchioni - e felici del suo ritorno a Rimini. Primo perché è un uomo Crabs, e poi perché ha capito e sposato completamente il nostro progetto, imperniato sulla crescita dei giovani che aumentano e continueranno ad aumentare le prospettive di crescita della pallacanestro cittadina".
"Sono molto felice di tornare a Rimini, una società che mi ha dato tanto e dove ho cominciato ad allenare - sono le prime parole di Maghelli -. Quando il presidente mi ha chiamato, spiegandomi il progetto, ho avuto pochi dubbi perché anche se è vero che è da 15 anni che non mi occupo di giovanili, la pallacanestro è stimolante ad ogni livello e mi piace l'idea di aiutare a crescere dei ragazzi di qualità come quelli del vivaio Crabs. Volevo inoltre avvicinarmi a casa, e conosco tutti gli allenatori e lo staff, per cui ritengo che sarà semplice inserirmi e fare subito gruppo. Cercherò di trovare il giusto compromesso tra la crescita individuale dei giocatori, che è il primo obiettivo di un settore giovanile, e le vittorie di squadra alle quali comunque, per crescere, bisogna sempre aspirare".
"Siamo molto grati a Maghelli per aver accettato la nostra proposta - dice il presidente Luciano Capicchioni - e felici del suo ritorno a Rimini. Primo perché è un uomo Crabs, e poi perché ha capito e sposato completamente il nostro progetto, imperniato sulla crescita dei giovani che aumentano e continueranno ad aumentare le prospettive di crescita della pallacanestro cittadina".
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