Lorenzo Gandolfi lascia i Crabs per la Stella Azzurra
Gandolfi alla Stella Azzurra
La società Basket Rimini Crabs comunica che, dopo 11 anni di proficuo lavoro insieme, coach Lorenzo Gandolfi ed i Crabs prenderanno di comune accordo strade diverse.
Siamo infatti orgogliosi di annunciare che “Lollo” si legherà con contratto triennale alla Stella Azzurra Roma, società appena laureatasi campione d’Italia di DNG e al top in tutte le categorie giovanili, a dimostrazione di quanto il lavoro svolto insieme sia stato apprezzato anche lontano da Rimini da realtà di eccellenza nel lavoro con i giovani.
«Quando è arrivata la proposta della Stella Azzurra Roma non ho dormito per parecchi giorni: decidere di lasciare Rimini e i Crabs è stata durissima - sono le parole di un emozionato Gandolfi -. Lascio tanti amici, praticamente una famiglia, ma anche, ne sono certo, una buona semina per chi verrà dopo di me. Ho accettato questa nuova avventura perché credo che la Stella Azzurra mi dia l’opportunità di crescere ancora: non avrei rinunciato ai Crabs per nessun altro. La loro dimensione europea è sicuramente affascinante. Mi hanno chiesto di aiutarli a trovare sempre di più l’equilibrio tra l’alta qualità del lavoro tecnico, data anche dalle fantastiche strutture di cui dispongono, e un saggio utilizzo delle risorse economiche».
Lorenzo Gandolfi, arrivato a Rimini nell’estate del 2004, ha contribuito in maniera fondamentale, nelle vesti di allenatore, responsabile del settore giovanile, tecnico e di gestione del budget, alla crescita e allo sviluppo del Settore Giovanile Crabs, imperniato attorno alla Foresteria di Bellaria, struttura che in Italia ed in Europa ha pochi eguali.
«Devo molto alla “visione” di Luciano Capicchioni, siamo stati i primi a fare un certo tipo di discorso e l’ottimo lavoro mi è valso questa chiamata. Ringrazio davvero Luciano che ci ha permesso di lavorare con continuità. La maggior parte dei miei collaboratori a Rimini è la stessa da molti anni e questa è stata una vera forza nel nostro lavoro. Devo ammettere che le reazioni alla notizia mi hanno davvero emozionato. Tina, Ciro, Gordan, Cinzia, Carlo, Ermes, Renzo hanno lavorato con me molti anni e sono stati fondamentali per i nostri successi. Inoltre voglio ringraziare Giancarlo Sarti: il confronto quotidiano con lui è stato fondamentale per la mia crescita. Per ultimo un ringraziamento ai ragazzi allenati, a quelli che ora fanno i professionisti, a quelli che mi hanno inserito nei loro ringraziamenti della tesi di laurea, a quelli che mi hanno telefonato dopo qualche anno dicendo: “ora ho capito...”».
«Siamo estremamente grati a Lorenzo Gandolfi - conclude il presidente dei Crabs Luciano Capicchioni - per il lavoro svolto in questi anni: quando arrivò ci trovammo a dover affrontare la perdita di una cospicua parte del settore giovanile. Insieme abbiamo ricostruito tutto ripartendo praticamente da zero, ma nonostante questo siamo tornati subito a livelli di eccellenza sulla ribalta Nazionale ed oggi abbiamo uno dei migliori Settori Giovanili d’Italia».
Questi i risultati conseguiti in 11 anni:
10 finali nazionali (7 da allenatore + 3 da responsabile)
2 vittorie nei tornei giovanili più importanti in Italia: JIT di Lissone (U19) e Malaguti di S. Lazzaro (U17)
24 ragazzi convocati in nazionale giovanile (13 italiani + 11 stranieri)
19 ragazzi arrivati a giocare in A1, A2 o A straniera (4 A1, 8 A2 e 7 in A straniere)
22 ragazzi arrivati in B1 o B2
15 ragazzi tra C1 e C2
15 ragazzi in D
A “Lollo” vanno i più sinceri in bocca al lupo per il prosieguo di carriera ed un immenso “grazie” per il lavoro svolto in questi indimenticabili 11 anni: perdiamo un coach, ma continueremo ad avere un amico col granchio nel cuore!
Siamo infatti orgogliosi di annunciare che “Lollo” si legherà con contratto triennale alla Stella Azzurra Roma, società appena laureatasi campione d’Italia di DNG e al top in tutte le categorie giovanili, a dimostrazione di quanto il lavoro svolto insieme sia stato apprezzato anche lontano da Rimini da realtà di eccellenza nel lavoro con i giovani.
«Quando è arrivata la proposta della Stella Azzurra Roma non ho dormito per parecchi giorni: decidere di lasciare Rimini e i Crabs è stata durissima - sono le parole di un emozionato Gandolfi -. Lascio tanti amici, praticamente una famiglia, ma anche, ne sono certo, una buona semina per chi verrà dopo di me. Ho accettato questa nuova avventura perché credo che la Stella Azzurra mi dia l’opportunità di crescere ancora: non avrei rinunciato ai Crabs per nessun altro. La loro dimensione europea è sicuramente affascinante. Mi hanno chiesto di aiutarli a trovare sempre di più l’equilibrio tra l’alta qualità del lavoro tecnico, data anche dalle fantastiche strutture di cui dispongono, e un saggio utilizzo delle risorse economiche».
Lorenzo Gandolfi, arrivato a Rimini nell’estate del 2004, ha contribuito in maniera fondamentale, nelle vesti di allenatore, responsabile del settore giovanile, tecnico e di gestione del budget, alla crescita e allo sviluppo del Settore Giovanile Crabs, imperniato attorno alla Foresteria di Bellaria, struttura che in Italia ed in Europa ha pochi eguali.
«Devo molto alla “visione” di Luciano Capicchioni, siamo stati i primi a fare un certo tipo di discorso e l’ottimo lavoro mi è valso questa chiamata. Ringrazio davvero Luciano che ci ha permesso di lavorare con continuità. La maggior parte dei miei collaboratori a Rimini è la stessa da molti anni e questa è stata una vera forza nel nostro lavoro. Devo ammettere che le reazioni alla notizia mi hanno davvero emozionato. Tina, Ciro, Gordan, Cinzia, Carlo, Ermes, Renzo hanno lavorato con me molti anni e sono stati fondamentali per i nostri successi. Inoltre voglio ringraziare Giancarlo Sarti: il confronto quotidiano con lui è stato fondamentale per la mia crescita. Per ultimo un ringraziamento ai ragazzi allenati, a quelli che ora fanno i professionisti, a quelli che mi hanno inserito nei loro ringraziamenti della tesi di laurea, a quelli che mi hanno telefonato dopo qualche anno dicendo: “ora ho capito...”».
«Siamo estremamente grati a Lorenzo Gandolfi - conclude il presidente dei Crabs Luciano Capicchioni - per il lavoro svolto in questi anni: quando arrivò ci trovammo a dover affrontare la perdita di una cospicua parte del settore giovanile. Insieme abbiamo ricostruito tutto ripartendo praticamente da zero, ma nonostante questo siamo tornati subito a livelli di eccellenza sulla ribalta Nazionale ed oggi abbiamo uno dei migliori Settori Giovanili d’Italia».
Questi i risultati conseguiti in 11 anni:
10 finali nazionali (7 da allenatore + 3 da responsabile)
2 vittorie nei tornei giovanili più importanti in Italia: JIT di Lissone (U19) e Malaguti di S. Lazzaro (U17)
24 ragazzi convocati in nazionale giovanile (13 italiani + 11 stranieri)
19 ragazzi arrivati a giocare in A1, A2 o A straniera (4 A1, 8 A2 e 7 in A straniere)
22 ragazzi arrivati in B1 o B2
15 ragazzi tra C1 e C2
15 ragazzi in D
A “Lollo” vanno i più sinceri in bocca al lupo per il prosieguo di carriera ed un immenso “grazie” per il lavoro svolto in questi indimenticabili 11 anni: perdiamo un coach, ma continueremo ad avere un amico col granchio nel cuore!
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