Cesarano Scafati Basket: Credevamo alla B e ci siamo riusciti
Le parole del presidente Cesarano
Uno degli autori più celebri e influenti del suo tempo, Ludovico Ariosto narrava nel suo Orlando Furioso di ‘cavallier, l’arme… […] , l’audaci imprese io canto’.
Audace impresa fu , infatti, quella della Cesarano Scafati Basket e di un ambizioso giovane presidente che ha ‘dato mandato’ ai ‘suoi cavalieri’ di arrivare alla serie B da matricola. Risultato eccellente, soprattutto viste le difficoltà di un periodo economico per il nostro paese non troppo florido. Ma tant’è, una città ricca di tradizioni cestistiche come Scafati ha creduto in questo progetto e ha fatto decisamente bene, visti i risultati nell’ultimo quinquennio.
Abbiamo fatto un primo punto della situazione con il presidente Cesarano sul prima, durante e dopo di questa fantastica avventura che ha avuto il suo apice in terra toscana, a Livorno, nello spareggio vinto contro Imola.
Serie B da matricola. Un capolavoro! Che ne pensa il presidente?
‘E’ stato un risultato stratosferico quello di questa annata sportiva. Siamo partiti con la convinzione di essere un ottima squadra, ma il campionato era di un livello molto alto, ed essendo una matricola partivamo comunque da sfavoriti rispetto ad altre società. Però abbiamo creduto fino in fondo nel raggiungimento di questa fantastica promozione, e non siamo rimasti delusi!’
Sapevi che avevi tra le mani una squadra in grado di arrivare alla promozione?
‘Sapevamo di aver costruito un ottimo roster, molto equilibrato e di tutti ragazzi con la testa sulle spalle. Avevamo a mio parere l’asse play-pivot più forte, ma comunque le altre società non erano da meno. Abbiamo affrontato società che avevano budget molto più elevati dei nostri. Non eravamo di certo una corazzata, ma una squadra da piani alti con tanta grinta, pronta a lottare fino alla fine.’
Il momento più bello e il momento più buio di questa annata?
‘Il momento più bello di certo è la vittoria del campionato a San Vincenzo, anche se la Federazione non ci ha permesso di festeggiare davanti ai nostri tifosi. Infatti restano ricordi bellissime le vittorie in casa con Sarno, San Severo, Valmontone dove giocavamo davanti ad una strepitosa cornice di pubblico. Il momento più brutto è stato l’inizio dei play-off dopo le due sconfitte consecutive rispettivamente con Valmontone e Ortona!’
Cinque promozioni di fila: è record!
‘Ebbene sì, 5 promozioni in 5 anni è veramente un record, ancora faccio fatica a crederci. Ricordo ancora i primi campionati le trasferte a pochi minuti, l’organizzazione ai minimi, ora invece diventa tutto più difficile, ci troviamo a partecipare un campionato di serie B che sarà semi-professiontico e di altissimo livello, visto che hanno eliminato il campionato di Legadue Silver!’
Il futuro in casa Cesarano?
‘Ancora non abbiamo definito con precisione i nostri piani per il prossimo anno, stiamo costruendo i bilanci e poi decideremo. Di certo puntiamo a costruire un roster competitivo, cercando di inserire già in quintetto due Under. Siamo alla ricerca di giovani promesse che possono migliorare molto. Per quanto riguarda la panchina è vicina la riconferma di coach Iovino, ma comunque stiamo cercando di ampliare il più possibile tutto la staff tecnico con personaggi importanti.’