Cucci, Forte e Brighi: la FIP nega il tesseramento ai tre ex Veroli

Torniamo sulla vicenda del tesseramento negato dal Consiglio Federale a Valerio Cucci, Salvatore Forte e Lorenzo Brighi, tre dei giocatori svincolatisi dopo il ritiro del Basket Veroli dal campionato di A2 Gold. Non c'è stata ancora nessuna comunicazione ufficiale al riguardo da parte della FIP ma, dalle indiscrezioni filtrate già nei giorni scorsi, i tre giovani giocatori hanno ricevuto il no alla possibilità di essere tesserati con nuove squadre in questa stagione, a causa dei due tesseramenti che ciascuno di loro ha già firmato in quest'annata: il regolamento federale, infatti, impedisce di essere tesserati tre volte in una stessa stagione. Così, le società che avrebbero voluto ingaggiarli in queste ore, la Viola Reggio Calabria per Cucci e, novità, la Sangiorgese per Forte (mentre per Brighi dovrebbe esserci l'interessamento da parte della Virtus TSB Cassino), non hanno potuto farlo.

Ieri sulla questione di Cucci è intervenuta ufficialmente la Viola Reggio Calabria. Il direttore sportivo Gaetano Condello ne ha parlato nella conferenza stampa seguita al match casalingo di A2 Silver vinto dai calabresi contro Imola: "Dopo aver svolto con esito positivo tutte le visite mediche, i controlli e le verifiche di rito, ci siamo trovati di fronte ad una situazione inaspettata, ovvero lo stop della Fip che ci impediva di tesserare l'atleta poichè ha già fatto un doppio tesseramento con Stella Azzurra e Veroli. Circostanza quanto meno insolita visto che il giudice sportivo ha chiarito che tutte le partite e i tesseramenti di quest'ultima compagine, di fatto, non esistono più. Non voglio fare nessuna polemica con la Fip, però certo dispiace molto per un ragazzo di indubbie qualità, giovane ma già nel giro della Nazionale e quindi un elemento di prospettiva per il progetto della Viola".

Il procuratore di Cucci, Enzo Garsia, presente ieri a Ferentino per la gara tra la FMC e l'Assigeco Casalpusterlengo, ha avvicinato chi vi scrive per raccontare l'amarezza per la vicenda riguardante il suo assistito: "E' una situazione nella quale ci vorrebbe più buon senso, al di là di quanto possano dire i regolamenti federali. Nel comunicato ufficiale con cui il Giudice Sportivo ufficializzava il ritiro di Veroli dal campionato di A2 Gold si disponeva anche lo scioglimento del vincolo degli atleti tesserati senior, e Cucci è uno di questi, e anche l'annullamento di tutte le gare disputate da Veroli. Per cui faccio fatica a comprendere come l'essere stato tesserato con una squadra che di fatto è come non avesse mai giocato in questa stagione - avendo annullato tutte le sue gare - possa essere d'ostacolo al nuovo tesseramento. La situazione, peraltro, avrà le sue conseguenze anche sulla Nazionale Under 20: siccome la Stella Azzurra Roma (una delle due società con cui Cucci era in doppio tesseramento, ndc) ci ha comunicato di non poter reinserire nella sua rosa il giocatore, ci sarebbe il paradosso che un nazionale Under 20 come Cucci resti senza giocare proprio nella stagione precedente alla disputa degli Europei, oltretutto organizzati in casa a Lignano Sabbiadoro".