Fortitudo Bologna, situazione societaria in fermento
Il Corriere di Bologna riporta l'ingresso di Massimo Mota in veste di Presidente al posto di Dante Anconetani
Riportiamo un estratto dell'articolo apparso oggi sul sito del Corriere di Bologna.
"Due comunicati e il mistero di due presidenti alla guida della Fortitudo. Sabato sera, una nota a firma Gianluca Muratori, presidente di Bologna 1932 ossia la società che controlla la Fortitudo Pallacanestro, annuncia che Massimo Mota, numero 1 di Agci regionale, è il nuovo presidente del club di pallacanestro e rivela la composizione del nuovo cda. Poco dopo, Dante Anconetani comunica, firmandosi ancora presidente di Fortitudo Pallacanestro, che l’assemblea nella quale sarebbe stata nominata una nuova figura al suo posto non è da considerarsi valida.
DOPPIO PRESIDENTE - La commedia degli equivoci ha tenuto banco anche al PalaDozza in occasione della prima di Boniciolli. «Sono qui da presidente della Fortitudo, confermo quanto scritto nel comunicato, dovrò tutelare i miei interessi e quelli della società», ribadisce Anconetani. Alla partita è ovviamente presente anche Muratori: «A Palazzo può venire chiunque», risponde senza ulteriori commenti. Anconetani preannuncia battaglia dal punto di vista legale, ma di fatto è fuori dalla Fortitudo. Sabato ha abbandonato l’assemblea e immediatamente tutti i membri del cda si sono dimessi facendolo decadere. Proprio come era successo qualche mese fa alla Virtus. Muratori ha quindi nominato un nuovo cda che prevede Mota (presidente dell’Agci regionale) nelle vesti di presidente, Nicola Madrigali come vice, Cesare Savigni e Massimiliano Zanetti come consiglieri.»"