LNP: nasce Assist, dipartimento attività sociali
Altra importante novità dal mondo della LNP
Si dice sempre, sotto canestro, che bisogna guardare all’NBA. Bene, gli Spurs, la squadra campione, hanno affascinato tutti con il loro gioco: tante prime voci che sono sempre diventate un coro grazie alla ricerca convinta di un ulteriore passaggio, fino a trovare l’assist che ispira il canestro.
Un assist, un gesto tecnico proprio del basket che è diventato un modo di dire, e rappresenta la sublimazione del gioco di squadra. Assist, da oggi, è il dipartimento della Lega Nazionale Pallacanestro dedicato alle attività sociali, una squadra aperta a tanti soggetti diversi per vivere anche fuori campo ed arricchire il campionato con la partecipazione di oltre 200 communities alle campagne che saranno via via proposte.
Il fatto stesso che il primo partner di Assist è la Healthy Foundation chiarisce quale sarà il primo indirizzo di sviluppo. Assist, una iniziativa originale in Italia che ha precedenti illustri in NBA Cares negli Usa e in One Team nell’Euroleague, si occuperà di promuovere corretti stili di vita: dalla salute all’educazione, sempre all’insegna della condivisione e dell’inclusione. Il tutto senza dimenticare gli impegni tradizionali delle squadre: al contrario, unendoli alle campagne nazionali per essere felicemente g-local, sintesi di una visione nazionale rinforzata da attività locali.
Manager di Assist sarà Luca Corsolini, giornalista sportivo e consulente di comunicazione; con lui Roberta Veneroso della segreteria LNP ed ovviamente i communication team di tutte le squadre di Lega Nazionale Pallacanestro: ”In un momento come quello che stiamo vivendo, Assist non si proporrà come un’alternativa ai campionati, al contrario ne diventerà ambasciatore presentandone i suoi tanti valori a un pubblico più ampio. Lo sport in generale ed il basket in particolare non devono limitarsi alla dimensione agonistica, piuttosto devono essere consapevoli di rappresentare una forza gentile in grado di esprimere un grande impatto sociale e, in questo, di essere persino un aiuto per l’economia del Paese. La partecipazione come forma di comunicazione sarà il nostro manifesto, al punto che persino il nostro logo sarà scelto attraverso un concorso popolare che dia subito il senso del nostro lavoro. Non vogliamo…speronare nessuno, ma davvero ci ispiriamo agli Spurs: quando viene servito l’assist giusto, chiunque può fare canestro. E noi avremo tante partite diverse da giocare”.
Assist avrà ovviamente una sezione dedicata all’interno del sito www.legapallacanestro.com e dal 18 ottobre scrivendo una mail ad assist@legapallacanestro.com sarà possibile ricevere la newsletter dedicata a tutte le iniziative, comprese quelle realizzate in altre discipline sportive. In occasione di Rhytm n’Basket a Rimini, nei giorni della fase finale di Coppa Italia, ci sarà poi il convegno ”Il bello del basket” dedicato alle best practices realizzate sotto canestro in Italia e non solo.
Un assist, un gesto tecnico proprio del basket che è diventato un modo di dire, e rappresenta la sublimazione del gioco di squadra. Assist, da oggi, è il dipartimento della Lega Nazionale Pallacanestro dedicato alle attività sociali, una squadra aperta a tanti soggetti diversi per vivere anche fuori campo ed arricchire il campionato con la partecipazione di oltre 200 communities alle campagne che saranno via via proposte.
Il fatto stesso che il primo partner di Assist è la Healthy Foundation chiarisce quale sarà il primo indirizzo di sviluppo. Assist, una iniziativa originale in Italia che ha precedenti illustri in NBA Cares negli Usa e in One Team nell’Euroleague, si occuperà di promuovere corretti stili di vita: dalla salute all’educazione, sempre all’insegna della condivisione e dell’inclusione. Il tutto senza dimenticare gli impegni tradizionali delle squadre: al contrario, unendoli alle campagne nazionali per essere felicemente g-local, sintesi di una visione nazionale rinforzata da attività locali.
Manager di Assist sarà Luca Corsolini, giornalista sportivo e consulente di comunicazione; con lui Roberta Veneroso della segreteria LNP ed ovviamente i communication team di tutte le squadre di Lega Nazionale Pallacanestro: ”In un momento come quello che stiamo vivendo, Assist non si proporrà come un’alternativa ai campionati, al contrario ne diventerà ambasciatore presentandone i suoi tanti valori a un pubblico più ampio. Lo sport in generale ed il basket in particolare non devono limitarsi alla dimensione agonistica, piuttosto devono essere consapevoli di rappresentare una forza gentile in grado di esprimere un grande impatto sociale e, in questo, di essere persino un aiuto per l’economia del Paese. La partecipazione come forma di comunicazione sarà il nostro manifesto, al punto che persino il nostro logo sarà scelto attraverso un concorso popolare che dia subito il senso del nostro lavoro. Non vogliamo…speronare nessuno, ma davvero ci ispiriamo agli Spurs: quando viene servito l’assist giusto, chiunque può fare canestro. E noi avremo tante partite diverse da giocare”.
Assist avrà ovviamente una sezione dedicata all’interno del sito www.legapallacanestro.com e dal 18 ottobre scrivendo una mail ad assist@legapallacanestro.com sarà possibile ricevere la newsletter dedicata a tutte le iniziative, comprese quelle realizzate in altre discipline sportive. In occasione di Rhytm n’Basket a Rimini, nei giorni della fase finale di Coppa Italia, ci sarà poi il convegno ”Il bello del basket” dedicato alle best practices realizzate sotto canestro in Italia e non solo.
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E. Carchia
@Sportando
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