Erogasmet Crema, firmato Marco Perin
Arrivo in casa Crema
Dopo il rinnovo di Mattia Cardellini, con l’arrivo di Marco Perin l’Erogasmet blinda la cabina di regia, mettendo a disposizione di Massimiliano Baldiraghi una coppia di playmakers giovane e ricca di talento.
L’ultimo arrivato in casa biancorossa è nato a Grosseto il 24 luglio del 1993. Alto 188 cm, è cresciuto cestisticamente nella palestra sottocasa seguendo l’esempio paterno, per poi completare la propria formazione cestistica a Siena, dove ha militato nel settore giovanile della Mens Sana trovando anche spazio in due incontri del massimo campionato e disputando il primo torneo senior in DNC nel CUS Siena. Nonostante la giovane età, Perin è già un veterano del campionato di serie B, accingendosi a disputare il terzo campionato consecutivo in questa categoria, dopo le precedenti esperienze di Riva del Garda e Montegranaro, sponda Poderosa. Grande ammiratore di Michael Jordan, si presenta a Crema dopo un positivo torneo nel girone C, terminato con una media di sette punti e tre rimbalzi a partita. Giocatore eclettico, può ricoprire sia il naturale ruolo di playmaker che quello di guardia.
Questo il parere di coach Baldiraghi:”È un giocatore in possesso di un arresto e tiro di gran livello, un fondamentale in via di estinzione. Ha grandi doti atletiche e tecniche,
deve ovviamente migliorare in alcune cosa data la giovane età ma ha tanta voglia di lavorare e di far ben
Ho appuntato il suo nome già tre anni fa a livello giovanile.”
Così si presenta il nuovo arrivato in casa biancorossa:”Ho avuto la fortuna di aver avuto allenatori di valore e di far parte di un progetto importante come quello della Mens Sana Siena
Con Gabrielli a Riva del Garda ho avuto subito un ruolo importante, anche in un’annata difficile con la società sull’orlo del fallimento, dove ho imparato a far gruppo con i compagni in una stagione complicata.
Mi sono sentito importante anche a Montegranaro, è stata un’emergenza molto utile nella mia cresciuta. Con Baldiraghi ho sentito subito intesa, mi ha fatto subito sentire importante.”
“Lo seguiamo d tempo e ci ha sempre ben impressionato, e poi siamo curiosi di scoprire la differenza tra la scuola tirrenica e quella adriatica dei playmakers nel confronto tra lui e Cardellini.
La società sta seguendo un paio di piste, contiamo per il 21 di avere il roster completo.”, le dichiarazioni del presidente Donarini.
L’ultimo arrivato in casa biancorossa è nato a Grosseto il 24 luglio del 1993. Alto 188 cm, è cresciuto cestisticamente nella palestra sottocasa seguendo l’esempio paterno, per poi completare la propria formazione cestistica a Siena, dove ha militato nel settore giovanile della Mens Sana trovando anche spazio in due incontri del massimo campionato e disputando il primo torneo senior in DNC nel CUS Siena. Nonostante la giovane età, Perin è già un veterano del campionato di serie B, accingendosi a disputare il terzo campionato consecutivo in questa categoria, dopo le precedenti esperienze di Riva del Garda e Montegranaro, sponda Poderosa. Grande ammiratore di Michael Jordan, si presenta a Crema dopo un positivo torneo nel girone C, terminato con una media di sette punti e tre rimbalzi a partita. Giocatore eclettico, può ricoprire sia il naturale ruolo di playmaker che quello di guardia.
Questo il parere di coach Baldiraghi:”È un giocatore in possesso di un arresto e tiro di gran livello, un fondamentale in via di estinzione. Ha grandi doti atletiche e tecniche,
deve ovviamente migliorare in alcune cosa data la giovane età ma ha tanta voglia di lavorare e di far ben
Ho appuntato il suo nome già tre anni fa a livello giovanile.”
Così si presenta il nuovo arrivato in casa biancorossa:”Ho avuto la fortuna di aver avuto allenatori di valore e di far parte di un progetto importante come quello della Mens Sana Siena
Con Gabrielli a Riva del Garda ho avuto subito un ruolo importante, anche in un’annata difficile con la società sull’orlo del fallimento, dove ho imparato a far gruppo con i compagni in una stagione complicata.
Mi sono sentito importante anche a Montegranaro, è stata un’emergenza molto utile nella mia cresciuta. Con Baldiraghi ho sentito subito intesa, mi ha fatto subito sentire importante.”
“Lo seguiamo d tempo e ci ha sempre ben impressionato, e poi siamo curiosi di scoprire la differenza tra la scuola tirrenica e quella adriatica dei playmakers nel confronto tra lui e Cardellini.
La società sta seguendo un paio di piste, contiamo per il 21 di avere il roster completo.”, le dichiarazioni del presidente Donarini.
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