Veroli-Stella Azzurra-Legion: il triangolo "giallo" dell'estate
La firma dell'ex Roseto rafforza e al tempo stesso svela il "mistero" sul possibile accordo tra i due club. Il pagamento dei debiti pregressi di Veroli è la chiave per la soluzione
Come spiegato a Sportando dal presidente verolano Massimo Uccioli subito dopo che Legion aveva mostrato al mondo la copia del contratto firmato, nel weekend si è raggiunto un accordo di massima tra i due club per il mantenimento dell'A2 Gold della squadra ciociara, che resterà a giocare le sue partite di campionato a Frosinone (o Veroli, a nuovo palasport completato) ma vivrà e si allenerà durante la settimana nelle strutture stelline a Roma, una squadra il cui roster - come si è capito chiaramente dalla trattativa di Legion - sarà di pertinenza soprattutto della parte stellina. E' questo il compromesso raggiunto per assicurare la permanenza nel secondo torneo nazionale alla società giallorossa, che dopo alcune riflessioni ha deciso di optare per il mantenimento della categoria attraverso questa società "fifty-fifty" con i capitolini piuttosto che mollare tutto e ripartire da sola dalle categorie inferiori, chiedendo magari l'ammissione alla Serie B come successo in passato ad altre nobili decadute.
Tra i tifosi verolani ce n'è più di qualcuno che avrebbe preferito si optasse per questa seconda opzione, non sentendo come proprio l'ibrido che sta nascendo. La dirigenza verolana, dal canto suo, ha preferito dare maggior rilevanza ad una valutazione economica che le ha mostrato come in fondo non ci fossero differenze tra il sostenere la metà dei costi necessari per affrontare la stagione di A2 Gold e il 100% di quelli necessari per affrontare da soli la Serie B. Secondo la società giallorossa, peraltro, la partecipazione al seconto torneo nazionale permetterà di ottenere delle sponsorizzazioni maggiori che serviranno, si spera, per rimettersi in sesto economicamente nel corso della prossima stagione e magari, dalla successiva, riportare Veroli nella sua sede naturale: anche questo c'è scritto in quell'intesa di massima.
In tutto questo c'è un però. Come detto, l'accordo per grandi linee esiste tra le parti ma c'è anche un grosso ostacolo che potrebbero portare al fallimento dello stesso. Veroli, infatti, deve dare delle garanzie alla Stella Azzurra per questa collaborazione, in particolare per il pagamento dei lodi, ad alcuni ex giocatori giallorossi, di pertinenza della precedente gestione del club. Il mancato pagamento del consistente debito pregresso comprometterebbe chiaramente tutto e in questo senso garanzie concrete non sono state ancora date ad Uccioli. Ed è ciò che sta rimandando la firma dell'accordo, perché Uccioli non può firmare per qualcosa che non è sicuro riuscirà a mantenere, non dipendendo da lui la questione. "E' assolutamente così: senza una definizione formale di questa situazione di pregresso non può esserci accordo, anche nell'interesse della Stella Azzurra", rafforza il concetto un'altra fonte societaria.
L'unica cosa certa, in tutta questa baraonda, è che in ogni caso dopodomani l'iscrizione all'A2 Gold verrà fatta regolarmente dalla Società Basket Veroli, perché quella è la base per tutti i ragionamenti futuri. Una volta completato questo passo "bisognerà intervenire a gamba tesa su quel famoso pregresso, che dovrà essere pagato". Pena un futuro che al momento è indecifrabile ma che sicuramente non sarà di A2 Gold. Insomma, che Legion giocherà davvero per Veroli, come annunciato dal giocatore in buona fede, è possibile ma al momento non certo.