Chieti, squalificato il campo: Proger costretta ad emigrare
Contro Bari si giocherà in campo neutro
Uno spettatore ha colpito un arbitro con una bandiera "senza danno": Proger costretta a migrare
La partita della Proger contro la Liomatic Bari, in programma domenica (23 febbraio) alle 18:00, non si giocherà al PalaTricalle. Il campo di gioco di Chieti è infatti stato squalificato per un turno dal Giudice Sportivo Nazionale dopo che all’uscita dal campo al termine della partita di domenica scorsa contro Casalpusterlengo uno spettatore ha colpito in modo leggero con l’asta della bandiera un componente della terna arbitrale, anche se (come recita il comunicato ufficiale) “senza danno”. Inoltre, vanno aggiunti € 800 per non aver esteso il tunnel al termine della partita e € 667 per insulti collettivi agli arbitri.
La Società biancorossa sta ora vagliando le diverse ipotesi sul tavolo per scegliere dove andare a disputare la gara contro il CUS Bari. La sede dovrà essere ad almeno 100 km dalla città teatina e in un impianto omologabile per la Adecco Silver, ovvero con una capienza minima di 1000 posti.