Verso ON Sharing Mens Sana Siena-Virtus Roma: coach Campanella
Domani i biancoverdi di coach Paolo Moretti affronteranno la Virtus Roma.
La palla a due del match, organizzato dalla Motoriamente Basket Chiusi, è in programma alle ore 19:00 (ingresso gratuito per i bambini fino a 5 anni, biglietto intero 5,00 euro. Per informazioni è possibile contattare i numeri 057820790 e 3286829082 oppure inviare una mail a motoriamentebasketchiusi@virgilio.it).
A presentare il test di scena al palasport della cittadina lacustre è il vice allenatore della ON Sharing Mens Sana Siena, Federico Campanella.
Federico, a Perugia contro la NPC Rieti è arrivata la prima vittoria contro squadre di pari categoria: un'iniezione di fiducia?
“Sì, anche se come ho sempre detto il risultato finale in queste partite conta relativamente. Vincere però aiuta a vincere e in questo senso il successo di Perugia è un'iniezione di fiducia anche per come è arrivato, con il terzo quarto sotto nel punteggio e il sussulto di energia e orgoglio nell'ultimo parziale, alzando la qualità delle nostre difese e attacchi, che ci ha portato ad ottenere una vittoria convincente”.
Quali sono stati gli aspetti positivi e quali negativi dell'ultimo test?
“Tra gli aspetti positivi c'è sicuramente la reazione emotiva nell'ultimo parziale: ancora una volta abbiamo dato dimostrazione di essere una squadra che non molla mai e che abbiamo un'anima e un carattere da guerrieri. La vittoria contro Rieti, inoltre, è nata soprattutto in difesa che resta uno dei nostri punti di forza. Per quanto riguarda gli aspetti negativi, tecnicamente ancora dobbiamo sistemare tante cose e valutare se alcuni errori, anche grossolani, sono dovuti alla stanchezza e ai carichi di lavoro importanti che continuiamo a fare. Ma lavoriamo quitidianamente per correggerli”.
Domani la sfida alla Virtus Roma, che partita ti aspetti?
“La Virtus è una squadra a mio avviso molto forte. Nel nostro girone è uno dei top team, e anche se ha inserito Sims da poco affronteremo comunque una squadra al completo. Sono bravi a giocare insieme, hanno tanti punti nelle mani e hanno un 'opzione come Moore che per questa categoria è un ottimo giocatore”.
Si avvicina l'inizio del campionato: a che punto è la preparazione della squadra?
“Siamo esattamente dove pensavamo di essere quando la nostra programmazione era solo un pensiero astratto. Quello che ci fa ben sperare è che quotidianamente vediamo i giocatori che si sbattono in campo, sono i primi ad arrivare e gli ultimi ad andarsene dal palazzetto. Vediamo in loro la voglia e la determinazione di migliorare individualmente e nel lavoro di squadra senza lasciare niente al caso. Tutto questo fa parte di un processo di costruzione del gruppo e di una squadra fondamentalmente nuova ma stiamo lavorando nella direzione giusta per arrivare pronti al 6 ottobre”.