Cerutti: "Siamo felici e onorati di quello che abbiamo raggiunto”
Questa mattina la conferenza stampa del Presidente Cerutti: prima il bilancio della stagione appena conclusa, poi le presentazioni del nuovo coach e del nuovo General Manager
Questa mattina il Presidente d’Onore della Novipiù Junior Casale ha indetto una conferenza stampa in cui ha fatto il bilancio della stagione appena trascorsa.
“Non ho mai chiesto ad un mio allenatore qualcosa di diverso dall’ingresso ai Playoff, poi nel mio cuore pensavo che ci saremmo posti nella parte alta, questo sulla base che è 19 anni che sono alla presidenza di questo Club. Siamo felici e onorati per aver raggiunto un risultato che va oltre alle più rosee aspettative. Complimenti a tutti coloro che hanno lavorato per arrivare a questo; tutti sono attori sul palcoscenico, che viene fatto dalla Società, se questa non è seria, giocatori e staff franano. Sono poi i giocatori che aggiungono quel qualcosa in più sul palco, ma è la Società ad essere il motore. Ringraziamo quindi tutti i nostri attori che ci hanno portato una grande stagione che rimarrà nella Storia. I tifosi sono una parte fondamentale, con la loro passione hanno accompagnato l’annata: gli siamo grati”.
“Casale non può competere con Società il cui incasso è 7 volte il nostro come Trieste, Verona e Bologna. Noi possiamo competere con le nostre capacità: dobbiamo seguire la nostra strada, sfruttare le capacità dei nostri tecnici e dei nostri manager a condizioni economiche accettabili. Se guardiamo il budget nostro e quello di Trieste, c’è una differenza abissale, ma noi siamo arrivati a competere con loro perchè siamo stati capaci di mettere insieme una buona amalgama e poi gli attori sono stati bravi a lavorare sodo”.
CAPITOLO TOMASSINI - “Mi affeziono molto alle persone, senza però perdere lucidità. La situazione di Tomassini è da analizzare bene perchè è un periodo delicato e non facile: cerchiamo di stargli vicino e faremo tutte le valutazioni per il suo bene e quello della Società e sua. Sottolineiamo però che merita tutta la riconoscenza del nostro Club”.
“Non ho mai chiesto ad un mio allenatore qualcosa di diverso dall’ingresso ai Playoff, poi nel mio cuore pensavo che ci saremmo posti nella parte alta, questo sulla base che è 19 anni che sono alla presidenza di questo Club. Siamo felici e onorati per aver raggiunto un risultato che va oltre alle più rosee aspettative. Complimenti a tutti coloro che hanno lavorato per arrivare a questo; tutti sono attori sul palcoscenico, che viene fatto dalla Società, se questa non è seria, giocatori e staff franano. Sono poi i giocatori che aggiungono quel qualcosa in più sul palco, ma è la Società ad essere il motore. Ringraziamo quindi tutti i nostri attori che ci hanno portato una grande stagione che rimarrà nella Storia. I tifosi sono una parte fondamentale, con la loro passione hanno accompagnato l’annata: gli siamo grati”.
“Casale non può competere con Società il cui incasso è 7 volte il nostro come Trieste, Verona e Bologna. Noi possiamo competere con le nostre capacità: dobbiamo seguire la nostra strada, sfruttare le capacità dei nostri tecnici e dei nostri manager a condizioni economiche accettabili. Se guardiamo il budget nostro e quello di Trieste, c’è una differenza abissale, ma noi siamo arrivati a competere con loro perchè siamo stati capaci di mettere insieme una buona amalgama e poi gli attori sono stati bravi a lavorare sodo”.
CAPITOLO TOMASSINI - “Mi affeziono molto alle persone, senza però perdere lucidità. La situazione di Tomassini è da analizzare bene perchè è un periodo delicato e non facile: cerchiamo di stargli vicino e faremo tutte le valutazioni per il suo bene e quello della Società e sua. Sottolineiamo però che merita tutta la riconoscenza del nostro Club”.
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