Mens Sana: rischio penalizzazione per la prossima stagione?
La sesta e ultima rata federale di 2.500 euro sarebbe partita con qualche giorno di ritardo. Siena rischia tre punti di penalizzazione
Come riporta La Nazione, la Mens Sana rischia di dover iniziare la prossima stagione con una penalizzazione.
Infatti, scrive La Nazione, la sesta e ultima rata federale di 2.500 euro sarebbe partita con qualche giorno di ritardo.
Secondo le disposizioni normative, se il ritardo viene contenuto entro sette giorni dalla scadenza prefissata (il 2 maggio, anche se questa data può essere suscettibile di variazioni) c'è una sanzione pecuniaria da 1.500 euro. Se il ritardo invece si attesta fra l'ottavo e il quattordicesimo giorno successivo alla scadenza, scatta anche il deferimento agli organi giudicanti per una penalizzazione di tre punti. Questione di ore, dunque, per capire se il bonifico è stato effettuato in tempo utile per scongiurare almeno la penalizzazione, ma non la sanzione da 1.500 euro.
La Mens Sana ha sabato il lodo con Luigi Bergamaschi ma in vista della scadenza del 16 maggio, data in cui la Com.Te.C. verificherà la presenza di tutte le liberatorie da parte dei tesserati, c’è da capire, aggiunge sempre La Nazione, se la società riuscirà a farsi firmare la liberatoria anche da Elston Turner.
L'americano, tagliato a gennaio, secondo gli accordi della risoluzione consensuale, ogni mese avrebbe dovuto continuare a ricevere una parte degli emolumenti, ma secondo quanto riporta La Nazione non ha percepito un euro della quota spettante (ed è questo chiaramente il motivo della possibile mancata liberatoria).
Infatti, scrive La Nazione, la sesta e ultima rata federale di 2.500 euro sarebbe partita con qualche giorno di ritardo.
Secondo le disposizioni normative, se il ritardo viene contenuto entro sette giorni dalla scadenza prefissata (il 2 maggio, anche se questa data può essere suscettibile di variazioni) c'è una sanzione pecuniaria da 1.500 euro. Se il ritardo invece si attesta fra l'ottavo e il quattordicesimo giorno successivo alla scadenza, scatta anche il deferimento agli organi giudicanti per una penalizzazione di tre punti. Questione di ore, dunque, per capire se il bonifico è stato effettuato in tempo utile per scongiurare almeno la penalizzazione, ma non la sanzione da 1.500 euro.
La Mens Sana ha sabato il lodo con Luigi Bergamaschi ma in vista della scadenza del 16 maggio, data in cui la Com.Te.C. verificherà la presenza di tutte le liberatorie da parte dei tesserati, c’è da capire, aggiunge sempre La Nazione, se la società riuscirà a farsi firmare la liberatoria anche da Elston Turner.
L'americano, tagliato a gennaio, secondo gli accordi della risoluzione consensuale, ogni mese avrebbe dovuto continuare a ricevere una parte degli emolumenti, ma secondo quanto riporta La Nazione non ha percepito un euro della quota spettante (ed è questo chiaramente il motivo della possibile mancata liberatoria).
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E. Carchia
@Sportando
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