La Virtus Roma è salva, per Roseto spareggio contro Napoli

No Giorgio: Roberts è un gran professionista ma con evidenti limiti tecnici..per esempio Brown è sopra 4 gradini.
Thomas ha mezzi da euro Lega ma atteggiamento da D-League oltre a un basso QI cestistico.

urca mi sembri un po' tranchant con i tuoi black...al di la' di limiti mi sembra che spesso siano andati benone con italiani che steccavano... o no?

Spicchi, a proposito di EB, scrive che la società si sta organizzando per il trasferimento temporaneo in un'area coperta nella nuova Fiera di Roma dove allestirà un campo da 2000 spettatori. Ed è più o meno la stessa cosa che scriveva questa mattina Fabbri su Leggo ma a proposito della Virtus, con Toti che dovrebbe costruire una tensostruttura temporanea in attesa di far ripartire il progetto del palazzetto di proprietà....

Mi sa che manchi da un po',le condizioni di decoro urbano da queste parti sono ale dir poco precarie.Io conservo invece uno splendido ricordo di roseto,dai tempi dei camp estivi di basket da ragazzo,sia a livello di strutture cestistiche e non,sia come decoro della citta'.Un augurio per lo spareggio

In una società seria certemente. La Virtus incan mano all'ignominabile non la considero seria. Ergo la vedo grigia fino a prova contraria.

Massimino conferma che per quanto dipende da lui il prossimo anno ci sarà [ link ]

Si vede che non hai modo migliore per arrivare al godimento,sei messo male.

OK noi siamo schiuma del mare,voi siete scorza di tellina,mica credi di essere in taratufo?

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Baldasso l'ho criticato spesso anche io, sono però indubbi i progressi registrati nella gestione Bucchi... anche perché quando usciva lui ed entrava Parente la differenza si vedeva in maniera molto marcata

Chessa ha contratto anche per la prossima stagione [ link ] mentre Baldasso ha un 2+1 per cui tutto da capire se dopo questi due aani c'è la volontà di entrambe le parti di proseguire il rapporto anche per la prossima stagione. Questa appena conclusa non è stata certo una stagione facile per lui (e per noi...) sotto vari punti di vista, caratteriali, personali e tecnici. Spesso oggetto di critiche (anche da parte del sottoscritto) e al centro di polemiche, ha però in questi ultimi mesi dimostrato una certa crescita sia tecnica che mentale per cui personalmente mi dispiacerebbe se il rapporto si interrompesse qui.

#nonsonoGiulioStrong

Temo che Benetti sia troppo sfigato a livello di infortuni per poterselo "permettere" a roster. Cioè, negli ultimi due anni ha subito seri infortuni ben prima della metà della stagione.
Io personalmente ripartirei da Baldasso e Chessa (che credo siano gli unici due sotto contratto) ma con un ruolo di riserve e non certo da titolari +, eventualmente, Landi (anche lui come riserva). Tutti gli altri arrivederci e grazie

Confermo la tua analisi, ho già affermato più volte che la presenza di Napoli in questi Playout ha falsato la retrocessione in Serie B. Oltre a Napoli già retrocessa sarebbe dovuta retrocedere una tra Piacenza, Virtus Roma, Eurobasket Roma e Roseto.
Con Roseto fortemente indiziata alla retrocessione in virtù del fatto che avrebbe dovuto disputare l’eventuale bella sempre fuori casa

proprio per questo un Benetti fisicamente a posto non dovrebbe avere molto appeal vista l'annata ma prima dell'infortunio aveva ricominciato a giocare benino ed il cambio per l'A2 potrebbe farlo...certo che in effetti o lui o Raucci: uno più tecnico l'altro più grintoso quindi dipenderebbe dal resto del roster

ovvio Bucchi...un lusso per la A2 anche se ero scettico ma ha polso ed è navigato, ha ridato vita a Baldasso e inquadrato ( poco per carità) Thomas.
Inoltre ha portato equilibrio nel gioco...

io ripartirei dai soli Chessa e Baldasso. al limite Raucci.
Come dicevamo già ieri, costruire un roster di livello per la prossima stagione non sarà assolutamente uno scherzo, ci vorranno risorse economiche, competenza, tempismo e appeal (di cui in questo momento abbiamo un discreto deficit...).


Con il passaggio al 6+6 in serie A, i pochi italiani buoni avranno molto mercato e credo che diversi di quelli buoni che oggi sono in A2, saliranno gioco forza al piano di sopra. Aggiungici poi che il prossimo anno, con le tre promozioni, il livello inevitabilmente si alzerà e oltre alle società che proveranno a salire, anche le altre dovranno allestire roster comunque competitivi.
Per cui che si diamo una mossa a scoprire piani e programmi.

...e in più ci metterei anche Bucchi, che, qualche cazzata a parte, ci ha comunque condotto fuori dalla palude maleodorante nella quale ci eravamo andati a cacciare [e non vado oltre nel dettaglio...] e per la A2 resta sempre più che un lusso...

oggi a mente fredda...grazie a tutti ma (per quanto mi riguarda) a parte Chessa, Baldasso, e (in determinate condizioni) Raucci e Benetti a mai più rivedervi.
A onor del vero alla fine Thomas e Roberts il loro lo hanno dato ma il primo ha la grinta e il QI cestistico di un criceto e il secondo è un professionista esemplare ma limitato tecnicamente.
Vedovato, Landi, Basile e Filloy sono quello che sono.
Maresca ha tirato la carretta ad inizio anno ma nell'ultimo mese ha dimostrato che l'età è un fattore.
Per ultimo Parente...ma proprio ultimo ultimo ultimo...

Magari fosse così ma sarà dura..

Dice che so' mesi che lavorano, immagino che di cose da raccontarci ne abbiano, 'na scaletta torna sempre utile...;-)

mo te stai a allargà fratè!

- SETTORE GIOVANILE
- CAMPO DI ALLENAMENTO
- CAMPO DA GIOCO
- NUOVO ORGANIGRAMMA SOCIETARIO
- SPONSOR
- GM
- e poi a seguire COACH e ROSTER


questi i punti che dovranno essere affrontati e chiariti al più presto in una conferenza stampa. Di silenzi e di promesse non mantenute ne abbiamo avute fin troppe.

Baldasso ha fatto il fenomeno da baraccone per tutta la serie. A inizio partita si è abbracciato con Di Paolantonio e c’è anche una foto che immortala tale momento. Ripeto, il nostro coach è la persona più buona del mondo, se si è alterato così tanto si vede che è successo qualcosa di cui non siamo a conoscenza. Anche io ero al palazzo ieri e ho seguito tutta la vicenda da vicino, ma di sicuro il vostro pseudotifoso poteva risparmiarsi gli insulti ravvicinati.

..io aspetto te per menare le mani ma non vieni mai...

questi playout sono una barzelletta, Napoli era già in serie B prima di cominciarli....

La stagione é finita, ci siamo salvati, anche se non so a cosa serva.La cosa che piu mi rimane diq uesta stagione é che non l'ho proprio vissuta.Ho visto qualche partita (abbonamento LNP TV), ma poi l' interesse é scemato...per arrivare al colmo di non ricordarmi nemmeno che ieri si giocava!Questo rimprovero a Toti, non tanto le sue cazzate ormai leggendarie, o le promesse a vanvera, ma l' aver ucciso la passione di chi, anche a costo di sacrifici personali non indifferenti, veniva a vedere la partita da lontano, o cercava in tutti i modi di seguirla sul web, anche con il famigerato play-by-play...Non so che ne sarà della Virtus, ormai umiliata e dimenticata non solo dalla proprietà, ma da tutta la città, istituzioni in primis...tanto ce sta er carcio a roma.

Sulla conclusione dei Play Out e sulla stagione in generale, mi verrebbe da dire, parafrasando una famosa massima aristoletica: [ link ]

Si... Calmare gli animi .... Noto facinoroso quale sei .... Comunque anche questo campionato è finito .. ora passeremo la solita estate a sperare nel prossimo (noi anche di esserci) ... Continua la gara a chi è messo peggio :-(

quando rifaranno i cessi del palazzetto...#laspadanelcesso

ti assicuro, e te lo dico perchè ero li per calmare gli animi, che il tifoso ha sbagliato ma Di Paolantonio che ha respinto in malo modo il saluto di Baldasso e il suo vice che si è messo a battibeccare con il pubblico non sono stati molto meglio...

Occasionale...

Non credo ci sia nessuno che sia andato al circo massimo a festeggiare, ma che invece ci sia stato, molto più semplicemente, un generalizzato sospiro di sollievo per aver scampato un pericolo che, come dici giustamente, avrebbe rappresentato la morte sportiva della Virtus Roma...
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P.S.: Anche se ognuno ha la sua Virtus del cuore (la mia, a dispetto dell'avatar, è per esempio quella da battaglia di Caja !!!) non farei tutte 'ste distinzioni di tifo: c'é solo una Virtus Roma 1960 !!!...altrimenti ci facciamo solo del male ammazzandoci di pippe mentali, mentre qua dobbiamo stare tutti uniti a combattere in trincea per riportare la squadra di Roma nel posto che le compete... in amicizia.

Grazie Sisisisi spero proprio ci.siaLo.un futuro e sopratutto senza l'ignominabile. Vedremo. Certo iniziare a programmare senza palazzetto in cui giocare richiede passione e, in particolare a Roma, una determinazione notevole.

La mia era chiaramente una risposta provocatoria all'utente precedente, non ho nulla contro Roma e i suoi tifosi. In ogni caso, non sono sicuro che la Virtus ci sarà il prossimo anno in A2

..ma non è che magari chiedeva solo aiuto perché era rimasto sigillato dentro al Palazzetto? E mo' chissà quando lo tireranno fuori..

..e che ripescano, la schiuma de mare?..

Complimenti per la salvezza è in bocca al lupo per il futuro... spero per voi senza Toti!

Partita sostanzialmente in equilibrio come in tutta la serie, indirizzata in maniera decisiva dagli arbitri. In particolare da uno dei 3 che ha aperto una sorta di sfida con Contento, interrompendo una nostra azione in cui Casagrande stava tirando completamente libero dall’arco, inventando un tecnico per flopping e fischiando nell’azione successiva un antisportivo decretandone così l’espulsione. Per non parlare poi di quel buffone che a fine partita si è scagliato contro il nostro staff insultando gratuitamente. Resta l’amaro in bocca, ora sotto con Napoli

Di paolantonio è un uomo corretto che la vive con passione non so cosa abbia visto, una cosa però devo dirla il bosco di erbacce attorno al palatiziano è una vergogna e lo dico davvero dispiaciuto

il tecnico non c’era assolutamente...l’antisportivo mi sembra di sì ma dopo quel tecnico dovresti sorvolare.
Sugli allenatori diciamo che Di Paolantonio e il suo secondo sono stati pessimi come atteggiamento fon da gara 1 e ti assicuro che da sopra la vostra panchina si è visto bene.
Comunque in bocca al lupo contro Napoli.

La mia è una chiara provocazione ma la piccola roseto contro la gloriosa virtus...sappiamo come vanno certe cose sotto il cielo italico dai

Però l'episodio che ha scavato un solco è stato l'espulsione di contento, un atto di protagonismo della terna, per non parlare di bucchi praticamente in campo per 40 minuti poi sono il primo a dire che roma non so come sia arrivata ai playout perché la differenza tra i roster è abbastanza evidente

E che roseto sia, l'agonia napoletana continua....

Ti ricordo che Petrucci l'estate 2016 ci fece estromettere dal campionato, poi sbugiardato dal CONI per un evidente errore della sua FIP. Prima di parlare, sarebbe opportuno informarsi.

Però devi ammettere che la prima nefandezza è stata l’infrazione di metà campo di Marulli solo non rilevata.
Inoltre nel 4/4 non vi fischiava fallo neanche quando cercavate il fallo sistematico.
Poi il tecnico fischiato contro di voi è una barzelletta.

Lettera aperta al presidente Ing. Toti:

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Il 16 luglio 2015, la Virtus Roma comunicava con Nota ufficiale pubblicata sul sito della società che avrebbe richiesto "alla FIP l’iscrizione al campionato di A2,
puntando su un programma di rilancio che coinvolga concretamente il mondo
giovanile intorno alla pratica della pallacanestro. La nuova squadra dedicherà
grande attenzione alla crescita e alla valorizzazione di giovani talenti sportivi e punterà ad aumentare ulteriormente il radicamento del club nella città di Roma, anche facendosi parte attiva nella realizzazione di progetti di carattere formativo e sociale, a livello sportivo e con il coinvolgimento delle scuole. E’ questo lo spirito che animerà la squadra durante la prossima stagione, la quale lavorerà con grande entusiasmo per rilanciare in modo strutturale il basket a Roma, anche lavorando alla creazione di “Casa Virtus“.

Oggi, 6 maggio 2018, a conclusione del progetto triennale sopra esposto, possiamo affermare con disarmante realismo che la nuova Virtus
non ha fatto alcun passo in avanti rispetto a tre anni fa in alcun settore: si
è appena salvata dalla serie B al penultimo tuffo con l'onta di aver
partecipato ai secondi playout di A2 della sua gloriosa storia, proprio come
nella primavera del 2016; ha disperso la maggior parte dei suoi tifosi ed
appassionati; non ha la disponibilità di un campo di allenamento, proprio come
tre anni fa; l'unico giocatore del "territorio" ha appena disputato
il suo ultimo incontro della sua carriera, peraltro vissuta in gran parte fuori
dalle mura aureliane; non ha un proprio settore giovanile, come tre anni fa
quando, almeno, aveva un consulente tecnico di spessore come Simone Giofré,
mentre quest'anno abbiamo subito l'ennesimo affronto con la firma del contratto
di DS di un notorio anti-romano e anti-virtussino come il puteolano (non oso
nemmeno scrivere il suo cognome); dall'anno prossimo potrebbe non avere più a disposizione nemmeno un campo di gioco omologato per la A2 all'interno del comune di Roma.

Quel progetto è miseramente fallito e il primo obbligo da parte sua è ammetterlo, senza se e senza ma, per poi assumere le conseguenti decisioni che solo lei può prendere, valutata l'intera situazione societaria e personale. Le risorse che sono state utilizzate in questi tre anni, di cui non conosco l'entità ma immagino siano state importanti anche perché sostanzialmente esclusivamente le sue proprie, hanno determinato un risultato modesto in termini sportivi (la posizione media in classifica è un misero 11° posto nel girone notoriamente più scarso della A2, campionato semi dilettantistico) e nullo in termini di radicamento sul territorio, sia a livello imprenditoriale sia a livello sportivo.

Per noi tifosi, dopo tre stagioni di indicibili e indimenticabili sofferenze, è giunto il momento di interrompere questo supplizio per sperare di tornare a riveder le stelle, come diceva il sommo poeta. Trovi lei, signor presidente, le modalità migliori per raggiungere questo obiettivo, come alcune indiscrezioni di stampa, che in questi ultimi giorni stanno circolando, dicono che egli stia valutando.
Altrimenti, hic rebus stantibus, ad ottobre, dopo quarant'anni di fedeltà, smetterò di seguire dal vivo la mia Virtus Roma, sofferenza delle sofferenze.

Vero tre incapaci che hanno saputo indirizzare un match che sarebbe potuto essere più equilibrato (telefonatina da petrucci?)