Scafati si aggiudica il derby con Napoli al PalaMangano
Napoli schiacciata dai padroni di casa giallobù, perde 88-63
Scafati ritorna al Palamangano dopo due domeniche di assenza, con l’imperativo buttarsi alle spalle la tegola Miles (trovato positivo all’antidoping e sospeso dalla squadra) sostituito da Lawrence.
I gialloblù si trovano ad affrontare dopo 10 anni il derby con Napoli, che evoca ricordi e ben altri palcoscenici, Napoli da canto suo, senza più la guida di coach Ponticiello, esonerato, ha tutte le intenzioni di portare a casa due punti, che significherebbero, se non un salto in classifica, almeno una iniezione di fiducia nel futuro.
Il primo canestro della partita lo mette a segno Santiangeli, imitato subito da Carter, ottimo avvio da parte di entrambe le squadre, Scafati riesce a mettere la testa avanti per qualche minuto, ma Napoli è ad un passo e riesce a portarsi in pareggio (8-8) dopo poco meno di 4 minuti, tra i migliori in campo Sherrod e Carter, la guardia targata USA, con una tripla segna il sorpasso di Napoli. Scafati riparte in contropiede sull’attacco di Napoli e si lancia a canestro con Lowrence che mette a segno un bel gioco da 3. Ottimo impatto, per il nuovo acquisto della Givova. Sul finale del quarto i padroni di casa premono sull’acceleratore, una gestione della difesa ottima che mette in difficoltà gli avversari, la Givova a più 7 qundo mancano -2.08. Ottima azione di Scafati con passaggi veloci e precisi, Scherrod schiaccia di assist di Ranuzzi, poi Spizzichini da 3 pt. i ragazzi di coach Perdichizzi tengono le redini della partita con un +12 alla prima sirena (31-19)
Napoli riparte nel secondo periodo con più energia, Nikolic e Mascolo, riescono ad avvicinare i padroni di casa, portandosi fino al -7, ma Scafati cerca di non perdere la bussola, a poco più di 3 minuti dalla seconda sirena, ritmi troppo alti e tiri avventati dall’una all’altra parte del campo, non pensettono a nessuna delle contendenti di fare bottino, solo Spizzichini ci mette una pezza ed il suo canestro vale il +12 alla Givova. La coppia di coach bianco azzurri rimettono Basabe in campo, intensificare l’aspetto difensivo, ma il centro non riesce ad essere particolarmente incisivo, già a 3 falli a cui si aggiungono gli 0 punti segnati gettano un ombra sulla sua prestazione. Scafati allunga il divario sul +17
Napoli riparte un po’ scoraggiata, sembra non riuscire a rientrare i partita, mentre Scafati con lucidità continua ad andare a canestro. Carter riesce a recuperare un fallo che dalla lunetta mette a segno , ma Scafati riparte in attacco con la bomba dai 6.75 di Lowrence, poi tripla di Nikolic, ancora fallo di Lawrence sul tiro da tre che regala 3 liberi dalla lunetta a Carter, che va a segno , Napoli a -16 pt. Adesso Napoli comincia a difendere a tutto campo. Pochi minuti che fanno pensare ad una reazione dei partenopei, poi i bianco azzurri regalano l’attacco a Scafati, ma la tripla non va a segno, ma Sherrod sulla rimessa dal fondo non si fa trovare impreparato e la tripla di Santiangeli, sancisce nuovamente la fuga di Scafati. Basabe mette i primi 2 punti della sua partita a -2 minuti dalla 3 sirena. Anche il terzo periodo si chiude con il tranquillo vantaggio dei padroni di casa.
Primo canestro dell’ultimo canestro nell’ultimo quarto di Fioravanti, Napoli spinge sull’acceleratore, riesce a risalire la china ed è nuovamente in attacco, ma Scafati gestisce il vantaggio, deve solo non perdere la testa e continuare a tenere i mano la partita, due liberi di Ranuzzi portano Scafati a +20. -4.09 . Napoli paga la cattiva giornata del duo Usa , Basabe limitato dai falli e Carter eclissato per larghi tratti di partita. Tanti errore in fase realizzativa per i partenopei che hanno tirato i remi in barca, Lawrence alla sua prima partita in casacca gialloblù continua a segnare, trasformando il cambio in corsa di Scafati un’ottima scelta. I gialloblù si aggiudicano il derby con largo vantaggio e chiudono con un sorriso il 2017.
I gialloblù si trovano ad affrontare dopo 10 anni il derby con Napoli, che evoca ricordi e ben altri palcoscenici, Napoli da canto suo, senza più la guida di coach Ponticiello, esonerato, ha tutte le intenzioni di portare a casa due punti, che significherebbero, se non un salto in classifica, almeno una iniezione di fiducia nel futuro.
Il primo canestro della partita lo mette a segno Santiangeli, imitato subito da Carter, ottimo avvio da parte di entrambe le squadre, Scafati riesce a mettere la testa avanti per qualche minuto, ma Napoli è ad un passo e riesce a portarsi in pareggio (8-8) dopo poco meno di 4 minuti, tra i migliori in campo Sherrod e Carter, la guardia targata USA, con una tripla segna il sorpasso di Napoli. Scafati riparte in contropiede sull’attacco di Napoli e si lancia a canestro con Lowrence che mette a segno un bel gioco da 3. Ottimo impatto, per il nuovo acquisto della Givova. Sul finale del quarto i padroni di casa premono sull’acceleratore, una gestione della difesa ottima che mette in difficoltà gli avversari, la Givova a più 7 qundo mancano -2.08. Ottima azione di Scafati con passaggi veloci e precisi, Scherrod schiaccia di assist di Ranuzzi, poi Spizzichini da 3 pt. i ragazzi di coach Perdichizzi tengono le redini della partita con un +12 alla prima sirena (31-19)
Napoli riparte nel secondo periodo con più energia, Nikolic e Mascolo, riescono ad avvicinare i padroni di casa, portandosi fino al -7, ma Scafati cerca di non perdere la bussola, a poco più di 3 minuti dalla seconda sirena, ritmi troppo alti e tiri avventati dall’una all’altra parte del campo, non pensettono a nessuna delle contendenti di fare bottino, solo Spizzichini ci mette una pezza ed il suo canestro vale il +12 alla Givova. La coppia di coach bianco azzurri rimettono Basabe in campo, intensificare l’aspetto difensivo, ma il centro non riesce ad essere particolarmente incisivo, già a 3 falli a cui si aggiungono gli 0 punti segnati gettano un ombra sulla sua prestazione. Scafati allunga il divario sul +17
Napoli riparte un po’ scoraggiata, sembra non riuscire a rientrare i partita, mentre Scafati con lucidità continua ad andare a canestro. Carter riesce a recuperare un fallo che dalla lunetta mette a segno , ma Scafati riparte in attacco con la bomba dai 6.75 di Lowrence, poi tripla di Nikolic, ancora fallo di Lawrence sul tiro da tre che regala 3 liberi dalla lunetta a Carter, che va a segno , Napoli a -16 pt. Adesso Napoli comincia a difendere a tutto campo. Pochi minuti che fanno pensare ad una reazione dei partenopei, poi i bianco azzurri regalano l’attacco a Scafati, ma la tripla non va a segno, ma Sherrod sulla rimessa dal fondo non si fa trovare impreparato e la tripla di Santiangeli, sancisce nuovamente la fuga di Scafati. Basabe mette i primi 2 punti della sua partita a -2 minuti dalla 3 sirena. Anche il terzo periodo si chiude con il tranquillo vantaggio dei padroni di casa.
Primo canestro dell’ultimo canestro nell’ultimo quarto di Fioravanti, Napoli spinge sull’acceleratore, riesce a risalire la china ed è nuovamente in attacco, ma Scafati gestisce il vantaggio, deve solo non perdere la testa e continuare a tenere i mano la partita, due liberi di Ranuzzi portano Scafati a +20. -4.09 . Napoli paga la cattiva giornata del duo Usa , Basabe limitato dai falli e Carter eclissato per larghi tratti di partita. Tanti errore in fase realizzativa per i partenopei che hanno tirato i remi in barca, Lawrence alla sua prima partita in casacca gialloblù continua a segnare, trasformando il cambio in corsa di Scafati un’ottima scelta. I gialloblù si aggiudicano il derby con largo vantaggio e chiudono con un sorriso il 2017.
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P. Barbato
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