Cuore Napoli, il presidente Ruggiero scrive ai tifosi: Il sogno per la panchina ora è Piero Bucchi
La lettera aperta del presidente Ruggiero dopo l'esonero di Ponticiello
Cari Tifosi, ancora una volta voglio condividere con Voi con molta sincerità quello che penso e le motivazioni delle nostre scelte.
Per molte settimane, dopo il nostro inizio difficile ho dato sempre fiducia alla Squadra e al Coach Ponticiello per vedere se erano in grado di adattarsi alla nuova realtà e a dimostrare di meritare la nostra fiducia. Alcune prestazioni, però, soprattutto in trasferta, mi hanno fatto molto arrabbiare per il modo con cui sono arrivate. Era giunto il momento in cui non si poteva più aspettare per dare una svolta.
Abbiamo speso molto nel mercato di riparazione e mi aspetto, ad esempio, che un giocatore come Basabe, dai grandi mezzi tecnici e fisici, dimostri sempre, e non a corrente alternata, di meritare il grosso investimento fatto. Ora voglio 12 leoni in campo e in panchina sempre, in ogni aspetto e in ogni momento di ogni gara.
A coach Ponticiello ci legheranno per sempre dei ricordi straordinari di una avventura che resterà unica nelle nostre carriere professionali e nelle nostre vite, ma chi dirige una Società (a Napoli soprattutto) ha il dovere di guardare non al passato, ma al presente ed al futuro e di fare scelte razionali e sostenibili senza farsi condizionare dai ricordi e dalle emozioni. A lui i miei migliori ringraziamenti e auguri.
Non voglio nascondere che ora il mio e Nostro sogno nel cassetto e la Nostra prima scelta assoluta è Coach Piero Bucchi. Sogno di riportare a Napoli un grandissimo tecnico che è profondamente legato a questa città da una storia di successi sportivi e umani.
Sosteneteci, stateci sempre vicino, domenica abbiamo una partita importantissima. I prezzi saranno sempre popolari. Vi garantisco che noi tutti daremo il massimo.