Nano Press
Facebook Twitter Instagram Google+ YouTube RSS Feed Italiano English Türkiye
Serie A2 Ovest 17/07/2017, 16.42 Ufficiale

PallacanestroTrapani: Arriva Filippo Testa

La guardia classe 1997 proviene da Oleggio

Serie A2 Ovest
La Pallacanestro Trapani comunica di aver raggiunto un accordo con Filippo Testa, guardia del 1997 di 193 cm e proveniente da Oleggio Basket. L’atleta si legherà ai colori granata nella prossima stagione sportiva 2017/2018.

Queste le considerazioni del general manager Nicolò Basciano: “Sono molto contento dell’accordo raggiunto con Filippo. E’ un giocatore giovane e dalle grandi potenzialità che abbiamo seguito attentamente. La scorsa stagione in serie B è riuscito ad essere protagonista e sono certo che riuscirà a ritagliarsi degli spazi importanti nelle rotazioni anche in serie A2. Con l’arrivo di Testa abbiamo concluso la campagna acquisti per quanto riguarda gli italiani e, da oggi in poi, ci concentreremo solo sulla scelta dei due USA”.

Queste invece le prime parole della guardia Filippo Testa dopo l’ufficialità del suo accordo con la Società del Presidente Pietro Basciano: “Sono davvero entusiasta dell’avventura che mi appresto ad iniziare. Ho molta fiducia nel progetto ed in una società verso cui, da diversi anni, provo un interesse. Darò il meglio di me stesso con l’augurio di crescere umanamente e professionalmente anche e soprattutto grazie alle indicazioni di coach Ducarello. Per me sarà un’occasione unica che affronterò con impegno e spirito di sacrificio”.

LA SCHEDA

Ultimo tassello (e primo under) per la Pallacanestro Trapani. Dal prolifico vivaio della Pallacanestro Varese arriva il giovane Filippo Testa, guardia classe 1997 di 193 cm. che l’anno scorso, con la maglia dell’Oleggio Basket, ha fatto registrare le seguenti statistiche in quasi 30 minuti di utilizzo medio: 9 punti e 4 rimbalzi.
Due anni fa, a Gazzada in C gold (in prestito), ha totalizzato una media di 7.1 punti a partita e 3.7 rimbalzi.
Nato a Tradate il 7 luglio 1997, Filippo prende in mano la palla da basket a 5 anni e dopo due anni nella società di casa a Venegono Inferiore, si sposta ancora bambino alla Pallacanestro Varese dove conclude il percorso di minibasket e intraprende quello delle giovanili che gli regalano tantissime soddisfazioni fino al “sogno”: la panchina della serie A, provando anche l’emozione di sfiorare la vittoria in Eurocup dato che sedeva in panca fra gli uomini a disposizione di coach Moretti. Inoltre per due stagioni, dalla 2014/2015, Filippo ha giocato nel ruolo di ala in C gold lombarda, a Gazzada dove ha totalizzato una media di 7.1 punti a partita e 3.7 rimbalzi conquistando con i compagni i playoff e uscendo soltanto in semifinale contro Iseo (squadra poi promossa in B).
Presenze anche in nazionale per il neo granata: Filippo Testa ha guidato da capitano la nazionale Under 16 all’Europeo di Kiev nel 2013, sfiorando il podio con il quarto posto.
© Riproduzione riservata
D. Destri

D. Destri

Potrebbero interessarti
Comments Occorre essere registrati per poter commentare 2 Commenti
  • giomoi 17/07/2017, 20.59

    Fa molto piacere che qualche giovane varesino trovi ancora ogni tanto (abbastanza raramente, per la verità) la strada giusta per poter mettere alla prova le possibilità di diventare un giocatore "vero". E' accaduto recentemente ad un paio di ragazzi del vivaio Robur (Piccoli a Chieti, Vai ad Agrigento) e magari qualcun'altro me lo dimentico pure (tralascio i tantissimi che hanno fatto e fanno anche i professionisti ma a livello di serie B). I risultati di queste esperienze sono poi al massimo discreti, ma mi pare più che giusto cogliere l'occasione senza titubare.
    Anche nel caso di Testa, non credo ci si possano attendere risultati eclatanti perchè ha giusto finito l'altro ieri di dimostrarsi pronto a tenere il campo in serie B dopo un discreto campionato precedente in C Gold. Però lo vedo come un ragazzo molto volitivo e di quella tipologia di giocatori capaci di stare in campo facendo sempre qualcosa di utile anche se non appariscente. Il dubbio grosso è se davvero troverà spazio o se, invece, non avrebbe avuto senso consolidarsi ulteriormente in B (magari non necessariamente ad Oleggio, che comunque sentirà la sua mancanza). Però, se così è, così va bene! A 20 anni, alla fine, giusto provarci. E quindi, complimenti e in bocca al lupo.

  • AldoRaine 17/07/2017, 17.27 Mobile

    "Prolifico" vivaio della pallacanestro Varese...magari una volta. Però è arrivato in A2, ruolo? Decimo uomo?