La politica di puntare ed investire parecchio sui giovani in vista della prossima stagione agonistica
ha condotto alla conclusione dell’accordo per il prossimo campionato di serie A2 tra la Givova Scafati e
l’atleta Gabriele Romeo.
Playmaker romano, nato nel 1997, muoveva i suoi primi passi nella capitale, mostrando sin da subito
di avere i numeri giusti per una carriera di buon livello. Tant’è che già a partire dalla stagione 2013/2014,
all’età di soli sedici anni, veniva aggregato in pianta stabile alla prima squadra dell’Eurobasket Roma in Div.
Naz. B (girone C). In tre stagioni consecutive con la stessa maglia, si guadagnava con lavoro, sacrificio e
dedizione i minuti che gli venivano concessi, trovando spesso anche la via del canestro: 1,32 punti in circa 8’
di utilizzo in media nel 2013/2014; 8,17 punti in circa 22’ di utilizzo in media nel 2014/2015; 5,84 punti in circa
14’ di utilizzo in media nel 2015/2016. Esordiva anche in massima serie (stagione 2014/2015) con la maglia
della Acea Roma, contro la V. L. Pesaro, realizzando 5 punti, con il 100% di realizzazione. Le sue ottime
performance gli valevano l’interessamento, a febbraio 2016, del Bcc Agropoli, neo promosso in serie A2:
con coach Antonio Paternoster disputava 11 partite tra stagione regolare e play-off, mettendo a segno 42
punti (3,82 a partita); nel corso della regular season, segnava 12 punti, con una media di 1,86 a partita; la
media è salita sensibilmente nei play-off (7.25 a partita), quando ha totalizzato 29 punti (nella serie play-off
contro la Fortitudo Bologna, in quattro presenze, faceva registrare 19’ di utilizzo e 7,25 punti di media a
partita). Tanto bastava per entrare nelle grazie di coach Alex Finelli, che lo teneva ad Agropoli anche nella
successiva stagione 2016/2017, nella quale si consacrava come giocatore di categoria, chiudendo il
campionato con 5,12 punti in circa 19’ di utilizzo in media a partita. Ottimi i suoi risultati conseguiti a livello
giovanile (Finali Nazionali under 15 a Desio nel 2012; Finali Nazionali DNG a Udine nel 2014 e a Torino nel
2015), che gli hanno permesso di essere più volte convocato per le rappresentative nazionali under 17,
under 18, under 19 e under 20.
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