Alessandro Piazza è il nuovo playmaker della Roma Gas & Power Eurobasket. 175 cm per 70 kg, il regista bolognese, classe ’87, sceglie quindi la Capitale per una nuova esperienza dopo quattro anni ricchi di soddisfazione con la maglia di Agrigento. Quella in terra sicula è stata la più lunga permanenza (103 partite totali) nella stessa squadra per un regista abituato fin da subito alle pressioni delle piazze calde (Brindisi nel 2005-06 la prima stagione al di fuori di Bologna) e rivelatosi ben presto uno dei playmaker più affidabili ed esperti delle categorie LNP. Si ricongiunge, così, dopo Imola e Barcellona Pozzo di Gotto, al capitano Daniele Bonessio, che nella scorsa estate di Piazza era stato testimone di nozze: “Conclusa con Agrigento un’esperienza piena di bei momenti in cui ogni anno siamo riusciti a migliorare i risultati precedenti, si è presto presentata questa opportunità. Bonny già in passato più volte mi ha detto che prima o poi sarei venuto a giocare a Roma e poi avevo già conosciuto la sua famiglia, che è un altro punto di riferimento, e visitato la struttura di Via dell’Arcadia, l’ideale per un giocatore perché è dotata di tutto ciò di cui un atleta ha bisogno. Ho parlato con coach Bonora e c’è stata subito sintonia sull’idea di basket, in più ritrovo un altro amico ed ex compagno di Nazionale come Mitch Poletti. Sono contento ed attratto da ciò che la società vuole costruire e credo ci siano tutti i presupposti per far bene”.
Dopo l’esordio in prima squadra con la Fortitudo Bologna nella stagione dello scudetto (2005) ed una doppia parentesi brindisina intervallata da 26 partite a Imola, “Piazzino” ha vestito le maglie di Teramo e Cremona nel massimo campionato, Fabriano, Forlì’, Imola e Barcellona Pozzo di Gotto in Legadue. Tornato alla base nella stagione 2012/13 per una breve esperienza in DNA con gli Eagles di Bologna culminata con l’esclusione dal torneo per inadempienze economiche, un nuovo ritorno al Sud per 22 partite e 13.6 punti di media con la canotta della Viola Reggio Calabria prima dei quattro anni ad Agrigento: promozione dalla Silver al primo anno, finale persa a gara 5 contro Torino nel 2015 per salire in Serie A e il quarto posto di quest’anno – miglior risultato nella storia della società del presidente Moncada – i risultati più significativi raggiunti in terra girgentina.
8.2 punti, 3.6 rimbalzi e oltre 5 assist a partita i numeri collezionati nell’ultimo torneo di A2, conditi da 18 punti e 6 assist nella sfida vinta al PalaTiziano ad Aprile (79-64) che resta la sua seconda miglior prestazione offensiva stagionale. In Nazionale anche due bronzi continentali con le rappresentative Under 18 e Under 20.
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