Malaventura commenta la vittoria di Legnano: Successo che ci dà consapevolezza

Un tuffo nell’angolo tra panchina e sala stampa per essere sicuro di recuperare la palla come fotografia di una partita difficile, ma da voler vincere a tutti i costi. Uno sforzo difensivo superiore per bilanciare una gara con poco spazio in attacco: c’è anche tanto Matteo Malaventura oltre lo score vuoto e lo 0/1 dal campo nel blitz a Legnano della Roma Gas & Power: “Non sono riuscito a trovare ritmo e tiri aperti in attacco, allora mi sono sacrificato in difesa facendo anche tante altre piccole cose – esordisce “Mala” – prima di tutto per aiutare la squadra, perché soprattutto in questo momento la cosa più importante era vincere la partita“.

Così, sul campo della ex capolista, è arrivato un successo che mette subito nel dimenticatoio e serve anche a riscattare la sconfitta di sette giorni prima contro Tortona: “Avevamo avuto della difficoltà, contro una squadra aggressiva e che ci ha messo le mani addosso – prosegue l’ala d’origine pesarese – perdendo un pò di contatto con la partita anche per gli arbitri, ma in settimana abbiamo alzato l’intensità e lavorato anche su questo e infatti a Legnano siamo stati bravi e probabilmente più pronti noi degli altri”.

Così, alla base del quarto blitz esterno della stagione, c’è un approccio aggressivo alla gara e che ha finito per sorprendere gli Knights e una gara, a differenza delle altre vinte spesso in rimonta, controllata con grande autorità e sicurezza per trentasette minuti abbondanti: ” E’ stata una delle nostre migliori partite, nella quale abbiamo fatto tutto ciò che sapevamo di dover fare, partendo con grande intensità e mettendoli in difficoltà come forse non si aspettavano – annuisce l’ex Ravenna e Fortitudo Bologna – loro hanno provato a rientrare dopo il nostro primo parziale, ma siamo stati altrettanto bravi a respingerli e dare la spinta finale nell’ultimo quarto sul campo di una squadra che è ai primi posti dall’inizio e sta facendo benissimo”.

Il tutto in una partita atipica per due quarti, i primi, nei quali la Roma Gas & Power si è issata fino ai 50 punti segnati dell’intervallo, distribuendo i tiri in maniera impeccabile, per poi riportarla sulla gestione di un ritmo a lei più congeniale al rientro dalla pausa lunga:” Abbiamo limitato al massimo i nostri alti e bassi e siamo riusciti mantenere alta la concentrazione e giocare lo stesso tipo di pallacanestro per tutta la partita – argomenta il numero 5 della Roma Gas & Power – dimostrando solidità in quella che è stata la vittoria più netta, finora, in trasferta, della nostra stagione. E’ una prova di maturità ancora più importante, che ci dimostra come in questo modo possiamo giocarcela contro ogni avversario, andando su un altro campo difficile come quello di Casale con un’altra consapevolezza“.