Agropoli conferma la fiducia a coach Finelli e va sul mercato per nuovi innesti
“La società è consapevole del momento delicato, ma allo stesso tempo in grado di fare tutto ciò che è necessario per risolvere le questioni attuali"
“La società è consapevole del momento delicato, ma allo stesso tempo in grado di fare tutto ciò che è necessario per risolvere le questioni attuali. Abbiamo piena fiducia nel coach, nello staff tecnico e nella squadra, laddove stiamo cercando di intervenire per rafforzarla”. Ha esordito così dinanzi a cronisti e tifosi in sala stampa, al PalaDiConcilio di Agropoli, il presidente del Basket Agropoli, Antonello Scuderi, sul delicato momento dei delfini, attualmente al penultimo posto del raggruppamento Ovest di A2. “Stiamo lavorando con grande impegno e sacrificio, – ha proseguito Scuderi – per cui chiediamo il sostegno di tutti. Ci sono problemi oggettivi, non possiamo negarlo, ma dobbiamo lavorare e remare tutti insieme nella stessa direzione per superarli. Staff tecnico e squadra devono dare ancora di più per la situazione in cui ci troviamo, la società deve fare tutti gli sforzi possibili per superare il momento difficile e i tifosi sostenerci, perché nulla è compromesso per poter raggiungere l’obiettivo della salvezza. Del resto, già dall’inizio della stagione eravamo perfettamente consapevoli che avremmo dovuto lottare per la salvezza e sono fiducioso sulle reali possibilità di potere mantenere la categoria anche quest’anno”.
Le questioni più prettamente tecniche sono state affrontare, invece, dal direttore sportivo, Franco Di Sergio.
“Noi siamo partiti per lottare per la salvezza e questo stiamo facendo. Sinceramente anch’io mi aspettavo qualcosa in più, qualche punto in più in classifica, però la nostra classifica attuale non discosta di molto da quello che è il reale valore del roster. Non potevamo sicuramente aspettarci di ripetere quello che è successo lo scorso anno ed essere soprattutto consapevoli che questo è il nostro livello e lottare al massimo tutti insieme per la salvezza. Per quanto concerne il mercato, stiamo valutando diverse soluzioni. Non è una semplice questione di ruoli, ma si tratta di aggiungere qualità al roster. Americani sotto accusa? Nel complesso, purtroppo, le cose non stanno andando benissimo. Non è una questione di americani o italiani. Ribadisco che eravamo consci del campionato che avremmo dovuto affrontare quest’anno e dobbiamo lottare insieme per preservare la categoria”.