Eurobasket Roma, Tony Easley commenta la prima vittoria stagionale: Abbiamo lottato per 40'
Le parole del centro dell'Eurobasket Roma
Prima di ogni considerazione tattica, più di qualunque aspetto tecnico, determinazione, cattiveria ed energia per quaranta minuti. Troppa era, soprattutto dopo Ferentino, la voglia della Roma Gas & Power di conquistare la sua prima vittoria di questa stagione, così, proprio nel momento apparentemente più difficile, sul -5 a metà dell'ultimo periodo, Tony Easley e compagni si sono stretti attorno ad una difesa decisiva per centrare il primo successo in campionato. Il resto l'hanno fatto la fiducia al tiro e la personalità degli uomini più esperti ed un pubblico che, dopo aver sospinto ininterrottamente la squadra verso la vittoria, si è abbandonato entusiasta alla festa: "Adoro questi tifosi e l'energia che ci hanno dato durante la partita, soprattutto i più giovani sono stati incredibili - racconta proprio il nuovo lungo USA della Roma Gas & Power - hanno gridato per l'intera partita e ci hanno sostenuto ogni minuto, spero proprio di vederli con la stessa energia ad ogni partita".
Squadra e pubblico, quindi, uniti e più forti di un avversario che per larghi tratti ha confermato quanto di buono si dica sul suo conto, ma arresosi alla ostinata grinta di una squadra a cui, evidentemente e legittimamente, non era bastato sfiorare l'impresa a Ferentino. Con la consapevolezza, però, di quanto sarebbe stato necessario lottare per quaranta minuti per avere chance di vittoria: "Sono d'accordo, abbiamo lavorato duramente cercando di stare concentrati per tutta la partita - prosegue Tony "Slim" - e abbiamo prestato attenzione a tutti i dettagli. E' così che è venuta fuori la nostra vittoria".
Circoscrivere ai soli aspetti emotivi il successo sarebbe infatti riduttivo, perchè ci sono anche altri aspetti alla base del successo sulla Lighthouse. Con un paio di parziali letali (19-0 a cavallo dei primi due quarti; 11-0 dal 35' in poi) la squadra di Bonora ha saputo venire a capo, con la forza del collettivo, di due situazioni complicate, difendendo con attenzione e trovando tiri di qualità dall'altra parte: "Abbiamo giocato di squadra, abbiamo lottato di squadra" - conferma Easley, in grado di restare in campo fino alla fine pur marcando Renzi, nonostante un quarto fallo commesso già a metà del terzo quarto: "Ognuno mi ha aiutato a marcarlo, lui è davvero un grande giocatore e con tante qualità, e sono felice che i miei "fratelli" mi abbiano aiutato".
E'da un paio di stoppate e altrettanti recuperi che è nato il parziale decisivo, senza l'ansia di un altro beffardo finale in volata, scandito poi dai canestri pesanti, a turno, di Deloach, Stanic e Malaventura (eroico senza un allenamento nelle gambe in settimana). Determinante, inoltre, l'eccellente impatto della panchina (26- 5 il computo dei punti segnati rispetto agli avversari), da cui Fanti ha cambiato faccia alla partita con la sua energia e Vangelov ha trasformato sul parquet tutta la rabbia accumulata per i quarantacinque minuti di panchina dell'esordio. La sola nota stonata, a proposito, arriva dalla scavigliata subita da Petrucci, ricadendo dopo una grande stoppata con recupero
su Tavernelli, perfetta fotografia di quanto ognuno avesse voglia di lasciare la sua impronta sulla partita.
Il calendario, però, non lascia tregua e mette la Roma Gas & Power, ora, di fronte alla difficile trasferta di Tortona, da affrontare sicuramente con uno spirito diverso dopo aver rotto il ghiaccio e con la solita fiducia nei propri mezzi: "Se continuiamo a lavorare duro ogni giorno, saremo preparati per ogni partita", chiude il top scorer di domenica, alla seconda doppia doppia stagionale: 16 punti, 12 rimbalzi, 4 stoppate e il 100% al tiro.