Virtus Roma: test contro Valmontone

Il risultato stavolta è importante .. Ferentino era un bel test

Vinto di 20 e passa! Fiducia e pazienza. A più tardi

Bene, teniamo botta e non ci speravo!

50-50 all'intervallo, con Raffa, Sansri e Brown in doppia cifra!!!

Ottimo secondo quarto 50-50. Brown sugli scudi!!

1Q 17-27 con Raffa,Chessa, Sandri, Benetti, Brown come starting five.

Assente, purtroppo.

2 perle:sono a Piacenza perché in A1 non mi voleva nessuno e l'avversario più duro è l'arbitro...idolo assoluto! ma che capelli si è fatto???

luke76 avevo sbagliato a taggare...

io dovrei riuscire ad andare.


luke72 per farmi perdonare di averti copiato... [ link ]

Di pomeriggio in un giorno feriale a Casalpalocco mi è assolutamente impossibile, anche se avrei volentieri assaporato dal vivo cosa potrà aspettarci nelle partite che contano. Sarà graditissimo che chiunque sia presente ci faccia un resoconto delle proprie impressioni.

presentazione del match [ link ]


test sicuramente impegnativo, sia perché contro squadra ben strutturata, sia perché loro vengono già da quattro amichevoli delle quali due contro squadre di A2 (Agropoli e Scafati) e una contro squadra di A1 (Brindisi).

qualcuno pensa di andare oggi a vedere l'amichevole con Ferentino?

Lo avevi già scritto? Me l'ero persa....comunque, repetita iuvant...;-)

ma che me copi???

A mio avviso sarà molto importante che Maresca, Chessa, Sandri e Landi, soprattutto nella prima parte della stagione, prendano per mano il gruppo, consentendo agli altri di crescere e di trovare fiducia gradualmente. A questo quartetto ci aggiungo anche Raffa, che in queste prime uscite ha già dimostrato di non soffrire troppo il passaggio in un campionato nuovo, mostrando da subito doti di leadership.

Morasca voglio sperare che non sia arrivato solo e soltanto per la palese differenza di opportunità tra una Virtus da metà classifica in A2 e Trento; ad ogni modo Sandri come alternativa mi pare quasi un lusso. La sensazione, che mi confermi anche tu, è che ad un certo punto si sia virato su profili diversi rispetto alle intenzioni iniziali (fatico molto a credere che Raffa fosse la prima scelta a inizi luglio): forse c'è stata realmente una riduzione del budget, o forse la faccenda dell'esclusione ha fatto più danni di ciò che ci è dato sapere. Ad ogni modo, sfumato Giachetti (parentesi: siamo arrivati al livello di considerare il buon Jacopo quasi un sogno... no comment) non mi aspetterei botti o sorprese. A mio avviso sarebbe però importante scegliere un giocatore che possa rendersi utile nelle rotazioni, anche con basso minutaggio e senza grandi responsabilità; non ha senso prendere una sagoma di cartone qualunque soltanto per risparmiare i 5000 euro (se ho ben compreso) di multa per poi lasciarlo marcire in panchina tutta la stagione, e magari ritrovarsi col fiato corto proprio quando serve.

insomma Raffa è un bignami. Corbani non avrà esattamente la squadra che voleva ma ha un gruppo su cui lavorare e che, per quel poco che lo conosco, ha margini di crescita quindi speriamo che anche lui non ci faccia rimpiangere Dalmonte. Infatti per me prima dei giocatori deve convincermi lui che non amo per il basket che propone.

Infatti, il mio pronostico che vede la nostra amata Virtus tra il 6° e il 13° posto è, anche nel peggiore dei casi, un upgrade rispetto al risultato dello scorso anno (14°) ... Tornando serio, ho letto che Corbani aveva chiesto Fernandez, Chessa e Moraschini, con un'ala piccola USA, come elementi centrali del suo progetto; ma ha avuto a disposizione il solo Chessa (l'unico che ci ha aspettato) e Sandri, seconda scelta dopo Moraschini, nonché Raffa, che ha riassunto in sé sia Fernandez che l'ala statunitense ...

E dunque mi sembra che ci siano ragioni per coltivare più ottimismo che pessimismo. Per carità, con le vicissitudini dei tempi recenti è umano vivere una certa apprensione quando si parla di risultati, ma quest'anno quantomeno c'è un'intenzione di base condivisa da GM e coach su squadra e giocatori: il tempo ci dirà se e quanti frutti porterà questa idea.

Infatti, il confronto più interessante e stimolante è quello tra Caja (Saibene lasciamolo riposare) e Corbani, anche se sarebbe corretto farlo con i medesimi uomini a loro disposizione o, meglio, con uomini che a parità di budget fossero scelti con il loro placet, cosa che sembra essere accaduta quest'anno, non certamente la scorsa stagione. Ho criticato aspramente Caja nella sua testardaggine di limitare le rotazioni a 7, lasciando giacere in panca giocatori modesti ma sempre pronti a gettare sul parquet tutto quel che avevano a disposizione. Tutto lascia presagire che Corbani non abbia quest'intenzione, anche se il materiale umano del pino è quel che anche in questa stagione.

Intanto ti avvii...

Ricordo quel post (forse era più di uno, ma di medesimo concetto) e fondamentalmente sono d'accordo, eccezion fatta per la differenza che una possibile rotazione più ampia, come fa notare thirdkill, differenza che potrebbe rivelarsi non da poco rispetto allo scorso campionato. Stiamo comunque ragionando esclusivamente soppesando pregi e difetti dei singoli giocatori, seppure in paragone con chi c'era l'anno passato: è anche (e forse soprattutto) dal coach che mi aspetto un netto salto di qualità rispetto a quanto avevamo a disposizione nella scorsa stagione, quando persino Caja, che pure aveva iniziato positivamente, alla fine sembra essersi rivelato uno svantaggio a causa della gestione non propriamente ottimale di un gruppo il cui livello era tuttavia quello che era.

Temo che Baldasso non possa garantire minuti di qualità in un ruolo così delicato che non è il so, almeno nella prima fase del campionato; su Brown da "falso" centro concordo, l'importante è evitare la coppia Benetti Vedovato per troppi minuti.

certo, anche lui sarà un bel test per i nostro lunghi.

come distribuzione mi sembra credibile.
poi da capire se, ad esempio, i suoi 10' Baldasso li giocherà nello spot di play o in quello di guardia, o se Brown giocherà minuti anche nello spot di 5 quando si andrà con il quintetto piccolo.

Raymond, Benjamin Raymond, scusatemi

Dimentichi Reynold, che è un bel torello già abituato a questi parquet, con medie di più di 5 carambole a partita.

Ecco, per esempio, una rotazione che mi pare corretta. Play, Raffa 30 min, Chessa 10; guardia, Chessa 18 min, Maresca, 12 e Baldasso 10; Sandri 27 min. e Maresca 13; Brown 30 e Benetti 10; Landi 25, Vedovato 10 e Benetti 5.

Credo anche io che, in queste prime uscite, la scelta di far partire in quintetto sia Vedovato che Benetti nasca soprattutto dall'esigenza di fargli trovare fiducia e confidenza con il campo. Contro Valmontone Brown è entrato nelle rotazioni addirittura come quarto lungo, dopo Landi.
Vediamo domani che scelte farà il coach. Ci sarà da soffrire per i nostri lunghi contro Gigli e Benvenuti. Meno probante, almeno sul piano fisico, il confronto Raffa/Imbrò.

Concordo e questo aspetto che hai sottolineato e una delle molteplici facce di quel che ho sintetizzato con la locuzione "squadra nel suo complesso". Per far sì che le rotazioni a nove uomini mantengano un buon rendimento medio servirà, nello stesso tempo, che i giovani (Baldasso, Benetti e Vedovato) crescano in fretta, non subire infortuni lunghi e che Corbani sappia ruotare i giocatori a disposizione evitando di mettere contemporaneamente in campo anche due dei tre under. Ho, per esempio, notato che nelle prime sgambate il coach ha proposto sempre come lunghi dello starting five Benetti e Vedovato, sicuramente per offrirgli chance di parquet, proficue per la loro crescita: nelle partite che contano, non li vorrei, però, mai vedere insieme contemporaneamente in campo, se non per emergenza falli.

Piuttosto, domani affronteremo in amichevole (18:30 al Pala HSC) per la prima volta una squadra iscritta nel girone W di A2, Ferentino che, secondo me, è tra le principali candidate a un campionato di vertice. Dispone di uno starting five di tutto rispetto, impreziosito dalle prestazioni dell'italo-argentino a noi noto Musso, in spot 2, e dell'ala piccola USA Gilbert, reduce da un'ottima ultima stagione nel college di Fairfield University (16,7 ppg e 5,2 rpg), mentre sono stati confermati il paly Imbrò, e i lunghi Reynold e Gigli; dal pino escono l'ottimo tiratore Carnovali, l'altro lungo Benvenuti e un manipolo di ragazzi. Mi sembra un quintetto molto forte e ben assortito, veramente pericoloso e sarà molto interessante capire il livello, specialmente difensivo, che i nostri riusciranno a raggiungere nell'amichevole.

a parziale vantaggio del roster attuale c'è il fatto che, almeno sulla carta, avremo 9 giocatori in rotazione e c'è da credere che con Corbani in panca sarà effettivamente così. lo scorso anno abbiamo giocato per larga parte con rotazioni a 7, massimo a 8, con Casagrande, Leonzio e Flamini/Zambon ai margini delle rotazioni.

Correttezza vuole che il confronto con lo scorso anno va fatto in questi termini (in maiuscolo chi mi sembra superiore): Meini - RAFFA; VOSKUIL - Chessa; Maresca - SANDRI; Olasewere - Brown (qui non sono in condizione di scegliere); CALLAHAN - Landi; BONFIGLIO - ?; Leonzio - BALDASSO; Casagrande - MARESCA; Benetti - Benetti; Flamini/Zambon - Vedovato (anche qui, pari sono, tenuto conto che Vedovato è migliore di Zambon, ma l'ultimo Flamini ha fornito un contributo discreto). Come ebbi modo di scrivere quando il roster era stato appena formato, penso che non vi sia una differenza sostanziale tra queste due Virtus A2, con la seconda che si lascia leggermente preferire per il sesto uomo che esce dalla panchina, nonostante vi sia ancora un vuoto da colmare. Confronto che è solo un gioco, perché poi le squadre si giudicano nel loro complesso e nella loro attitudine a giocare in un determinato campionato. Per questi aspetti, che reputo fondamentali, sospendo il giudizio, ma temo che il massimo ottenibile sia un 6°-7° posto e il minimo il 13° piazzamento (Legnano, Eurobasket e Treviglio mi sembrano inferiori) e che questa forbice verrà decisa dalla capacità degli under (Baldasso, Benetti e Vedovato, per ora) di fornire un buon contributo alla causa e, soprattutto, dal rendimento dei due USA, ancora da valutare.

M'hai tolto le parole di bocca sugli italiani. Chessa e Sandri mica saranno inferiori a un Casagrande e un Leonzio? Maresca da titolare che era diventa sesto uomo. Landi non sarà Callahan, ma nemmeno Zambon o il mezzo Flamini. Se gli americani si dimostreranno all'altezza, e i tre "giovani" Benetti, Baldasso e Vedovato non faranno mancare il loro contributo (non gli si chiede di vincere le partite, ma di tenere decentemente il campo per non prosciugare i titolari), non vedo perché dovremmo pensare a risultati peggiori della scorsa stagione. Manca ancora un tassello: Giachetti avrebbe aggiunto grande sostanza nel reparto dove siamo più corti (forse più per caratteristiche che per numeri), ma sappiamo com'è andata (male). A questo punto possiamo soltanto sperare che il decimo sia quantomeno funzionale: 8-10 minuti dove c'è bisogno, ma che non sia una semplice figurina.

Non disperiamo.. abbiamo un gran bel coach che ha scelto i giocatori, abbiamo un pacchetto italiani (Sandri, Chessa, Maresca e Landi) ottimo per la lega2. I rooster avversari sono molto scarsi (a est tolte 3/4 squadre forti e 3/4 buone il livello è quasi imbarazzante). Gli Usa sono interessanti (Raffa è play solido e perfetto per questa squadra, Brown potrà crescere). D'accordo che la panchina è corta e poco solida, per questo mi auguro che aggiungiamo un elemento di livello (ci manca un soldo per fare una lira) che non vuol dire promozione ma campionato da play off solido, con buone possibilità di divertire e riavvicinare gente al palazzetto (se mai giocheremo lì). Se nel frattempo si parlasse di casa Virtus (nella famosa conferenza dello scorso anno fu tema di dibattito) e si cercasse già da ora un partner per il futuro sarebbe anche cosa bella.

Drexxx non mi è chiaro un concetto.......come si va forte in contropiede se non si prendono i rimbalzi???

Ammetto di avere anche io la sensazione che il budget al momento del ricorso vinto sia stato abbassato e anche sensibilmente .. Ricordo perfettamente che in quel mese d'inferno si prospettava una squadra con fernandez play , Sandri e due USA nel ruolo di centro e ala piccola.. Alla fine è arrivato Sandri , brown e raffa , mancando di un decimo giocatore .. Purtroppo sì in legadue la linea tra il lottare per i play off e il lottare per retrocedere è sottilissima .. Dobbiamo vincere le scommesse baldasso e veldovato .. Il secondo a mio avviso è il più promettente , e' in assoluto uno dei migliori under 19 in Italia il problema sta che non ha mai giocato play , forse lo potrà imparare ma ci vorra tempo forse anche anni .. Alla fine sono quasi certo che verrà impiegato nel ruolo di guardia .. Su vedovato boh aspettiamo non è all'esordio in legadue e lo scorso anno non è andato malissimo almeno a leggere i numeri .. Spero solo che venga trovato un decimo giocatore anche 96 ma che possa dare un apporto .. Proprio in virtus di questo continuo a reputare inutile il tenere in prova Cattaneo , giocatore troppo modesto non in grado di giocare neanche in B

quoto pure gli spazi. aggiungo che Mareaca, Sandri e in parte Landi e Chessa devono tirare il gruppo. Benetti deve dimostrare il giocatore che è tirando fuori le palle.

I passaportati di buon valore sono pochi e richiedono ingaggi significativi. Lo scorso anno, a fronte di un roster rimediato in ritardo e da “pochi spicci”, Callahan era un must, pena la retrocessione (e c’è mancato poco). Non mi stupirebbe se il suo ingaggio superasse quello di Raffa e Brown sommati insieme… Continuare a dire che stiamo “rinunciando” al passaportato è fuorviante, la questione riguarda il budget e gli obiettivi. Dubito che la società abbia mai pensato ad una squadra da promozione, mancano i prerequisiti di sponsorizzazione e di botteghino. Va detto anche che stavamo trattando seriamente Fernandez (passaportato anche lui) e, probabilmente, all’ipotesi di conferma di Callahan si era rinunciato sin dall’inizio. Continuo ad avere la sensazione che ci sia stata una riduzione del budget in corsa, nel dubbio che i soldi dello sponsor effettivamente non arrivino. Per un paio di giorni ho temuto che non si firmasse nemmeno Sandri e ho l’impressione che Corbani abbia fatto molta pressione per il suo ingaggio. E’ stato Corbani a dire che Brown integra perfettamente il nostro reparto lunghi, argomentando sulla differenza della A2 rispetto alla presenza di un “centrone”, sta a lui dimostrare sul campo tale tesi. Abbiamo espresso ampiamente, a partire da Alato, i dubbi su rimbalzi e difesa del pitturato, sperabilmente compensati dalla velocità e dalla possibilità che Brown diventi in attacco un rebus per i lunghi avversari. Il nodo attuale riguarda la panchina, il contributo effettivo e la crescita che possiamo aspettarci da Baldasso, Benetti e Vedovato, comunque con la fiducia in Corbani (che questi ragazzi ha contribuito a scegliere) sulla capacità di far crescere i giovani. Altro dubbio quello segnalato dalle prime uscite in merito al far rifiatare Raffa per il ruolo di play (tralasciando l’argomento infortuni…). Se Baldasso è una guardia (onestamente, non lo conosco, ma è stato presentato come play) forse i conti non tornano. Credo che Chessa possa garantire quegli 8 minuti necessari ma forse non era questa l’idea. Sarebbe scontato quindi puntare su un 96 che sia non solo un play ma anche concretamente capace di giocare discretamente alcuni minuti in A2. Non credo però che a questo punto del mercato un giovane così sia facile da trovare. Da qui le speranze accese da Giachetti, ma evidentemente il budget dice altro. Qualche preoccupazione di dover lottare per non retrocedere c’è ma è presto. La squadra era e resta intrigante, molto legata allo step di crescita che speriamo di vedere da parte dei singoli e della costruzione di squadra. Tante le scommesse, americani compresi, e dobbiamo vincerne la gran parte, dandogli comunque il tempo di lavorare. Mi preoccupa un po’ che in A2 la differenza tra il lottare per un posto alto ai play – off e il lottare per non retrocedere non sia così grande. Se Toti dovesse dover mettere mano al portafoglio per aggiustare le cose in corsa, si potrebbe riflettere sui risparmi eccessivi in fase di costruzione… Se vogliamo che la stagione 2017 / 2018 prometta di più noi possiamo solo cercare di riempire il Palazzetto e urlare DAJE VIRTUS. E facciamolo. Certo, una squadra divertente e che lotta fino ai play – off aiuterebbe.

Non sono completamente d'accordo sul paragone tra lo scorso anno e questa stagione. Proseguendo nel raffronto marino, se lo scorso anno frequentavamo il "burone de la Maranella", quest'anno visiteremo la riviera di levante di Anzio ... Tornando seri, mi sembra poco logico rimpiangere Callahan, disprezzando contestualmente il roster precedente.

Se tenevamo Callahan era tutto un altro film. Cmq Brown lo hanno scelto Corbani/Giofrè e non mi pare siano scellerati. La squadra leggera l'hanno voluta loro. Non disperiamo. Il gruppo italiano esperto è più che buono, il girone ovest scarsetto rispetto all'est (che forse è meglio della A1), possibilità di fare bene ci sono. Raffa Giofrè lo voleva in A1 a Varese, quindi in A2 farà la differenza. L'obiettivo deve essere fare una buona stagione, avvicinare un po' di pubblico, ricreare entusiasmo, divertire, porre le basi per tornare dove dobbiamo stare magari già nel 2018 (con le due promozioni). Rispetto allo scorso anno siamo alle Maldive.

Io ritengo che Brown sappia giocare in post e in pick'n roll meglio di Olasewere, che catturava tanti rimbalzi (8 circa pg) non tanto grazie ai suoi muscoli, ma per la sua verticalità, dote di cui anche Brown pare dotato. Ricordo che Lawal a settembre sembrava un'ameba fuori da qualsiasi contesto, poi ha dominato in quella squadra che (appunto) non c'era. Aspetterei a dire che Brown prenderà due rimbalzi di media e che verrà asfaltato dal Garri di turno. Molto dipenderà dal suo amalgama con Raffa. Piuttosto, bisognerà capire se e quanto Landi, con l'aiuto di Vedovato, saprà avvicinare il rendimento di Callahan.

Ah un altro appunto su olasewere visto che lo hai nominato .. Premetto che a me non piaceva .. Per paragonarlo a brown era forse solo leggermente più basso , ma molto più forte fisicamente .. Aveva i muscoli quelli che brown non ha

Senza considerare preparazione, grado di affiatamento, mentalità, atteggiamento quando conteranno i due punti e varie ed eventuali, in effetti questa squadra sembra carente sotto canestro. Per il play pare non ci siano problemi, raffa a detta di chi l'ha visto giocare é affidabile sia in regia che in fase realizzativa, ma sotto siamo corti, in stazza e in uomini validi. La scelta brown pagherà se si riuscirà ad utilizzarlo al meglio, altrimenti, anche se catturasse le sue carambole, giocheremmo sempre senza quell' asse play-centro su cui si tiene una squadra di basket.

Raffa assolutamente si sembra il più giocatore di tutti ... Brown non lo so , non è scarso assolutamente ha i limiti di tutti i giocatori appena arrivati in Europa , in ala grande ci gioca alla grande il problema è sotto canestro dove trova gente che pesa 20-30 kg più di lui .. Comunque vediamo può essere un arma importante per una squadra da corsa , si rende qualcosa in rimbalzi , ma si va forte in contropiede .. I problemi sono dietro i cambi sopratutto perché non c'è un cambio per raffa e ieri si è visto ogni volta che è uscita non abbiamo più segnato

Leggo con piacere che stai cambiando idea su Raffa, i cui numeri non erano così insignificanti come dicevi. Spero, per la Virtus e per tutti noi, che cambierai idea anche su Brown che le sue carambole le ha sempre catturate nel college, In A2 non gioca Kareem e anche Olasewere non era un gigante, ma i suoi rimbalzi li ha presi.

Guarda prima della scorsa settimana ero fiducioso per una stagione di riscatto.. Ho letto il resoconto di Chieti e visto con i miei occhi la partita di ieri qualche dubbio c'è L'ho.. Raffa che era il giocatore che sembrava l'anello debole secondo me è invece quello più pronto .. Si butta dentro senza paura , ha personalità (ha più volte ripreso brown per i passi ) e lotta anche a rimbalzo molte le carambole catturate sotto canestro .. Sandri , chessa e maresca sono quello che sappiamo essere .. I problemi nascono sotto canestro dove brown non può proprio fisicamente fare il pivot , e' magrissimo peserà 90kg scarsi non vedo come possa assolutamente fare a sportellate sotto le pance .. Bisogna sperare nel l'adattamento di Landi che ha una bella mano e tecnica ma è ancora fuori forma .. Veldovato malissimo , non ha personalità , ha paura, dopo due quarti Corbani non lo ha più messo in campo .. Poi c'è il grandissimo problema in regia quando esce raffa .. Ecco ad ogni uscita di "Tonino" non abbiamo più fatto canestro e costruito nulla .. Baldasso non ha mai fatto il play , può imparare ? Non lo so ma non è cosa che si impara dall'oggi al domani ... In aggiunta anche alla Marchetti serve .. Paghiamo queste 5000 euro ma non presentiamoci con Cattaneo e così corti perché la stagione può prendere subito pieghe negative

Per intenderci firmare un Marchetti ti dà almeno la possibilità di spendere spicci e avere un giocatore che sappia portare palla quei 7-8 minuti che raffa deve per forza rifiatare .. Maresca play non è presentabile , chi ha visto le partite lo scorso anno sa bene che non sa assolutamente portare palla avanti in palleggio .. Cattaneo anche se spicci sono soldi buttati non può giocare in B figuriamoci in legadue

Tra l'altro, mi sembra di poter affermare, per quello che ha detto lo stesso Giofrè, che il decimo sarà un under e verrà scelto in questo mese di settembre. Sperare in altro, è vano.