Torneo di Grado: successo per Agrigento, Udine va KO

La Fortitudo Moncada Agrigento inizia il precampionato con una vittoria, nella semifinale della Basketball Summer League – GradoBasket a Grado, battendo Udine per 81-76 dopo un tempo supplementare. Una partita che i biancazzurri hanno “girato” nel secondo quarto, concedendo appena un punto in oltre sei minuti di gioco ai friulani di coach Lino Lardo, chiudendo a +10 a metà gara ponendo le basi per la vittoria. Udine, pero’, ha reagito prima riducendo il gap, poi prendendo anche 4 punti di vantaggio a 3’ dalla fine dei tempi regolamentari. Nel momento più complicato, pero’, Agrigento ha tirato fuori il meglio nonostante qualche normale indolenzimento muscolare, visto il momento della stagione, e la decisione di fermare precauzionalmente Marco Evangelisti (17’ in campo per lui). Ruben Zugno, autore di una partita eccellente, avrebbe anche potuto decidere la gara a 2 secondi dal termine del quarto periodo, ma il suo errore dalla lunetta ha prolungato la gara di 5’. Il giovane nisseno ha pero’ giocato una partita molto importante, sia in termini di produzione offensiva che nel contributo negli altri settori del gioco, ed è stato un elemento chiave di questa vittoria insieme all’esperienza di Innocenzo Ferraro e Ryan Bucci, fondamentali quando bisognava essere più lucidi degli avversari nei possessi decisivi.

Il commento di coach Franco Ciani: “Sono molto contento di questa prima gara, abbiamo difeso molto bene nel secondo quarto e a tratti anche nella seconda metà di gara, ma sono soprattutto soddisfatto per la mentalità che abbiamo dimostrato, per non aver mollato la partita quando eravamo in difficoltà dimostrando subito grande voglia di vincere. Naturalmente il livello dell’esecuzione è ancora molto lontano da quello che vogliamo ma è assolutamente normale, sappiamo di dover lavorare tanto. Sono contento anche della prova dei nuovi: Ruben Zugno ha giocato una partita eccellente, con personalità ed efficacia, anche in coppia con Alessandro Piazza in un quintetto molto piccolo e dinamico che comprendeva anche Bucci, Perrin Buford e Innocenzo Ferraro. I due americani, arrivati da un giorno, hanno fatto anche troppo per il livello di integrazione nella squadra, non gli si poteva chiedere di più. Le note negative sono legate ai piccoli problemi fisici che abbiamo avuto nel corso della gara, abbiamo ritenuto di fermare Evangelisti appena ha sentito un dolore muscolare, non avrebbe avuto senso rischiarlo”.

I biancazzurri giocheranno la finale questo sabato sera alle ore 22.00 con l’Umana Reyer Venezia, semifinalista degli ultimi playoff scudetto.

Fortitudo Moncada Agrigento – Apu Gsa Udine 81-76 (20-23; 41-31; 54-51; 67-67)

Fortitudo Moncada Agrigento: Bucci 15 (3/4, 3/5), Buford 10 (5/9, 0/1, 0/1 tl), Cuffaro, Zugno 14 (3/4, 0/2, 8/10 tl), Evangelisti 10 (3/5 da tre, 1/1 tl), Ferraro 8 (2/2, 1/4, 1/2 tl), Chiarastella ne, De Laurentiis 10 (3/3, ‘0/2, 4/4 tl), Piazza 6 (0/1, 0/3, 8/8 tl), Bell-Holter 6 (2/9, 0/3, 2/2 tl). All. Franco Ciani

Apu Gsa Udine: Diop 1 (0/1, 1/2 tl), Castelli 12 (5/6, 0/1, 2/6 tl), Delegal 17 (5/10, 1/4, 4/6 tl), Gatto ne, Zacchetti (2/4, 0/1), Truccolo 3 (0/1, 1/4), Nobile 2 (1/2, 0/1), Laser 10 (3/10, 0/4, 4/4 tl), Cuccarolo 6 (2/4, 2/4 tl), Pinton 10 (2/2, 2/5), Ferrari 11 (4/7, 1/1), Maran ne, Vanuzzo. All. Lino Lardo