Nano Press
Facebook Twitter Instagram Google+ YouTube RSS Feed Italiano English Türkiye
Serie A2 Ovest 03/02/2016, 12.18

Tomassini sulla prova con Omegna: Era un momento trance-agonistico e ho dovuto sfruttarlo

Sulla scia dei 32 punti segnati a Omegna e della parte “guadagnata” sulla Gazzetta dello Sport nella parte “Buoni e Cattivi”, il plyamker Giovanni Tomassini è stato ospite della trasmissione di Radio Vand’A

Serie A2 Ovest
Sulla scia dei 32 punti segnati a Omegna e della parte “guadagnata” sulla Gazzetta dello Sport nella parte “Buoni e Cattivi”, il plyamker Giovanni Tomassini è stato ospite della trasmissione di Radio Vand’A.
A “Sportivandamente” Giovanni ha raccontato della partita perfetta di sabato contro Omegna dichiarando che “era un momento trance-agonistico e ho dovuto sfruttarlo. Sono lì per quello, sono un professionista e quando ho visto che già dal primo quarto la palla continuava ad entrare, ho continuato ad attaccare il canestro. Avrei continuato ad attaccare anche se davanti avessi avuto LeBron James​...”.
Ma non solo, ha parlato anche del suo rapporto con il coach Marco Ramondino “a cui sarò sempre debitore perché ha voluto scommettere su di me portandomi a Veroli dopo la stagione deludente a Ferentino e perché ti spinge a dare sempre quella gocciolina di sudore in più per fare la differenza” e del fatto che capitan Martinoni “è un giocatore fenomenale, che ci dà la possibilità con la sua esperienza e le sue capacità di fare un ulteriore salto perché su di lui si può sempre contare. Niccolò non è il tipico giocatore che fa 15 rimbalzi e 20 punti, ma sa sempre dove mettersi in difesa e con la sua esperienza e la sua intelligenza cestistica riesce a sopperire a mancanze o a difficoltà date dagli avversari”.
Domenica c’è il derby contro Tortona, “una partita difficile e poi è un derby, anche molto sentito visto che riguarda la nostra ​Provincia. E comunque il campionato è ancora lungo, nonostante le 4 sconfitte consecutive siamo ancora nella zona playoff, quindi vuol dire che è importante tutto quello che abbiamo fatto fino ad adesso”.
Ma non finisce qui, Tomassini parla poi della Coppa Italia di Rimini e fa le sue considerazioni su chi vincerà il girone, sull’NBA, sulla Serie A e sull’Eurolega e... sull'amicizia.
© Riproduzione riservata
E. Carchia

E. Carchia

Potrebbero interessarti
Comments Occorre essere registrati per poter commentare 12 Commenti
  • sandrowind 03/02/2016, 21.19 Mobile

    Ma proprio contro di noi dovevi entrare in trance?

  • TragicBronson 03/02/2016, 13.06

    *non è

  • TragicBronson 03/02/2016, 13.06
    Citazione ( Fra14 03/02/2016 @ 12:56 )

    Ma che problemi hai? Nessuno ha chiesto il tuo parere.

    Che problema ho? C'è che ho un odio viscerale e furioso nei confronti dell'ufficio stampa della Junior Casale e passo le mie giornate in agguato sul web, aspettando che facciano uno strafalcione per poterli perculare. Tu, d'altro canto, a occhio e croce mi pari un bel permaloso. Complimenti per aver tentato di attaccare briga al tuo secondo commento. Non ne è un record qui ma ci sei andato vicino, bravo lo stesso.

  • Fra14 03/02/2016, 12.56
    Citazione ( TragicBronson 03/02/2016 @ 12:41 )

    Brava Redazione, ci avete messo una pezza, ma so che eravate in buona fede visto che l'errore era a monte.

    Ma che problemi hai? Nessuno ha chiesto il tuo parere.

  • TragicBronson 03/02/2016, 12.41

    Brava Redazione, ci avete messo una pezza, ma so che eravate in buona fede visto che l'errore era a monte.

  • TragicBronson 03/02/2016, 12.38
    Citazione ( )

    *** Commento moderato da Sportando ***

    Tornerà da sé. ;)

  • TragicBronson 03/02/2016, 12.30
    Citazione ( )

    *** Commento moderato da Sportando ***

    Questi sono gli unici momenti in cui rimpiango l'addio di Ramino.

  • TragicBronson 03/02/2016, 12.26

    Ma che razza di nome è "Sportivandamente"? Sembra il cugino scemo di Sportando.

  • TragicBronson 03/02/2016, 12.23

    Caro ufficio stampa dell'AS Junior Casale, tengo a sottolineare che l'espressione corretta è "tranCE agonistica". Le uniche persone che, ahiloro, han vissuto un "momento trans-agonistico", sono le ex atlete della fu DDR. Cordiali saluti.