Massimo Angelico: Momento delicato. Giusto discuterne tra di noi ma non sui social
Le parole del presidente della Pallacanestro Biella
Biella. Tutti zitti, parla solo Massimo Angelico. Alla vigilia del primo di due derby che potrebbero dare una svolta alla stagione rossoblu (oggi alle 20 contro Tortona, il 26 ad Omegna) il numero uno rossoblu prende in mano la situazione, con l'intento di calmare le acque, riordinare le idee e ribadire la propria fiducia nei confronti di staff tecnico e giocatori, specie dopo le esternazioni sui social fatte dal vice presidente Montoro. Dall'Inghilterra, dove si trova per impegni di lavoro, il presidente lancia un messaggio: «Abbiamo già vissuto una retrocessione. Oltre a lasciarci tanto amaro in bocca, ci ha insegnato che in una società che si rispetti, tutto parte dall'alto. Ci possono essere vedute diverse ma tutto va discusso al proprio interno, non sui social. Io stesso qualche settimana fa ho sbagliato, mettendo un post su facebook che ha generato polemiche. Ciò che serve ora è fare squadra, nel rispetto di tutti».
Angelico getta acqua sul fuoco anche sulla questione mercato e sull'idea di Montoro, che si è detto «Disposto a metter mano al mio portafoglio per fare una proposta a Valerio Amoroso»:
«Amoroso è un ottimo giocatore, ma smentisco che ci sia una trattativa per portarlo qui».
Non è stata una settimana facile per coach Carrea, come per capitan Infante e compagni, trascorsa allenandosi a porte chiuse: «In questo momento la squadra ha bisogno di raccogliere il massimo di energie con la massima concentrazione», chiarisce Carrea in merito alla questione. L'allenatore rossoblu indica la strada ai suoi: «Ognipartita sarà fondamentale per il nostro cammino. Lo spogliatoio ha grande consapevolezza del fatto che solo i punti possono toglierci da questa situazione. Il rientro di Pierich può darci una spinta emotiva e tecnica importante, così come Mike può rappresentare con il suo impatto la differenza tra una vittoria ed una sconfitta».
L'obiettivo, non dichiarato ufficialmente ma comunque chiaro, è fare in modo che Hall torni a remare assieme ai compagni, aspetto indispensabile per continuare ad inseguire la salvezza. A chi gli chiede se si senta in discussione e gli rinfaccia di essere troppo soft, Carrea risponde così, facendo capire il suo modo di intendere il basket da allenatore: «Credo che le persone vadano valutate per come sanno rialzarsi dopo essere cadute ed io sono una persona che sa rialzarsi. Il rispetto per le persone, la classe arbitrale, i tifosi e gli avversari viene per me prima di qualunque altra cosa. Se si accettano compromessi in questo senso si fa un danno a questo sport».
Salvare l'Angelico senza compromessi ed imparando a riemergere dalle difficoltà. La missione di coach Carrea inizia dal derby contro la Tortona dell'ex Luca Garri.
Angelico getta acqua sul fuoco anche sulla questione mercato e sull'idea di Montoro, che si è detto «Disposto a metter mano al mio portafoglio per fare una proposta a Valerio Amoroso»:
«Amoroso è un ottimo giocatore, ma smentisco che ci sia una trattativa per portarlo qui».
Non è stata una settimana facile per coach Carrea, come per capitan Infante e compagni, trascorsa allenandosi a porte chiuse: «In questo momento la squadra ha bisogno di raccogliere il massimo di energie con la massima concentrazione», chiarisce Carrea in merito alla questione. L'allenatore rossoblu indica la strada ai suoi: «Ognipartita sarà fondamentale per il nostro cammino. Lo spogliatoio ha grande consapevolezza del fatto che solo i punti possono toglierci da questa situazione. Il rientro di Pierich può darci una spinta emotiva e tecnica importante, così come Mike può rappresentare con il suo impatto la differenza tra una vittoria ed una sconfitta».
L'obiettivo, non dichiarato ufficialmente ma comunque chiaro, è fare in modo che Hall torni a remare assieme ai compagni, aspetto indispensabile per continuare ad inseguire la salvezza. A chi gli chiede se si senta in discussione e gli rinfaccia di essere troppo soft, Carrea risponde così, facendo capire il suo modo di intendere il basket da allenatore: «Credo che le persone vadano valutate per come sanno rialzarsi dopo essere cadute ed io sono una persona che sa rialzarsi. Il rispetto per le persone, la classe arbitrale, i tifosi e gli avversari viene per me prima di qualunque altra cosa. Se si accettano compromessi in questo senso si fa un danno a questo sport».
Salvare l'Angelico senza compromessi ed imparando a riemergere dalle difficoltà. La missione di coach Carrea inizia dal derby contro la Tortona dell'ex Luca Garri.
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