Trapani si impone su Biella
98-82 il finale. La squadra siciliana mai impensierita
Trapani vince con Biella nonostante gli acciacchi settimanali. Biella, orfana di Pierich, non è mai riuscita ad impensierire Trapani soprattutto in attacco, che oltre Ferguson (autore di 35 punti, 26 tiri complessivi su 77 di squadra) e De Vico (22) non trova nessun punto di riferimento. Trapani aggredisce come sa la partita, soprattutto nel secondo quarto, e grazie ad un attacco ben distribuito trova 23 punti di Mays e 22 di Renzi (conditi da 9 rimbalzi). Da sottolineare anche l’ottima prestazione di Tommasini (16+5rimb+3assist), Chessa (14+3assist) e Ganeto (7+9rimb e +20 di plus/minus). Ottime le percentuali per la squadra siciliana (54% totali, 60% da 2 e 46% da 3), più basse quelle di Biella (39% totali, 40% da 2 e 38% da 3). Sottotono Griffin e Filloy fermati da problemi fisici. Per Biella male le seconde linee.
1° Quarto
L’avvio di gara della Pallacanestro Trapani è impetuoso e si traduce in un parziale immediato di 7-0. Biella accetta il ritmo alto imposto dal quintetto di casa e inizia a segnare con regolarità. In una frazione d’apertura che diventa addirittura frenetica, Trapani ha il merito di riuscire a mantenere la testa della gara, nonostante l’efficace tentativo di rimonta ospite. Con il passare dei minuti Ganeto si conferma sempre più un fattore, prendendosi le sue responsabilità in attacco e tenendo in difesa contro avversari teoricamente più prestanti di lui. In questo modo, coach Ducarello decide di giocare con un quintetto piccolo, che vede prima addirittura Filloy e poi Renzi da pivot, mentre lo stesso Ganeto veste il ruolo da ala forte dinamica.
2° Quarto
Questo assetto tattico dà beneficio a Trapani, che trova il break, 36 a 21 il punteggio dopo 13 minuti. Ci mette del suo anche Tommasini, con due penetrazioni e una tripla, dilatando il vantaggio interno. Con due punti in velocità di Chessa e una schiacciata di Renzi il distacco sfiora i 20 punti, prima che un ottimo Ferguson (già 15 punti a metà gara) e compagni abbiano una reazione d’orgoglio. Il terzo quarto dice ancora di una partita estremamente dinamica e movimentata, all’interno della quale il vantaggio interno rimane stabile. I granata continuano a macinare gioco e alternano le conclusioni, mentre Biella riesce a far male soprattutto dal perimetro. Mays entra in partita con 3 realizzazioni in rapida successione e tanto basta a tenere la Pallacanestro Trapani avanti, vanificando gli sforzi dell’Angelico. Prova anche la zona coach Carrea, ma il quintetto di casa mantiene la lucidità e riesce a disinnescare la difesa avversaria. Quando si arriva all’ultimo intervallo, così, i granata si trovano avanti di 21 punti.
3° Quarto
La straordinaria efficienza offensiva del terzo quarto trapanese (30 punti in 10 minuti per i beniamini del Pala Conad) sembra continuare anche nel periodo conclusivo e Biella non ce la fa ad avvicinarsi nel punteggio.
4° Quarto
Biella prova a riavvicinarsi ma le continue triple di Mays non permettono alla squadra piemontese di recuperare. Finisce in tranquillità 98-82.
Dichiarazioni:
A fine partita registriamo le dichiarazioni del presidente della Pallacanestro Trapani Pietro Basciano che lamenta la mancanza di manutenzione dell’impianto da parte dell’amministrazione comunale di Trapani, in relazione al fatto che durate le giornate piovose la squadra è costretta ad allenarsi in un’altra struttura, date le numerose infiltrazioni nel tetto del PalaConad.
MVP: Claudio Tommasini.
Tabellini
Lighthouse Conad Pallacanestro Trapani:
Mays 23, Renzi 22, Tommasini 16, Gloria, Chessa 14, Molteni, Ganeto 7, Viglianisi 7, Filloy 3, Griffin 6. All: Ducarello U.
Angelico Biella:
Hall 9, Ferguson 35, Banti 2, La Torre, Infante 10, Grande, Venuto 4, Pollone, De Vico 22, Rattalino DNP. All: Carrea.
Presenti 2500 spettatori circa.
Arbitri: Gagliardi, Logobucco e Buttinelli.
1° Quarto
L’avvio di gara della Pallacanestro Trapani è impetuoso e si traduce in un parziale immediato di 7-0. Biella accetta il ritmo alto imposto dal quintetto di casa e inizia a segnare con regolarità. In una frazione d’apertura che diventa addirittura frenetica, Trapani ha il merito di riuscire a mantenere la testa della gara, nonostante l’efficace tentativo di rimonta ospite. Con il passare dei minuti Ganeto si conferma sempre più un fattore, prendendosi le sue responsabilità in attacco e tenendo in difesa contro avversari teoricamente più prestanti di lui. In questo modo, coach Ducarello decide di giocare con un quintetto piccolo, che vede prima addirittura Filloy e poi Renzi da pivot, mentre lo stesso Ganeto veste il ruolo da ala forte dinamica.
2° Quarto
Questo assetto tattico dà beneficio a Trapani, che trova il break, 36 a 21 il punteggio dopo 13 minuti. Ci mette del suo anche Tommasini, con due penetrazioni e una tripla, dilatando il vantaggio interno. Con due punti in velocità di Chessa e una schiacciata di Renzi il distacco sfiora i 20 punti, prima che un ottimo Ferguson (già 15 punti a metà gara) e compagni abbiano una reazione d’orgoglio. Il terzo quarto dice ancora di una partita estremamente dinamica e movimentata, all’interno della quale il vantaggio interno rimane stabile. I granata continuano a macinare gioco e alternano le conclusioni, mentre Biella riesce a far male soprattutto dal perimetro. Mays entra in partita con 3 realizzazioni in rapida successione e tanto basta a tenere la Pallacanestro Trapani avanti, vanificando gli sforzi dell’Angelico. Prova anche la zona coach Carrea, ma il quintetto di casa mantiene la lucidità e riesce a disinnescare la difesa avversaria. Quando si arriva all’ultimo intervallo, così, i granata si trovano avanti di 21 punti.
3° Quarto
La straordinaria efficienza offensiva del terzo quarto trapanese (30 punti in 10 minuti per i beniamini del Pala Conad) sembra continuare anche nel periodo conclusivo e Biella non ce la fa ad avvicinarsi nel punteggio.
4° Quarto
Biella prova a riavvicinarsi ma le continue triple di Mays non permettono alla squadra piemontese di recuperare. Finisce in tranquillità 98-82.
Dichiarazioni:
A fine partita registriamo le dichiarazioni del presidente della Pallacanestro Trapani Pietro Basciano che lamenta la mancanza di manutenzione dell’impianto da parte dell’amministrazione comunale di Trapani, in relazione al fatto che durate le giornate piovose la squadra è costretta ad allenarsi in un’altra struttura, date le numerose infiltrazioni nel tetto del PalaConad.
MVP: Claudio Tommasini.
Tabellini
Lighthouse Conad Pallacanestro Trapani:
Mays 23, Renzi 22, Tommasini 16, Gloria, Chessa 14, Molteni, Ganeto 7, Viglianisi 7, Filloy 3, Griffin 6. All: Ducarello U.
Angelico Biella:
Hall 9, Ferguson 35, Banti 2, La Torre, Infante 10, Grande, Venuto 4, Pollone, De Vico 22, Rattalino DNP. All: Carrea.
Presenti 2500 spettatori circa.
Arbitri: Gagliardi, Logobucco e Buttinelli.
© Riproduzione riservata
F. Tarantino
@fratarantino
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