Viola c'è la reazione ma non basta. Trapani vince
89 a 81 il finale. Ganeto e Mays portano la vittoria alla squadra di Ducarello
1° Quarto
Le prime fasi del match sono equilibrate (6-6 al 4’), con Trapani che fatica a trovare il canestro con continuità e Reggio Calabria abile a ingolfare i meccanismi degli avversari. Una perentoria schiacciata di Griffin a difesa schierata accende l’entusiasmo del pubblico di casa, ma il quintetto calabrese continua a macinare gioco e si mostra molto presente dal punto di vista emotivo, rimanendo pienamente in partita a fine primo quarto.
2° Quarto
Coach Benedetto usa molto la difesa a zona, così che entra Filloy a cercare di scardinarla. Con due triple, una proprio del capitano granata e l’altra di un ottimo Ganeto, Trapani cerca l’allungo, riuscendo finalmente anche a giocare in contropiede (35-28 al 14’). Per un attimo il divario tocca la doppia cifra, ma la Viola non molla e ha una reazione di nervi. Ci vuole un super ultimo scorcio di periodo di Taylor Griffin (14 punti e 8 rimbalzi a metà gara) per consegnare ai granata 14 lunghezze di vantaggio all’intervallo lungo.
3° Quarto
La ripresa si apre con una fiammata tutta targata Keddric Mays, che si iscrive ufficialmente alla partita con 4 punti consecutivi. E’ brava Reggio Calabria ad alternare continuamente le difese proposte, causando dei disagi e generando un piccolo passaggio a vuoto nell’attacco di Trapani. Questo momento complesso dei granata coincide con il tentativo di rimonta ospite (61-53 al 28’). Una rocambolesca tripla di Viglianisi brucia la sirena del terzo quarto e restituisce un po’ di morale al Pala Conad, ma la sensazione chiara è che la partita abbia ancora molto da dire nell’ultimo quarto.
4° Quarto
Anche coach Ducarello passa a zona, ma la Viola continua ad esprimersi con precisione. Nel momento del bisogno, Mays segna una tripla dal peso specifico considerevole, dopo un ottimo recupero di Chessa, riuscendo a tenere a distanza gli avversari (73-64 al 34’). Brackins mostra di avere un talento offensivo smisurato, monopolizzando i possessi dei suoi e riportandoli sotto con due canestri splendidi. Trapani riesce a rimanere lucida, giocando i possessi decisivi con concentrazione e selezionando delle soluzioni logiche: questo permette al quintetto locale di presentarsi agli ultimi 3 minuti del match con un vantaggio ancora solido. Sono Ganeto e Mays a scrivere la parola fine di questo incontro, con due triple consecutive dallo stesso angolo.
MVP: Gabriele Ganeto.
Tabellini:
Lighthouse Conad Pallacanestro Trapani:
Mays 18, Renzi 13, Tommasini 6, Gloria DNP, Chessa 5, Molteni DNP, Ganeto 20, Viglianisi 9, Filloy 3, Griffin 15. All: Ducarello U.
Bermè Viola Reggio Calabria:
Costa 4, Lupusor, Mordente 8, Rullo 21, Ghersetti 4, Crosariol 17, Brackins 27, Pandolfi DNP, Sindoni DNP, Freeman DNP. All. Benedetto G.
Presenti 3000 spettatori circa.
Arbitri: Biggi, Terranova e Capotorto.