Junior Casale: ingaggiato TJ Bray
Bray arriva da Trapani
T.J., mancino di 1.97 m di altezza, già conosce l'Italia e il campionato di Serie A2 per aver disputato l’ultima stagione con la Pallacanestro Trapani. Nato il 14 giugno 1992 a New Berlin, nel Wisconsin (USA), Bray è cresciuto nella Memorial Catholic High School, per poi frequentare una delle eccellenze accademiche d’America a Princeton University, giocando quattro stagioni consecutive in progressiva crescita e totalizzando nel suo ultimo anno di College 18.0 punti, 4.7 rimbalzi, 5.2 assist a partita e il 41.7% nelle conclusioni da 3 punti. Numeri che, oltre a confermarlo tra i migliori della Ivy League, lo portano nella storia di Princeton, unico nella storia del prestigioso ateneo ad aver servito oltre 100 assist in tre dei quattro anni di studi. A conferma del suo potenziale, la sua duplice partecipazione alla Summer League di Las Vegas a cui ha preso parte sia nel 2014 (inserito nel roster dei Toronto Roptors), che questa estate, tra le fila dei New York Knicks.
Approdato in Sicilia nella stagione scorsa, T.J. ha chiuso il suo anno da rookie segnando 9.6 punti per gara (12.7 nella seconda parte di stagione), realizzati con buonissime percentuali (38% da 3, 87% ai liberi), e aggiungendo 3.9 rimbalzi e 3.1 assist di media in 25 partite, con un high di 22 punti raggiunto in trasferta a Trieste.
Fin dalle prime parole si percepisce la voglia di TJ Bray di iniziare la sua nuova avventura a Casale: “Sono molto entusiasta di entrare a far parte del roster di Casale per la prossima stagione. Sono emozionato dal mio ritorno in Italia dove potrò continuare la mia carriera in una bella città, con una grande organizzazione. Sono stato in contatto con coach Marco Ramondino e il DG Marco Martelli per tutta l'estate, parlando delle grandi cose che si aspettano da me e dalla squadra. Dopo essermi confrontato con entrambi, ho sentito grande sintonia sul modo di concepire il gioco della pallacanestro. Nelle mie due partite giocate contro Casale l'anno scorso, ho potuto constatare quanto la squadra abbia giocato duro, insieme, con tanta qualità tecnica. Sento che sarò in grado di adattarmi bene con i nuovi compagni, in modo da poter essere in grado di aiutare Casale a continuare a vincere. Non vedo l'ora di arrivare e cominciare a lavorare con l'allenatore e il resto della squadra!”.
Grande soddisfazione da parte di coach Marco Ramondino, che descrive così la guardia americana: “TJ è un giocatore con tantissime qualità tecniche e caratteriali, ha avuto una formazione importante sia scolastica che sportiva a Princeton e, pur avendo solo 23 anni, già conosce il campionato italiano. Ha la capacità di prendere il vantaggio in diversi modi ed è estremamente altruista, può attaccare in uno contro uno sia fronte che spalle, sa usare il pick&roll e costruire tiri per i compagni, tira bene. Ha la mentalità del playmaker e una fisicità tale che ci permetterà di esplorare numerose soluzioni. Anche dal punto di vista delle motivazioni ci ha offerto quei segnali che cerchiamo in ogni componente della squadra e la prossima stagione può rappresentare per lui una importante occasioni per mettersi in mostra”.