Ravenna: a Rimini il main sponsor sarà Piacentini Costruzioni Spa
Basket Ravenna Piero Manetti ha il piacere di annunciare di avere concluso un accordo per abbinare il proprio nome a Piacentini Costruzioni Spa in occasione delle finali di Coppa Italia in programma a Rimini dal 6 all’8 marzo
Basket Ravenna Piero Manetti ha il piacere di annunciare di avere concluso un accordo per abbinare il proprio nome a Piacentini Costruzioni Spa in occasione delle finali di Coppa Italia in programma a Rimini dal 6 all’8 marzo.
La partnership è stata presentata oggi in conferenza stampa, alla quale hanno presenziato, oltre al direttore generale Giorgio Bottaro, Oscar Piacentini, socio e dirigente del Gruppo Piacentini, e Guido Guerrieri, assessore allo sport di Ravenna.
Giorgio Bottaro: “Le norme della Coppa Italia consentono ad una Società di cambiare denominazione per questo specifico evento; partendo quindi da questo presupposto e con l’autorizzazione del nostro main sponsor Acmar, abbiamo cominciato a cercare un partner adeguato per la Final Six. In breve tempo abbiamo trovato il “compagno” giusto: il Piacentini Group che con il marchio Piacentini Costruzioni sarà presente sulle maglie giallorosse venerdì 6 marzo in occasione della partita contro Torino. Abbiamo approfondito un rapporto che era nato in maniera incidentale, grazie all’assessore allo sport Guido Guerrieri. L’idea è piaciuta ad Oscar e Dino Piacentini ed a loro siamo grati per averci sposato in un momento di così grande difficoltà per il tessuto imprenditoriale nazionale, siamo orgogliosi di aver trovato apprezzamento per il nostro modo di intendere la gestione sportiva anche fuori dai confini cittadini”.
Oscar Piacentini: “La mia famiglia è originaria di Modena, ma sin da quando ero bambino ha fatto tappa a Ravenna poiché siamo stati e siamo tutt’ora coinvolti nello sviluppo del porto. Il core business della nostra società di costruzioni si articola all’80% nelle strutture marittime e questa città è stata uno dei campi di prova che abbiamo utilizzato nel momento in cui la società fondata da mio padre nel dopoguerra ha esteso il proprio ambito di azione, inizialmente dedicato alla ricostruzione di strade e ponti. Il rapporto con il Basket Ravenna è nato casualmente, di ritorno da un viaggio nel continente americano. Mi è stato proposto di venire a vedere una partita di basket, che è stato il mio sport da bambino: io e mia moglie siamo rimasti stupiti, non tanto dalla vittoria contro Treviso, quanto da un ambiente nel quale ragazzi e ragazze, con le rispettive famiglie, hanno tifato a favore e mai contro, creando un’atmosfera bellissima. Con il tempo le cose sono maturate e, d’accordo con tutta la famiglia, abbiamo deciso di accogliere questa iniziativa. Prima di sbilanciarsi sul futuro sarà necessario valutare l’evolversi delle cose, perché la mia famiglia sponsorizza anche altri campi sportivi, ma in noi è presente l’intenzione di essere vicini a una realtà che ci ha emozionati così tanto, nell’augurio che possa dare anche in futuro i risultati umani e sportivi coerenti con quanto fatto sino ad oggi.”
Giorgio Bottaro: “Oggi presentiamo anche le maglie con le quali giocheremo in Coppa Italia, per le quali ci tengo a ringraziare espressamente Maurizio Randi per avere curato la parte grafica. Maurizio si è avvicinato alla nostra realtà da genitore e da abbonato, e ha sacrificato una parte della propria vita quotidiana per elaborare idee come questa, che ci permettono di fare bella figura.”
Guido Guerrieri (assessore allo sport del Comune di Ravenna): “Sono molto felice per le parole espresse da Oscar Piacentini. Mi riconosco in un concetto di sport che abbia un valore sociale, che funga da terzo elemento accanto a scuola e famiglia e possa essere un luogo privilegiato di espressione per un giovane. Per questo motivo sono orgoglioso di quanto accade a Ravenna, dove i ragazzi frequentano il palazzetto, si fermano con i giocatori, e dove anche il presidente di Reggio Calabria, appena sconfitta nella partita/spareggio per l’accesso alla Final Six, ha avuto lo spirito di riconoscere il clima positivo che si respirava al palasport. Da amministratore, sono orgoglioso che questa squadra giochi a Ravenna e posso garantire il massimo appoggio anche in ottica futura. In questi anni sono stati ottenuti risultati importanti, combinati al contenimento della spesa e alla valorizzazione dei giovani, presenti anche nella prima squadra: cos’altro si può chiedere a una società sportiva? Dobbiamo essere consapevoli di avere a che fare con una realtà unica.”