Colpo di Chieti: firmato Adam Sollazzo
L'ex Ravenna resta in Silver, sostituirà Devendorf
La sua carriera universitaria l’ha disputata con la maglia dei Buccaneers della East Tennessee State Univ., con la quale giocava da “1-2”, iniziando nel 2008/09 a fatturare 3 punti e 3 rimbalzi di media in 33 giocate a 17.8 minuti sul parquet. Da Sophomore 4 punti e 2 rimbalzi, mentre nel 2010/11 è entrato quasi stabilmente nello starting-five nelle 36 gare disputate, con un rendimento di quasi 10 punti, 4 assist e 2.7 rimbalzi a sera. L’ultima annata nel torneo NCAA è esploso definitivamente, con 31 partite su 31 da play-guardia titolare, 34.9 minuti, 15 punti, 5.5 rimbalzi e 4.2 assistenze. Non avendo ricevuto una chiamata nel Draft NBA 2012, vola in Romania a Timisoara per la sua prima breve esperienza “pro” nel 2012/13, prima di approdare a Lipsia in Germania dove (da dicembre '12) gioca 14 partite ad oltre 33 minuti di media, durante i quali riesce a mettere insieme qualcosa come 19 punti, 4.5 assist e 6.8 rimbalzi. A Ravenna ha chiuso una brillate stagione 2013/14 con 20 punti di media (52% da2, 31.7% da3 e 79.3% ai liberi), 5.6 rimbalzi e 1.4 assist, giocando da guardia-ala con alcune situazioni in cui ha operato perfino da “4” tattico. Insomma, Adam Sollazzo è un giocatore oltre che atletico, spettacolare e dotato di grosso feeling con il canestro, che può ricoprire ben quattro posizioni sul campo e sarà perciò molto utile a coach Galli.
“L’arrivo di Sollazzo – riferisce il general manager Michele Paoletti – è un’altra brillante operazione di mercato, ma forse giornalisticamente si potrebbe definire un vero e proprio blitz, del nostro d.s. Brandimarte, reso possibile grazie alla solita generosità del presidente Di Cosmo, il quale ha autorizzato un sostanzioso extra-budget pur di regalare questa ‘perla’ al pubblico del PalaTricalle. Adam è un giocatore che da solo vale il prezzo del biglietto, dato che regala delle giocate circensi che spero facciano da propulsore alla nostra campagna abbonamenti che presenteremo l’8 settembre. Per il tipo di gioco del nostro coach Massimo Galli è l’ideale, in quanto è un atleta che ama correre più degli avversari. Insieme ai compagni farà divertire i teatini, che da stasera hanno un incentivo in più (e che incentivo!) per passare la domenica sera con noi”.
Per Sollazzo è pronta la casacca bancorossa numero 43.