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Serie A2 Ovest 22/08/2014, 11.47 Ufficiale

Eric Devendorf non idoneo, Chieti torna sul mercato

Il giocatore non ha recuperato completamente dalla recente operazione all’ernia del disco

Serie A2 Ovest
La Pallacanesro Teate è spiacente di comunicare che si trova costretta a chiedere l’annullamento del visto di Eric Devendorf per motivi medici. Gli accurati esami effettuati ieri, unitamente ai consulti avuti sia all’Ospedale di Pescara che a quello di Teramo, hanno evidenziato che l’atleta non ha ancora pienamente recuperato dalla recente operazione all’ernia del disco ed esiste un pericolo di recidiva. Dato che il ruolo che il giocatore avrebbe dovuto rivestire all’interno della squadra è di primissimo piano, la Pallacanestro Teate non se l’è sentita di assumersi il rischio ed ha preso atto della situazione comunicando al ragazzo ed ai suoi rappresentanti le proprie intenzioni.

Il presidente Gianni Di Cosmo e tutta la Società ringraziano Devendorf per la disponibilità e la professionalità, augurandogli un veloce e pieno recupero che gli permettano di proseguire brillantemente la carriera.

Il direttore sportivo Guido Brandimarte, in concerto con la Società e l’head coach Galli, si è subito messo al lavoro per cercare un sostituto extra-comunitario con occhio attento al mercato USA.
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A. Caporaso

A. Caporaso

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Comments Occorre essere registrati per poter commentare 7 Commenti
  • gusmanedemattei 22/08/2014, 19.36
    Citazione ( marcovnere71 22/08/2014 @ 16:27 )

    non è proprio così. dipende non solo dall'età, ma anche e soprattutto dalla posizione e dal volume dell'ernia, dal grado di compressione sulle radici nervose, nonché dalla risposta a tecniche terapeutiche non invasive che senz'altro saranno state ...

    Chiaro che non volevo essere così professionale. Complimenti per la precisione. Personalmente, in 40 anni di carriera, non ho mai visto operare un ragazzo di 20 o poco più anni.

  • marcovnere71 22/08/2014, 16.27
    Citazione ( gusmanedemattei 22/08/2014 @ 14:17 )

    Non voglio dire questo, ma un intervento demolitivo sulla colonna, pur con tecnica mini-invasiva, in un giovane va sempre evitato.

    non è proprio così. dipende non solo dall'età, ma anche e soprattutto dalla posizione e dal volume dell'ernia, dal grado di compressione sulle radici nervose, nonché dalla risposta a tecniche terapeutiche non invasive che senz'altro saranno state tentate prima di arrivare alla chirurgia (terapie fisiche manuali e strumentali in primis). quando la protrusione diventa ernia, se questa occupa, ad esempio, il forame di coniugazione comprimendo il nervo sciatico, talora può non esserci alterantiva perché, oltre al dolore, possono essere compresse anche le fibre che trasportano il segnale motorio e finanche quelle responsabili del tono della muscolatura, potendo compromettere perfino il controllo delle gambe.

  • gusmanedemattei 22/08/2014, 14.17
    Citazione ( Ciubecca 22/08/2014 @ 14:12 )

    Infatti... i procuratori son pericolosi!

    Non voglio dire questo, ma un intervento demolitivo sulla colonna, pur con tecnica mini-invasiva, in un giovane va sempre evitato.

  • Ciubecca 22/08/2014, 14.12
    Citazione ( gusmanedemattei 22/08/2014 @ 13:25 )

    Ma chi ha operato un giovane di ernia del disco? Ma chi lo ha consigliato?

    Infatti... i procuratori son pericolosi!

  • Anklebreaker 22/08/2014, 14.10 Mobile

    Peccato.....

  • gusmanedemattei 22/08/2014, 13.25

    Ma chi ha operato un giovane di ernia del disco? Ma chi lo ha consigliato?

  • marcovnere71 22/08/2014, 12.37 Mobile

    Che mazzata! Nn sarà facile rimediare, si tratterà sempre di una seconda scelta...