Assigeco più squadra e determinata. Mantova affonda a Codogno
Casalpusterlengo conquista il macht-point per la Gold
CODOGNO – Dopo un avvio di gara scoppiettante, di grande precisione al tiro e di netta supremazia a rimbalzo, la Dinamica Generale Mantova sbatte sulla difesa aggiustata dalla coppia Zanchi-Carrea (per lunghi tratti a guidare la squadra dalla panchina) ed affonda progressivamente sotto i colpi di un’Assigeco determinata, condotta da Young e Chiumenti a fianco dei quali la batteria di giovani ha fatto il resto, con particolare rilievo all’ottima prestazione di Sant-Roos. Gli uomini di Morea hanno perso via via fiducia, venendo clamorosamente meno in fase difensiva, subendo a rimbalzo e sprecando possessi di palla a ripetizione. Certamente, non è possibile affermare che i biancorossi siano stati favoriti dagli arbitri, ma le cause già sopra citate, unitamente ad una percentuale al tiro pari al 36%, ha determinato la cocente sconfitta dei virgiliani, attesi ora ad una reazione forte per il primo match-point a portata di mano di Caslpusterlengo in programma tra due giorni.
Quintetti iniziali:
Andrea Zanchi schiera Vencato, Sant-Roos, Chiumenti, Bonessio e Ricci
Alberto Morea replica con Nardi, Losi, Ranuzzi, Pignatti e Jefferson
Arbitri: Nicolini, Caforio e Scudiero
Avvio di gara di gran carriera della Dinamica Generale che colpisce dall’arco una contratta Assigeco per lo 0-6 del 1’ di gioco. La mano dei biancorossi si conferma torrida nel prosieguo delle azioni con Ranuzzi che colpisce sistematicamente dall’angolo: 9-18 al 6’. Time-out Zanchi e dentro Alvin Young. Sale in cattedra Sant-Roos che con due triple accorcia le distanze: 19-24 al 10’.
I padroni di casa ritrovano equilibrio a rimbalzo, dopo essere stati sovrastati dai lunghi mantovani nel primo quarto; una tripla di Young induce coach Morea al time-out. 22-25 al 12’. Ma il trend non cambia: canestro dalla media di Chiumenti, stoppata di Donzelli, 2/2 dalla lunetta di Young e ancora Chiumenti per il primo vantaggio Assigeco: 28-25 al 14’. Mantova non trova più la via del canestro, Chiumenti realizza l’11-1 di parziale del secondo quarto al 16’ e Morea è costretto a fermare ancora la partita. Arrivano finalmente cinque punti in fila per gli ospiti, ma rimangono alcune falle difensive nelle quali hanno buon gioco Young e compagni. Si conclude il secondo quarto con il parziale a favore dei padroni di casa di 20-8 e squadre al riposo sul 40-32 dopo un canestro sulla sirena di Young contestatissimo dagli ospiti. Young 14 punti in 14’ di impiego, Saant-Roos 12, Jefferson 9 rimbalzi, i dati maggiormente significativi all’intervallo, ma l’impatto che ha determinato la rimonta rossoblù è stato innescato dall’ingresso in campo della coppia di giovani Spissu e Donzelli.
Al rientro in campo, Mantova non pare avere posto rimedio alle amnesie difensive; ne approfittano gli uomini di Zanchi per allungare in funzione di un atteggiamento difensivo opposto. 50-36 al 24’. Al 27’ contestazione da parte della squadra ospite alla terna arbitrale per una dubbia chiamata in seguito a cui viene pure sanzionato fallo tecnico. Casalpusterlengo allunga e chiude il terzo periodo in vantaggio di 17: 59-42, Chiumenti gladiatorio.
Prosegue il crescendo, iniziato dal 5’ di gioco, dei rossoblù ed il divario tra le due formazioni in campo assume dimensioni enormi. C’è spazio per alcune giocate di pregio che allietano la platea, specie da parte di Young e Sant-Roos. Finisce 80-56 una partita che, per la prima volta nella serie, spezza il fattore che l’ha caratterizzata nelle precedenti due uscite: l’equilibrio.
Per Caslpusterlengo, Young e Sant-Roos 19, Chiumenti 16+9.
Per Mantova, Clemente 11, Ranuzzi 8, Jefferson 10 rimbalzi.