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Serie A2 Ovest 04/06/2014, 00.00

Under 19 Assigeco: i protagonisti

Conosciamo uno ad uno i Campioni d'Italia U19

Serie A2 Ovest

MATTEO DEL VESCOVO
Classe 1996, tre anni all’Assigeco. Play guardia di buon livello. Discreto tiratore, pronto a entrare dalla panca con furore.


MALIK DIEYE
Classe 1995, centro di Dakar, Senegal. Uomo d’area, solido all’ombra del canestro, buon stoppatore e rimbalzista. Con lui nei dintorni gli avversari devono alzare di molto la parabole di tiro.


VALERIO COSTA
Classe 1997, play di Reggio Calabria arrivato la scorsa estate al “Campus”. Valido nell’uno contro uno, rapido nell’esecuzione. Assente Vencato era il play titolare prima dell’arrivo di Spissu. Protagonista di un’ottima prestazione nella finale contro Venezia: 4 dei suoi 8 punti sono venuti in un momento fondamentale.


LUCA DE LILLO
Classe 1995, il capitano dal grande cuore e dalle ottime doti difensive. È l’uomo che il coach spedisce a fronteggiare l’elemento più pericoloso della squadra avversaria, come Fontecchio, Akele, gente che ha già giocato in Serie A, noncurante del possibile gap di chili e centimetri. Lui fa la differenza con il cuore.


LUCA VENCATO
Classe 1995, play bresciano all’Assigeco da quattro stagioni. Gioca stabilmente pure nella Nazionale di categoria. Grandissimo talento lanciato quest’anno con decisione in Silver sotto la guida di Andrea Zanchi. Personalità, tiro e visione di gioco: sa fare tutto sul parquet. Rientrato appena in tempo da due mesi di stop per l’infortunio capitato a Mantova. Nelle finali Under 19 partiva dalla panca.


FEDERICO GALLINARI
Classe 1997, lodigiano doc, ala, buon tiro, ripercorre le orme del fratello Danilo, passato pure lui dall’Assigeco. Aggregato all’Under 19, ha giocato parecchio nel quarto di finale con Livorno, la prossima settimana torna protagonista alle finali nazionali con l’Under 17 Assigeco.


KHADIM “BAMBA” DIOUF
Classe 1997, all’Assigeco dal dicembre 2011. Importantissimo come cambio di Janelidze. Grande atleta, ottimo stoppatore, energico difensore.
Il futuro tinto di rossoblu.

MARCO SPISSU
Classe 1995, l’applaudito mvp della finale con Venezia. Play sardo, cresciuto nella Dinamo Sassari, arrivato all’Assigeco qualche mese fa da Bari, dove aveva esordito in Silver. Fondamentale per caparbietà, capacità di tiro e determinazione con l’Under 19, è diventato progressivamente un’importante pedina per la squadra di Andrea Zanchi.


RICCARDO ROSSATO
Classe 1996, al secondo anno in rossoblu, arrivato dal Leoncino Mestre. Facile immaginare la sua emozione nel disputare la finale contro Venezia. Guardia, abile nell’uno contro uno e forte in difesa. È un punto di forza dell’Under 19 ma quest’anno anche della prima squadra, lanciato spesso da Andrea Zanchi per marcare una delle guardie americane della squadra avversaria. Lo aiuta la faccia tosta e la sicurezza dei propri mezzi.


GIGA JANELIDZE
Classe 1995, il “georgiano volante”, l’elemento decisivo della finale. Arrivato all’Assigeco tre anni fa dal Rimini, è il giocatore sul quale è stata rifondata la programmazione a livello giovanile. Il canestro conclusivo non avrebbe potuto essere segnato che da lui. Un simbolo importante per l’Assigeco.


DANIEL DONZELLI
Classe 1996, ala cremonese da due anni in rossoblu. Atletico, forte nell’uno contro uno, solido mentalmente, buon tiratore. È un talento purissimo che si sta facendo conoscere in Europa e in America, visto che viene invitato ai camp organizzati dall’Nba. Protagonista assoluto di tutte le partite rossoblu nelle settimana delle finali nazionali. Inserito nel quintetto ideale, per come ha giocato la settimana avrebbe meritato (se l’avessero previsto) il titolo di mvp assoluto delle finali.


FABIO MAGHET
Classe 1996, ala di Gorizia, tiratore puro. All’Assigeco da due stagioni. Utile in tanti frangenti di gioco.


EDOARDO BETTI
Classe 1996, di Fombio, altro lodigiano doc del gruppo. È utile in ogni zona del campo. Gioca a basket da dieci anni, sempre nell’Assigeco.
Altro simbolo del vivaio del club lodigiano.

RICCARDO VENOSTA
Classe 1995, di Casalpusterlengo, buon tiratore, ha purtroppo saltato mezza stagione a causa di un doloroso infortunio alla spalla.


NEMANJA DINCIC
Classe 1998, serbo di Belgrado. Non ha partecipato alle finali nazionali ma è stato utilissimo durante l’anno giocando qualche partita di campionato.


ASEN POPOV
Classe 1997, bulgaro. Ha dato una mano durante gli allenamenti tutto l’anno.
© Riproduzione riservata
A. Ferrari

A. Ferrari

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Comments Occorre essere registrati per poter commentare 6 Commenti
  • Magic267 04/06/2014, 09.54

    Ma Giga, Bamba e Dieye sono tutti stranieri o qualcuno potrà giocare come italiano?Spissu è un nuovo Chessa o può aspirare a qualcosa di più?

  • gusmanedemattei 04/06/2014, 08.38

    Queste sono le realtà che mi piacciono.

  • LucaMilano 04/06/2014, 07.40

    *** Commento moderato da Sportando ***

  • click061 04/06/2014, 01.59

    Ne sentiremo parlare tra qualche anno.

  • artiglio 04/06/2014, 00.14 Mobile
    Citazione ( CP3MVP 04/06/2014 @ 00:13 )

    Molti miei amici che vanno a scuola a codogno mi parlano spesso di Dincic, "Bamba" e Vencato .. A quanto pare sono dei fenomeni (di Dincic mi dicono che schiaccia tranquillamente in partita e segna pure spesso da fuori)

    Eh anche i miei amici parlano spesso di Bamba ahahah

  • CP3MVP 04/06/2014, 00.13 Mobile

    Molti miei amici che vanno a scuola a codogno mi parlano spesso di Dincic, "Bamba" e Vencato .. A quanto pare sono dei fenomeni (di Dincic mi dicono che schiaccia tranquillamente in partita e segna pure spesso da fuori)