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Serie A2 Est 11/06/2010, 23.16

Gara 3 Finale play off Sassari bissa il successo di gara 2: Veroli battuta 86-79

Gli isolani si portano sul 2-1 e domenica potranno chiudere la serie raggiungendo Brindisi in serie A.

Serie A2 Est

Al PalaSerradimigni di Sassari, tutto esaurito, va in scena gara-3 della Finale del campionato di LegAdue tra i padroni di casa del Banco di Sardegna e la Prima Veroli. Sassari schiera il quintetto standard, composto da Kemp, devecchi, Rowe, Vanuzzo e Hubalek; rispondono gli ospiti con Draper, Gatto, Rosselli, Nissim e Hines. Nella fasi iniziali del match squadre contratte e moltissimi errori e palle perse da entrambe le parti; Sassari è meno peggio e si porta sul 8-2, sul quale puntuale coach Cancellieri chiama il time-out per riordinare le idee ai suoi. La sosta serve a poco tuttavia, perché alla ripresa Jason Rowe, ieri sera in versione extra-lusso, dà la carica ai suoi prima finalizzando un 1vs1, e poi con la tripla del primo consistente vantaggio casalingo sul 13-4. Si sveglia Veroli con 4 punti in fila di Rosselli ed un dunk di Hines per il 6-0 che rimette la squadra ospite in linea di galleggiamento. La prima tripla della serata di Marcelus Kemp (chiuderà con un sontuoso 5/8 dai 6,25) riporta i sardi sul +6, 18-12 a 1’30 dal termine del quarto che si chiude con un contropiede di Ivan Gatto per il 20-16 finale. La musica non cambia in apertura di secondo quarto, con un Kemp protagonista (10 punti, con 2 triple nel quarto) al quale si aggiunge la carica di Tony Binetti che uscendo dalla panchina contribuisce con 5 punti. Nel secondo periodo Sassari punisce i laziali dall’arco, mettendo a segno ben 5 triple (2 Kemp, una ciascuno Rowe, Binetti e Vanuzzo). In due azioni di fila prima Vanuzzo piazza la tripla del + 11 (35-24), poi Rowe fa quello che vuole e con un magistrale palleggio, giro e tiro spara la tripla del + 14 in faccia a Nissim. Dalla parte degli ospiti, Hines si fa notare per l’evidente 0/6 ai liberi e si fa battere in penetrazione da Manuel Vanuzzo; sono Afik Nissim (17 punti per lui ieri sera) e 4 punti di fila di Guido Rosselli a tenere a galla Veroli. La nuova tripla di Marcelus Kemp a 1’30 dal termine decreta il + 15 dei padroni di casa. Le squadre vanno al riposo sul punteggio di 45-32, con Sassari che sembra avere saldamente in mano l’inerzia della partita e ha già messo a segno 7 triple, a fronte di nessuna di Veroli. Kemp miglior marcatore con 15 punti, seguito da 10 di Rowe e 8 di Nissim, Hines e di un buon Rosselli. Alla ripresa va subito a segno Vanuzzo con una nuova tripla che dà il + 16 ai padroni di casa, si sveglia Draper che con 2 piazzati in fila mette a segno i primi punti della sua partita, imitato da una nuova affondata in contropiede di Kyle Hines per il mini-parziale di 6-0 per Veroli (48-38 dopo 3’). La notizia per gli ospiti è che all’ottavo tentativo Hines mette finalmente a segno un libero che sembra scuoterlo, tanto da fargli produrre ben 14 punti nel quarto. Si vede Hubalek, a segno due volte prima da sotto, e poi schiacciando in contropiede su un magnifico assist di Rowe da fondocampo! A metà del quarto, Sassari è saldamente avanti 52-39, tenuta su un rassicurante margine di vantaggio da un buon Baldassarre (4 punti in fila, 6 a fine serata), che tuttavia commette un netto fallo su Hines, sanzionato come antisportivo dalla terna arbitrale. "Sir" Hines mette a segno i 2 liberi, e diventa protagonista del match: sull’azione seguente vola a realizzare in tap-in, poi mette a segno un’azione coast to coast e subisce fallo mettendo a segno l’aggiuntivo, infine sull’altro fronte vola a stoppare Manuel Vanuzzo e dall’altra parte mette a segno l’ennesimo tap-in per il –4 degli ospiti (56-52). Rowe mette a segno il primo punto del suo periodo, ancora Hines realizza e dà ai suoi il –3 prima di commettere un dubbio 4° fallo su Hubalek ed accomodarsi in panchina. La nuova tripla di Kemp riporta i sassaresi sul + 7, ma ancora Rosselli e Foiera riaccorciano le distanze per il – 3 sul quale si chiude il terzo quarto (61-58). L’ultimo quarto si apre con un canestro di Rowe, ma Gatto mette a segno la tripla del – 2 (63-61 dopo 2’ di gioco). Ancora Gatto è decisivo, prima con un libero a segno poi con un rimbalzo offensivo che permette a Rossi di mandare a segno la tripla di tabella del + 2 Veroli (65-63 dopo 4’). Foiera porta il vantaggio a + 3 mettendo a segno un libero e realizzando un break di 8–0 per Veroli. Kemp ritorna protagonista prima con una sospensione a segno in svitamento, poi con la tripla che riporta gli isolani a + 2. Gli risponde un contropiede di Draper, non apparso in serata di grazia per la verità, che riporta le squadre in parità a quota 68 a 4’ dal termine. A questo punto è Binetti ad inventarsi man of the match realizzando un’azione da 4 punti: tripla in faccia a Hines che gli tocca la mano dopo il tiro e conseguente uscita anticipata per quinto fallo dell’USA, con aggiuntivo a segno di Tony Binetti. Nissim non sbaglia i 2 liberi del – 2 Veroli (72-70 a 2’ 30 dalla fine), Rowe colpisce da 2 in sospensione, ancora Nissim manda a segno la tripla del 74-73 per Sassari (a 2’ dalla fine), Kemp realizza su rimbalzo offensivo e l’azione dopo, Veroli fa scadere i 24 secondi perdendo palla. Hubalek non sbaglia i tiri liberi che gli sono concessi e riporta i suoi a + 6, Nissim con la penetrazione del –4 è l’ultimo ad arrendersi, ma le palle perse di Veroli e gli obbligati falli sistematici chiudono il match sul 86-79 per i padroni di casa, con l’isola che sogna di conquistare la serie A domenica sera. Veroli paga il 3/17 da 3 punti (11/25 di Sassari) ed i 7 errori ai liberi di Hines, guarda caso ha perso proprio di 7. Fuori partita è sembrato Draper, solo 8 punti a segno. Per Sassari, Kemp chiude con 27 punti in 40’ di gioco, Rowe relizza 18 punti, ben 8 rimbalzi e 5 assist, bene la panchina di casa che produce 15 punti con Binetti e Baldassarre.

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E. Carchia

E. Carchia

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