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Serie A2 Est 09/05/2010, 12.58

Gara 1 Quarti di finale play off 2010 Fastweb Casale Monferrato-Snaidero Udine

Alla vigilia dei play off, Casale ha tesserato l'americano Hickman, mentre Udine ha recuperato i suoi infortunati Harrison, Dordei e Rabaglietti. Da seguire il duello Fantoni-Brkic anche in chiave azzurra.

Serie A2 Est

Al Ferraris di Casale Monferrato si affrontano, in gara 1  dei quarti di finale play off 2010, la Fastweb Casale Monferrato di Marco Crespi e la Snaidero Udine di coach Demis Cavina. Casale presenta il nuovo americano Hickman, prodotto di UNC Greensboro dove ha giocato con il verolano Kyle Hines. Casale viene dalla bruciante sconfitta di Scafati dove ha tirato con 2/25 da tre che ha fatto svanire il sogno di poter essere in pole position nella griglia dei play off. L’innesto di Hickman è sicuramente importante visto il calo preoccupante di forma dell’americano Jarrius Jackson. La sfida senz’altro più attesa è quella che si giocherà sotto le plance tra Tommaso Fantoni e David Brkic, secondo e primo classificato nella speciale classifica del miglior italiano in Lega Due. Udine arriva a questo appuntamento priva di Joel Zacchetti, ma ha Harrison, Dordei e Rabaglietti in non perfette condizioni fisiche. A Pistoia, nell’ultimo turno della regular season, Udine ha perso male, crollando difensivamente. Il collettivo di Cavina,  è quello che subisce meno canestri(74.5 punti di media).  E’ la sfida anche tra due coach esperti in play off. Demis Cavina con Sassari, l’anno scorso arrivò ad un passo dalla promozione in A, mentre Crespi ha dalla sua l’esperienza maturata in campo internazionale. Alla vigilia della sfida, coach Crespi analizza così la stagione di Casale e la serie dei play off con Udine: “Abbiamo sempre seguito un metodo di riferimento nel nostro lavoro, ma quest’anno credo che la conoscenza più profonda tra i membri dello staff tecnico e la stima reciproca abbiano portato ad un incremento tangibile della qualità del lavoro di gruppo. Personalmente, mi sento un allenatore migliore e più ricco professionalmente. Questo è un cammino che rimane in ognuno di noi, al di là del piazzamento finale che raggiungeremo; un bagaglio di conoscenza al quale la squadra potrà attingere nei momenti di difficoltà che incontrerà nelle prossime sfide. Ho detto ai miei giocatori che quanto abbiamo fatto fino a qui ci ha già portati a vincere un “titolo”. Adesso, però, dobbiamo metterlo da parte e concentrarci sulla serie con Udine che affrontiamo con fiducia”. Coach Cavina è pronto pure lui a dare battaglia: “Partiamo tutti per Casale, compreso i terapisti ma quasi sicuramente Zacchetti non giocherà mentre Dordei dovrebbe farcela. Mi dispiace non aver potuto avere la squadra al completo nell’ultimo mese sia perché non abbiamo potuto preparare come avrei voluto i play-off sia perché abbiamo perso sia a Jesi che a Pistoia e con una vittoria in più avremmo scalato la griglia. Devo dire, però, che non ci siamo mai lamentati degli infortuni e il gruppo ne è uscito fortificato. Chi ha più pressione? Casale, oltre a essere favorita, ha leggermente più pressione e sono convinto che se riusciremo ad allungare la serie aumenteranno pure le nostre possibilità. I play-off, comunque, sono una corsa a tappe e non in linea e quindi è meglio affrontare una gara per volta. I festeggiamenti per i play-off li abbiamo fatti un mese fa, ora vogliamo giocarli non per partecipare e basta. Pensavamo di lavorare per prepararli al meglio. Purtroppo, non posso dire di essere contento di come ci arriviamo per la situazione d’emergenza. Siccome vi è abituata da inizio Lega Due, dalla terza d’andata, mi auguro che la squadra trovi e abbia la spinta d’orgoglio, tutti insieme, per giocare i play-off non per partecipare, ma per continuare a far bene”.

 

 

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E. Carchia

E. Carchia

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