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Serie A2 Est 30/03/2010, 21.04

Preview Prima Veroli-Paul Mitchell Pavia

Veroli vuole cancellare lo scivolone interno contro Casale Monferrato, mentre Pavia è in cerca di riscatto dopo lo scivolone interno di domenica contro Jesi

Serie A2 Est

Per l’anticipo dell’undicesima giornata del girone di ritorno si affrontano sul campo di Frosinone (ore 20.30, diretta RaiSport) la Prima Veroli e la Paul Mitchell Pavia.
Molti sono i punti che separano le due squadre in classifica: 30 punti per i laziali, quinti a pari merito con la Fastweb Casale Monferrato, mentre soltanto 16 sono i punti dei lombardi, al penultimo posto in campionato davanti al solo fanalino di coda AB Latina, punti frutto soltanto di vittorie ottenute al PalaRavizza, non riuscendo ai pavesi il colpo in trasferta da oltre un anno.
Le due squadre si presentano reduci da sconfitte in casa: proprio contro Casale Monferrato i laziali, mentre pesantissima è stata la delusione dei pavesi, avanti di 5 punti contro Jesi a poco più di un minuto dal termine del fondamentale match salvezza di domenica sera, poi perso 79 a 78. Per questo motivo, le due formazioni sono vogliose di un pronto riscatto già a partire da questo match.
Sulla carta Veroli parte favorita per la vittoria, forte, oltre che della migliore posizione in classifica come già detto, di un organico davvero ben attrezzato, che l’ha condotta a trionfare nelle due ultime edizioni della Coppa Italia di LegAdue.
Lo starting five dei padroni di casa dovrebbe comprendere in regia l’ex novarese Marco Rossi, affiancato dallo statunitense Dominic Draper, che esce dalla panchina per produrre 15 punti di media; le guardie sono Afik Nissim, franco israeliano di gran talento che segna 16 punti a partita oltre a servire 4 assist di media, e Guido Rosselli, che contribuisce con 11 punti, 4 rimbalzi e un buon apporto al tiro dalla lunga distanza. Il comparto delle ali è formato dall’ex milanese Mario Gigena, da Stefano Simeoli e Sergio Plumari. Sotto canestro la formazione verolana dispone di giocatori di ottimo talento, potendo contare su Ivan Gatto, indimenticato ex, a Pavia nella stagione 2006/2007 della finale per la promozione in serie A persa contro Pesaro, oltre che di Charlie Foiera e Kyle Hines. Gatto, specialista del tiro da tre, segna 10 punti a partita, ai quali aggiunge 5 rimbalzi. Hines, per la seconda stagione consecutiva uno dei migliori centri della Lega, a discapito della statura ampiamente sotto i 2 metri segna oltre 19 punti di media, con 8 rimbalzi. Un buon apporto sotto i tabelloni viene anche dal lungo veterano Charlie Foiera.
Dalla sua Pavia, reduce come detto dall’ultimo decisivo incontro perso di un soffio contro Jesi, ha la voglia di continuare a lottare per raggiungere la salvezza, che sembra sempre più difficile, ma non è ancora matematicamente impossibile, pur essendo la terzultima squadra, Venezia, ormai lontana 4 punti a solo 5 partite dal termine della stagione regolare (una vittoria in meno dei pavesi, e scontri diretti favorevoli ai lagunari). Da aggiungere il fatto che la vittoria in trasferta non potrà continuare a sfuggire ai lombardi per sempre.
Pavia si presenta nel Lazio con la probabile pesante assenza del play Parente, ottimo difensore purtroppo in questa stagione spesso tormentato dai guai fisici, e con un Joseph Forte (tutto da vedere il suo duello con Nissim) chiamato a dimostrare sul campo il suo talento indiscusso, offuscato dall’ultima pessima partita (8 punti e ben 12 palle perse). Forte sarà aiutato dalla guardia Martin Colussi, uno dei migliori italiani del campionato, che appare in un ottimo momento di forma, superati alcuni piccoli acciacchi. Assente Parente, sarà Mike Nardi a dare una mano in regia ed a cercare di colpire dalla lunga distanza.
Sotto i tabelloni sarà un grande duello tra la coppia Volcic – Boykin (splendido momento di forma per l’ex jesino), affiancati dai lunghi italiani Marco Ammannato e Alberto Chiumenti, e i già citati Gatto, Hines e Foiera.
All’andata successo esterno per Veroli, che trionfò a Pavia, ancora in turno infrasettimanale, per 92 a 82, con la partita decisa dal crollo pavese nel terzo quarto. Tra i laziali, 27 furono i punti di Nissim e 23, con ben 5 stoppate, di Kyle Hines. Tra i pavesi fu buona la prestazione di Ammannato, con 14 punti e 8 rimbalzi.
Una delle chiavi della partita sarà la capacità di Pavia di resistere ai prevedibili parziali di Veroli, non concedendole troppo tiro da fuori, cercando di arrivare fino alla fine punto a punto per l’attacco finale, affidato alla voglia di riscatto della sua superstar Joseph Forte.
Una vittoria sul difficile campo di Frosinone, magari unita ad un altro colpo nella trasferta a Faenza di domenica prossima, avversaria Imola, potrebbe significare che per i pavesi la salvezza è ancora realtà. 

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E. Carchia

E. Carchia

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