Biella batte i Lugano Tigers e vince Trofeo Giuseppe Angelico
Ancora una vittoria per Biella. Per Lugano grandissima prova di TJ Watson. Le parole di Corbani
BIELLA. Sesta vittoria su sei partite di pre-campionato per l’Angelico
Pallacanestro Biella, che batte 93-80 il Lugano Tigers e si aggiudica l’
edizione 2013 del trofeo Giuseppe Angelico.
Cronaca del match.
1° quarto. Coach Corbani schiera il tradizionale quintetto con Laganà in
regia, Voskuil guardia, Raspino e Hollis ali, Infante a presidiare i tabelloni.
A rompere l’equilibrio dopo un paio di tentativi ci pensa Alan Voskuil con una
delle sue triple (saranno ben cinque alla fine del primo tempo). I ritmi sono
subito elevati e l’Angelico prende il largo con altre due bombe firmate Laganà
e Infante (11-4). Il Lugano reagisce e guidato dal pivot ex Olimpia Milano,
Travis Watson, entra in partita. La seconda tripla di Voskuil regala a Biella
nuovamente il +7 sul 20-13, prima che capitan Raspino e compagni subiscano un
mini parziale di 7-0 per il 20-20. A rimettere la freccia ci pensa Matteo
Chillo, con la tripla del 23-20.
2° quarto. Il secondo periodo si apre con altre due bombe di Voskuil, che
siglano il massimo vantaggio (29-20), incrementato da un canestro da due del
neo entrato Berti (31-20). Lugano è quasi solo Watson, mentre Biella trova
anche un paio di buone iniziative di Hollis (35-22), prima di subire un secondo
parziale, stavolta di 8-0 (35-30). Corbani chiama time out per riordinare le
idee e l’Angelico torna ad azzannare l’avversario, chiudendo il primo tempo con
due triple di Laganà e Hollis (49-38).
3° quarto. Al rientro dalla pausa lunga Lugano ha un’altra faccia: Voskuil
sbaglia tre triple e nei primi 4 minuti Biella va a referto solo grazie ad un
canestro dalla lunga di Laganà. Gli ospiti arrivano fino al -1 (52-51), ma un
recupero più schiacciata ancora di Laganà riportano Biella sul +5 (56-51).
Lugano però riesce ad agganciare i rossoblù sul 56-56. Con il match di nuovo in
equilibrio, sale in cattedra Erik Lombardi, che fa un gran lavoro a rimbalzo d’
attacco e si conquista quattro viaggi in lunetta (7/8), regalando alla sua
squadra il 64-56. Uno “strano” tecnico” fischiato a Luca Murta riavvicina gli
ospiti (64-59) e il quarto si chiude con una tripla di Lugano sulla sirena (65-
62).
4° quarto. Il periodo conclusivo si apre nel segno di Matteo Chillo, che
sfrutta i minuti in panchina di Watson e mette tre canestri in fila. Una tripla
di un positivo Lombardi e un canestro di Berti ridanno all’Angelico doppia
cifra di vantaggio (76-64) e inerzia del match. Lugano ha un sussulto (76-68)
ma a tarpare le ali agli ospiti ci pensa Voskuil, che dopo aver sbagliato 5
triple nel secondo tempo mette quella del +11 (79-68). Un’altra tripla di
Hollis e un rimbalzo in attacco convertito in due punti da Laganà fanno volare
Biella (84-70). Gli ultimi tre giri di lancette servono a coach Corbani per
dare minuti anche al diciottenne Prokop Slanina, che va anche a canestro con un
bel gioco da due punti.
Il match si chiude sul 93-80 e Biella festeggia con un’altra vittoria il suo
brillante pre-campionato.
TABELLINO
ANGELICO BIELLA-LUGANO TIGERS 93-80 (21-20; 49-38; 65-62; 93-80).
Biella. Laganà 20, Voskuil 24, Raspino 4, Hollis 12, Infante 6, Berti 4, Murta, Lombardi 12, De Vico, Chillo 9.
Per Lugano, mvp Travis Watson con 29 punti e 14 rimbalzi.
BIELLA. Coach Fabio Corbani commenta così la vittoria di Biella per 93-80 sui
Lugano Tigers nell’edizione 2013 del trofeo Massimo Angelico: “La prestazione
di stasera è stata ottima. Mi piace molto come la squadra legge le situazioni
in attacco, aspetto nel quale siamo più avanti di quel che pensavo, sia dal
punto di vista puramente tecnico che da quello della conoscenza reciproca.
Stasera siamo andati bene anche a rimbalzo, sia con i lunghi che con i piccoli,
situazione che invece non mi aveva convinto appieno nelle altre amichevoli”.
Le sei vittorie ottenute in pre-campionato sono un bel biglietto da visita per
la giovane squadra di Corbani: “Aver vinto tutte le partite giocate rappresenta
certamente un’importante iniezione di fiducia. Domenica però c’è il campionato
e sappiamo che sarà tutta un’altra storia: esordiamo in casa davanti al nostro
pubblico e giocheremo per i due punti. Non vediamo l’ora di iniziare”.
Anche Alan Voskuil ha parlato a fine partita: “La nostra forza è il gruppo” la
sua frase più significativa. Proprio sul gruppo, oltre che sul sostegno dei
suoi tifosi, Biella dovrà far leva per ripartire alla grande dopo una
retrocessione che sembra già dimenticata.