PMS, il bilancio di coach Pillastrini dopo il primo mese

Il bilancio del precampionato PMS in questa stagione 2013/2014 sembra, in tutto e per tutto, quello registrato lo scorso anno: poche vittorie all'attivo per i gialloblù, anche se ormai l'ambiente torinese, dopo la splendida cavalcata dello scorso anno, ha compreso che le vittorie conquistate ad agosto e settembre non portano punti in classifica. Merito di coach Stefano Pillastrini, che ha sempre chiarito in anticipo quanto il precampionato sia propedeutico alla stagione e mai fine a se stesso. Dopo un mese di lavoro, condito purtroppo da infortuni più o meno annunciati, è lo stesso allenatore gialloblù a tracciare un bilancio sulle condizioni della squadra.

- Dopo il primo mese di allenamento, qual è il punto di vista di coach Pillastrini?
"Abbiamo lavorato moltissimo, anche se condizionati dai problemi fisici di alcuni giocatori e dalla stanchezza dovuta alla preparazione. Purtroppo non abbiamo fatto quello che avevamo in mente, la squadra è in difficoltà per la mancanza di punti di riferimento. Sapevamo che avremmo dovuto aspettare Kuba Wojciechowski e Stefano Mancinelli, il primo dopo l'operazione all'anca e il secondo per gli impegni della Nazionale. Ma l'infortunio di Steele è stato un prezzo molto alto da pagare, il playmaker serviva a dare senso tecnico e tattico al lavoro. Abbiamo reinventato Chessa playmaker, ma il problema è che oltre a non avere Steele come regista, non abbiamo Chessa nel suo ruolo. In ogni caso stiamo lavorando, non abbiamo paura e continuiamo ad impegnarci come sempre".

- Mancinelli arriverà con tutta probabilità la prossima settimana: sarà difficile il suo inserimento?
"No, sono convinto che l'inserimento personale non sarà per niente difficile sia dal punto di vista umano che da quello tecnico. Da quello tattico, invece, dovrà abituarsi ad un ruolo non suo e dovremo cercare quegli equilibri necessari per permettergli di dimostrare tutto il suo valore: è un ottimo giocatore e sapremo trovare la soluzione migliore".

- Domani a Bra (inizio ore 20.30) la PMS Torino giocherà contro la Junior Casale, prossima avversaria nel campionato LNP Gold: cosa si aspetta da questa amichevole?
"Mi aspetto di vedere una squadra che, come nelle altre partite disputate, si impegna al massimo pur avendo grandi difficoltà. Non siamo nelle condizioni di poter avere grandi aspettative, tranne sull'impegno e sulla voglia di crescere della nostra squadra. A tal proposito voglio fare i complimenti a tutti i miei atleti, che si sono messi a disposizione senza lesinare energie e rendendosi utili per il bene della squadra".

- Aspetto positivo di questa fase, purtroppo grazie agli spazi liberati dagli infortuni, sono stati i giovani: Baldasso e Mascolo hanno risposto bene alla fiducia riposta in loro...
"Mi aspetto che continuino ad impegnarsi molto, come hanno fatto fino ad oggi, che diano ai compagni la possibilità di allenarsi alla grande, alzando il livello dell'allenamento e impegnandoli su entrambi i fronti del gioco. Mi aspetto che non perdano fiducia quando ci saranno momenti di difficoltà, che facciano ulteriori grandi progressi, che continuino a crescere perché durante la stagione ci sarà bisogno di loro".