Orlandina, ufficiale l'arrivo di Sandro Nicevic
Il lungo torna in Italia
L’Orlandina Basket comunica di aver sottoscritto un contratto annuale con il croato Sandro Nicevic, nell’ultima stagione in forza al Cibona Zagabria.
È il quinto colpo di mercato stagionale (tenendo conto anche del nuovo accordo raggiunto con Marco Portannese) per la Società di via Beppe Alfano, che si garantisce così le prestazioni di un giocatore di grandissima esperienza e di livello internazionale, con un ricco palmares (cinque campionati e due coppe di Croazia, un campionato spagnolo, una coppa di Francia) e molte presenze in Eurolega e nella nazionale croata.
Nicevic, nato a Pola il 16 giugno 1976, è un centro alto 2.10 metri, che nel corso della sua lunga carriera ha giocato anche per quattro anni in Italia (a Treviso, dal 2008 al 2011, e a Montegranaro nel 2011/2012).
Cresciuto cestisticamente nella squadra della sua città, Nicevic gioca le sue prime stagioni da professionista in Croazia, prima al Franck Zagabria e poi al Benston Zagabria. Dal 1997 al 2001 milita tra le file del Cibona Zagabria, squadra con la quale vince quattro titoli nazionali consecutivi e due coppe di Croazia ed esordisce, inoltre, in Eurolega.
Nel 2001/2002, dopo aver giocato la prima parte del campionato con l’Olimpia Lubiana, in Slovenia, passa al Le Mans, in Francia, dove rimane fino al 2004, vincendo tra l’altro una coppa nazionale. Nel 2002/2003 e 2003/2004 le sue migliori stagioni transalpine, rispettivamente con 14.1 punti, 6.2 rimbalzi, 1.4 assist, e con 12.5 punti, 7.3 rimbalzi, 2.7 assist di media (nel 2004 viene inserito da Eurobasket.com nel miglior quintetto della lega).
Nell’estate del 2004, dopo aver disputato la Minnesota Summer League con la maglia dei Toronto Raptors, viene ingaggiato dall’Aek Atene, con cui gioca un buon campionato e un’ottima Eurolega (12.5 punti, 5.2 rimbalzi e 2.4 assist di media in quindici gare europee). L’anno seguente il passaggio all’Unicaja Malaga e il trionfo nel campionato spagnolo, malgrado un brutto infortunio che lo tiene fuori dal parquet per tre mesi. Nel 2006/2007 ritorna al Le Mans e disputa un’altra brillante stagione sia in campionato che in Eurolega, richiamando le attenzioni del Besiktas. Anche in Turchia riesce a dimostrare le sue qualità e in trentatré partite di campionato mette a referto 12.4 punti, 5.6 rimbalzi e 2.3 assist di media
Trascorsa la positiva parentesi con il Besiktas, nell’estate del 2008 viene chiamato in Italia dalla Benetton Treviso. Nel nostro Paese si ambienta rapidamente, disputa trentaquattro partite di campionato (11.8 punti, 5.1 rimbalzi, 1.6 assist, 2.1 palloni rubati di media e il 60.6% dal campo) e tredici di Eurocup (12.3 punti, 4.9 rimbalzi, 2.9 assist e 1.5 recuperi), e si guadagna la riconferma per le due stagioni successive, che gioca costantemente da titolare. Nel 2011 si trasferisce a Montegranaro, dove trova meno spazio e chiude la stagione con 3.7 punti e 1.4 rimbalzi di media.
Nel gennaio 2013 gioca una partita in Promozione con Treviso, club al quale è rimasto molto legato anche dopo l’addio al basket professionistico della famiglia Benetton, e il mese seguente ritorna nella squadra che lo ha lanciato nella pallacanestro che conta, il Cibona Zagabria, con cui disputa diciannove gare nella massima serie croata (6.5 punti, 2.7 rimbalzi, il 61.4% dal campo e l’88.9% dalla lunetta in 14.1 minuti di media), contribuendo alla vittoria del titolo nazionale, e cinque in Lega Adriatica (5.4 punti, 1.6 rimbalzi, il 52.4% dal campo e l’83.3% nei liberi in 13.2 minuti).
Con la nazionale croata vanta la medaglia d’argento e il riconoscimento come miglior giocatore agli Europei under 18 del 1994, le partecipazioni alle Olimpiadi di Pechino nel 2008 e agli Europei del 1997, 2003 e 2009.
La firma di Nicevic con l’Orlandina Basket è stata accolta con grande entusiasmo da entrambe le parti, come conferma anche il presidente Enzo Sindoni: Sandro Nicevic è uno di quei giocatori che nobilitano la storia di un club. Capo d’Orlando e l’Orlandina – ha detto Sindoni –, grazie all’intuito di Giuseppe e di Gianmarco e alla scelta dell’atleta, avranno questo onore. La caratura tecnica di Nicevic è pari alle qualità umane che mi rendono orgoglioso da presidente e felicissimo da tifoso.