Nasce la nuova Angelico. Questa settimana il gm Gabriele Fioretti dovrebbe chiudere per il nuovo allenatore. Indiscrezioni dell’ultima ora danno come favorito numero uno Fabio Corbani, milanese, classe ‘66. Dal ‘91 al ‘97 ha diretto il settore giovanile dell’Olimpia Milano, dove dal ‘97 al ‘99 è stato poi anche assistente. E’ stato anche alla Benetton Treviso, come vice allenatore nella stagione 2009-10, e ha quindi guidato la Nazionale Under 20 agli Europei di Bilbao nel 2011. La sua ultima stagione da allenatore è stata il 2011-12, da head coach di Piacenza in Legadue; nell’ultima è rimasto fermo. Corbani sa lavorare benissimo con i giovani, ha già allenato Renzi e ha cresciuto talenti del calibro di Gallinari e Aradori: ecco perché potrebbe diventare un candidato forte per la panchina di Biella. Corbani avrebbe dunque superato le candidature di Lino Lardo e Alex Finelli, mentre Fabrizio Frates sembra vicino a Varese.
In base alle scelta dell’allenatore dipenderanno le strategie per quanto riguarda i giocatori. Il primo obiettivo è trovare una combo-guardia americana, che porti entusiasmo, punti e sia intercambiabile con Laganà.
«Marco sarà un punto fermo della squadra anche nel ruolo di play» dice il gm Fioretti. «Gli sarà chiesto di costruire e non solo di finalizzare. E’ per questo che al suo fianco cercheremo un elemento che non tenga troppo la palla in mano».
Sotto canestro, l’idea è fare di Andrea Renzi il pivot titolare, mentre saranno due acquisti estivi le ali (piccola e grande): uno sarà un giocatore italiano e l’altro un europeo.
L’identikit dell’ala grande è di un giocatore in stile Dragicevic, ossia un’ala perimetrale, che abbia mano morbida e sappia tirare bene anche da fuori. Come ala piccola, uno dei candidati potrebbe essere Matteo Malaventura, ma attualmente pare fuori portata rispetto al budget di Biella. Difficile a questo punto che rimanga Goran Jurak, mentre bisognerà vedere quali saranno le richieste economiche di Matteo Soragna: una decisione verrà presa solo ad allenatore firmato.
Non bisogna infine dimenticare i giovani: Lombardi e De Vico dovranno lavorare per guadagnarsi minuti importanti, mentre su Raspino, Fioretti dice: «Anche lui avrà un ruolo importante nella nuova squadra: potrebbe fare il cambio della guardia-ala e partire in quintetto in una squadra più difensiva».
© Riproduzione riservata