Immacolato Bonina: 'E' successo l'imponderabile'
Il presidente di Barcellona chiede alla gente di credere nella squadra
Come riportato dalla Gazzetta del Sud IL presidente della Sigma Barcellona Immacolato Bonina dopo la clamorosa debacle con Trento in Gara 1 davanti al proprio pubblico è andato davanti ai microfoni per cercare di compattare un ambiente scosso e recuperare la situazione:
Il progetto non cambia: "Non avrei mai potuto immaginare di ripresentarmi in sala stampa a commentare un esito così eclatante. Allo stesso tempo, tuttavia, non cambiano i nostri piani e il progetto continua a puntare al massimo risultato. Abbiamo voluto fortemente il primo posto per avere il fattore campo a nostro vantaggio, ma dopo questa partita resettiamo tutto e ripartiamo con forza, consci che ci sono i presupposti per ribaltare una serie che al momento è partita proprio male".
Sui fischi a Perdichizzi: "È successo l’imponderabile, dal campo fino agli spalti – dichiara Bonina –. Chi non ama questa squadra è bene che non venga al palasport, non si possono cancellare mesi di sacrifici e risultati egregi con 40’ di brutta pallacanestro. Questa società ha sempre dimostrato quanto crede al progetto e può solo sorprendersi di fronte a simili atteggiamenti"
Cosa serve alla squadra: "Paradossalmente il Pala Alberti sta diventando uno svantaggio per noi, ma non ci abbattiamo ed evitiamo processi inutili che danneggerebbero solo noi stessi. Chi ama questa squadra sa di cosa abbiamo bisogno e l’atteggiamento dimostrato dalla tifoseria organizzata deve essere da esempio per tutti. La contestazione è solo uno sterile passaggio privo di fondamento. Parlerò con i ragazzi e sono convinto che le loro risposte arriveranno presto. Come nel post-Imola, ripartiremo con successo e alimenteremo il nostro sogno di vincere il campionato. Ci assumiamo le responsabilità della sconfitta e di una partita che ha visto in campo solo Trento e riequilibreremo la serie e la passione e l’amore per questi colori ritorneranno ad essere il fiore all’occhiello della nostra realtà. Più avanti faremo altri discorsi, è questo l’augurio che faccio a tutti"