Orlandina, Alex Young non tornerà
Alex Young non tornerà all'Orlandina
Il giocatore che non ha passato un controllo anti-doping a dicembre non vestirà la maglia di Capo d'Orlando, come confermato dal DS della squadra siciliana Giuseppe Sindoni a La Gazzetta del Sud.
"Non discutiamo il valore di Young, che non abbiamo scelto a caso nell’estate scorsa – dice il direttore sportivo Giuseppe Sindoni – ma, vista la situazione attuale, dobbiamo pensare ad agire in funzione della squadra. Come noto si tratta di due giocatori dalle caratteristiche differenti, seppur di pari ruolo. Young, senza dubbio, fornisce un elevato contributo in attacco, dimostrato dai 18.6 punti di media con i quali ci ha lasciato. Mason, però, è un uomo-squadra per altri versi. I 5 assist e la difesa su Green sono stati importanti nella vittoria contro Casale Monferrato per fare un esempio. E poi dobbiamo considerare che il nostro capitano Benevelli ha avuto grossi problemi con l’ematoma alla gamba e Mason si è perfettamente calato giocando anche da “4”, andando a rimbalzo e facendosi notare in difesa, in aiuto anche a George. Quindi, in una chimica ben precisa di gioco, l’utilità tattica di un Mason che magari non segna sempre 15-20 punti come Young, risulta più marcata. Dove si trova? In America dove si allena – risponde Sindoni jr. – visto che, seppur con la squalifica scaduta, per noi è sempre sospeso e non lo paghiamo. Ma abbiamo un ottimo rapporto, ci sentiamo sempre e abbiamo anche allacciato un contatto con il suo agente per rinnovare il contratto per la prossima stagione. Per quella attuale, invece, escludo un suo ritorno a Capo d’Orlando, a meno che Mason non vada in barca completamente ma sono certo che lui, come tutta la squadra, sapranno riscattarsi domenica contro Verona. Il suo futuro attuale? Stiamo valutando alcune richieste in Europa e non solo, affinché il giocatore riesca a concludere la stagione giocando".