Legadue, l'analisi del sesto turno

Il sesto turno del campionato Eurobet di LegaDue vede le vittorie delle capoliste Pistoia, dopo un appassionante partita ad Imola contro l'Aget (ancora ferma a quota zero), e di Bologna in casa con Trento.
Abbandona invece la vetta Casale Monferrato, sconfitta in casa da Barcellona, che si porta così a sei punti.
A due punti dalle prime, in compagnia dei piemontesi, troviamo Brescia, che dopo una pazzesca rimonta batte Verona, Scafati che si libera solo dopo un supplementare di Veroli, e Trieste che sbanca il campo dell'altra squadra ferma al palo Capo d'Orlando, che ha annunciato oggi Pozzecco come nuovo allenatore dopo la separazione da Bernardi.
Da segnalare la terza sconfitta casalinga per Forlì ad opera di Jesi.

Upea Capo d'Orlando - Acegas Trieste 81 - 97
Partono meglio i paladini, che grazie a uno scatenato Young si portano sul 17 - 9 (con l'americano già a quota tredici) dopo cinque minuti di gioco.
Dall'altra parte però c'è un Thomas perfetto, che assieme a Filloy permette agli ospiti di chiudere sotto di solo due lunghezze il primo periodo, sul 26 - 24.
Nei secondi dieci minuti la coppia di americani di Trieste parte fortissimo, e Brown (alla prima dopo l'infortunio) e Carra piazzano tre triple che valgono il 30 - 39 del quindicesimo.
Young non sbaglia un colpo per i padroni di casa, ma grazie ai canestri di Thomas e Mescheriakov, ed ad i liberi di Carra, si arriva all'intervallo lungo sul 43 - 52 in favore dei triestini.
Al rientro in campo Poletti e Battle cercano di riavvicinare i siciliani, ma Mescheriakov con otto punti a fila firma il più dieci (52 - 62) al ventiquattresimo.
Qui si riaccende di nuovo Young, che assieme a due canestri di Mathis ricuce lo strappo e permette il sorpasso ai suoi sul 63 - 62, prima che un antisportivo fischiato allo stesso Young permetta a Carra di segnare cinque punti che valgono il 67 - 72 del trentesimo minuto.
Negli ultimi dieci minuti Battle riporta i suoi a meno quattro sul 74 - 78, ma Trieste trova la fuga definitiva grazie ai canestri di  Thomas (saranno 35 per lui alla fine) e Meschieratov.
Mvp: Thomas

Le Gamberi Forlì - Fileni Jesi 63 - 70
I romagnoli, reduci da due sconfitte interne, sentono il peso del match e partono molto contratti, permettendo a Jesi di portarsi sul 8 - 20 dopo solo sei minuti di gioco grazie sopratutto ad un Valentini molto ispirato, prima che Simeoli e Soloperto limitino i danni permettendo a Forlì di chiudere il quarto sotto di otto sul 16 - 24.
Uno sprazzo di Roderick riporta a contatto i padroni di casa sul 24 - 26, Griffin con nove punti di seguito allunga nuovamente le distanze (26 - 35) prima che due liberi di Soloperto, una bomba di Spencer ed un canestro di Roderick chiudano il tempo sul 33 - 35.
Ancora Spencer con due triple porta avanti i forlivesi sul 41 - 37, Sanders risponde da tre ma i ragazzi di Dell'Agnello allungano fino al 47 - 40 con un libero di Soloperto, prima però che Jesi grazie a Maggioli e ad un canestro di Gaspardo chiuda la terza frazione sotto di tre sul 54 - 51.
E' sempre Spencer da tre a provare l'allungo sul 59 - 54, ma qui Forlì smette di segnare e gli ospiti prima pareggiano con Griffin e poi vanno ad uccidere il match grazie alle triple di Valentini e Hoover.
Mvp: Valentini

Aget Imola - Giorgio Tesi Pistoia 75 - 76
Partita molto più combattuta di quello che dice la classifica, tra Imola che cerca la prima vittoria interna e Pistoia intenzionata a difendere il primo posto.
L'avvio è segnato dalle triple di Marigney che portano gli imolesi sul 11- 7, Pistoia resta a contatto grazie ai canestri di Galanda e Hicks, prima che un positivo Foiera firmi sette punti fissando il punteggio sul 24 - 17 di fine periodo.
Turel con due liberi porta al massimo vantaggio, ma Pistoia reagisce e grazie alla tripla di Cortese e ad un canestro di Galanda si porta sul meno due (30 - 28) al diciassettesimo; ancora Marigney con sette punti coadiuvato da una tripla di Maestrello per il nuovo più otto, prima che Toppo segni il 43 - 37 dell'intrevallo.
Dopo la pausa Galanda e Toppo ricuciono lo strappo, e la tripla di Meini vale il primo soprasso ospite sul 46 - 47, poi ancora Galanda allunga fino al più quattro, e qui Fucà rimette in campo Foiera che lo ripaga con due canestri che valgono il 52 pari, prima che Borra segni un libero fissando il risultato sul 52 - 53 al trentesimo.
I toscani provano a scappare con Graves, ma l'Andrea Costa con un dieci a zero chiuso dalla tripla di Maestrello si porta nuovamente avanti di cinque sul 62 - 57; Hicks e Graves pareggiano i conti, Maestrello riporta avanti i suoi prima che Galanda e Hicks controsorpassino sul 64 - 66.
Marigney pareggia, Toppo per il nuovo più due ospite prima che due errori dalla lunetta di Meini e Cortese permettano allo stesso Marigney, che i suoi liberi non li sbaglia, di pareggiare a quota 70; qui Hicks sbaglia il tiro della vittoria e si va al supplementare.
L'Aget sembra non averne più, e dopo tre minuti i cinque punti di Hicks sembrano avere chiuso il match; ma Valenti con un rimbalzo offensivo e una tripla di Gay pareggiano nuovamente a quota 75 a pochi secondi dal termine.
Fucà decide di far fallo su Toppo che fa 1/2, ma la penetrazione di Gay si spegne sul ferro e Galanda prende il rimbalzo che vale la vittoria per la Giorgio Tesi.
Mvp: Marigney

Novipiù Casale Monferrato - Sigma Barcellona 80 - 82
Partono fortissimo i siciliani, che grazie anche ad un pessimo avvio dei padroni di casa, si ritrovano addiritura sul 2 - 20 col canestro di Green al quinto minuto.
Casale prova ad avvicinarsi con i canestri del rientrante Pierich e del loro Green, ma due triple di Bell permettono ai ragazzi di Perdichizzi di chiudere il quarto sul 19 - 31.
I padroni di casa sono di nuovo in partita, e lo stesso Pierich riduce il divario fino al 28 - 38 di metà frazione; qui gli ospiti allungano nuovamente fino al 30 - 47, prima che i piemontesi arrivino all'intervallo lungo sul meno dodici (37 - 49).
Al rientro in campo Barcellona fa una fatica tremenda a trovare il canestro, e Malaventura riavvicina i suoi fino al meno tre (50 - 53), prima che due triple di Pierich e Green valgano addiritura il sorpasso sul 61 - 58.
Nell'ultimo periodo i siciliani dimostrano di avere carattere e sorpassano nuovamente sul 66 - 68;
Martinoni riporta i suoi sopra di uno prima che due contropiedi di Bell e Giuri sembrino chiudere il match sul 70 - 75.
Casale pareggia nuovamente grazie ai canestri di Green e Malaventura, ma Bell segna il canestro decisivo regalando la vittoria ai suoi.
Mvp: Bell

Biancoblù Bologna - Pallacanestro Trento 70 - 66
Bologna non si ferma più, e arriva alla quinta vittoria consecutiva dopo aver sofferto contro Trento.
Dopo un avvio equilibrato sono i padroni di casa a portarsi avanti sul 16 - 11 grazie a due canestri di Cutolo; i trentini con Umeh e Garri tornano a meno due, ma cinque tiri liberi di Pecile fanno si che il quarto si chiuda sul 24 - 19 a favore dei padroni di casa.
Nei secondi dieci minuti i ragazzi di Salieri si portano sul più otto (32 - 24) con i canestri di Mosley e Cutolo; qui un sette a zero firmato da Pascolo e Umeh riporta sotto Trento,e si va così all'intervallo sul canestro dello stesso Pascolo che vale il 40 - 36 per Bologna.
In avvio della ripresa Garri e Forray firmano la parità a quota 40, ma Cournooh con undici punti a fila porta l'allungo sul 57 - 42, prima che gli ospiti con Umeh e Dordei chiudano il quarto sul meno nove (57 - 48).
Mosley e Herris allungano nuovamente, ma qui Dordei ed Elder ricuciono lo strappo, fino al canestro di Spanghero che vale il sorpasso sul 63 - 64; Verri con tre liberi controsorpassa, Pecile con una tripla prova ad uccidere il match, ma Dordei prima segna il meno tre, poi sbaglia il canestro del possibile pareggio, e la partita si chiude sul libero di Verri che vale il 70 - 66 finale.
Mvp: Pecile

Centrale Del Latte Brescia - Tezenis Verona 80 - 77
Dopo una partenza equilibrata, il primo allungo lo firma Verona grazie ad uno scatenato Ghersetti che segna la tripla del più cinque (13 - 18), prima che Lawal e Westbrook aumentino il divario, e il canestro di Cuccarolo fissi il punteggio sul 17 - 22 di fine primo quarto.
Brescia resta a contatto grazie ai canestri dei suoi due americani fino al 32 - 35 del quindicesimo, ma qui gli ospiti, grazie sopratutto alle giocate di Chessa e Boscagin, firmano un parziale di quindici a zero che vale il 32 - 50 dell'intervallo.
La partita sembra aver preso una brutta piega per i padroni di casa, ma grazie ad un incredibile terzo quarto, nel quale Giddens, Barlos, e Brkic fanno sempre canestro (34 - 13 il parziale dei terzi dieci minuti), i ragazzi di Martellossi riescono addiritura a chiudere in vantaggio sul 66 - 63 a dieci minuti dal termine.
Da Ros, Ghersetti, e Chessa portano nuovamente i veneti avanti ad inizio quarta frazione sul 66 - 70, Giddens pareggia a quota 72 prima che Jenkins sorpassi con cinque punti consecutivi; Lawal firma il pari a quota 77, Jenkins prima segna da due e poi fa 1/2 dalla lunetta per il 80 - 77, prima che Chessa sbagli la tripla del possibile pareggio.
Mvp: Jenkins/Giddens

Givova Scafati - Prima Veroli 68 - 63
Dopo un primo quarto molto equilibrato chiusosi sul 12 - 15 a favore degli ospiti, il primo break lo firmano i padroni di casa, che si portano sul 31 - 22 col canestro di Bushati ed un ottimo Slay in evidenza, prima che i canestri di Jurevicus e Rinaldi portino le due squadre negli spogliatoi sul 31 - 26.
In avvio di secondo tempo uno scatenato Hunter, coadiuvato da Jurevicus e Rinaldi, porta i ciociari in vantaggio sul risultato di 37 - 38, Scafati non ci sta e con Mays e Baldassare si riporta avanti di quattro lunghezze prima che la tripla di Hunter valga il 42 - 41 del trentesimo.
La partita resta in equilibrio nella quarta frazione, con Rinaldi che in avvio firma il nuovo sorpasso, e i campani che provano nuovamente ad andarsene sul 55 - 51, prima che due canestri di Infante portino la partita al supplementare sul risultato di 55 pari.
Tavernari da tre segna il 60 - 57, ma Veroli reagisce con Hunter e Infante, e due liberi di Walker valgono il meno uno sul 64 - 63 ad un minuto dal termine.
Ancora Tavernari firma il nuovo più tre, la bomba del pareggio di Walker si spegne sul ferro e Ghiacci dalla lunetta può chiudere definitivamente il match.
Mvp: Saly

I miei Top:

Young
Thomas
Jenkins
Giddens

I miei Flop:

George
Todic
Roderick
Gay