Prepartita Biancoblù-Trento

Terminato il tempo del rodaggio e degli scrimmage, per le formazioni di Lega Due è finalmente giunto il tempo di riaccendere i motori. Anche quest'anno il secondo campionato nazionale ha deciso di proporre come antipasto della stagione i turni di qualificazione della Coppa Italia (formula di andata e ritorno) che poi andranno a decidere quali squadre si giocheranno la Final Four. La Conad Biancoblù sulla sua strada incontrerà domani , davanti al pubblico amico del PalaDozza (ore 20.30), la neopromossa Aquila Trento. La banda di monelli di Stefano Salieri, così potremmo definire il roster più giovane di questo torneo, arriva al primo appuntamento della stagione con già qualche problema di formazione. Fuori Drenovac e Gasparin per infortunio,. Cournooh in dubbio, Harris anocora oltre Oceano, l'unico straniero che Salieri avrà a disposizione è il pivot Will Mosley, che ha ripreso ad allenarsi con i compagni martedì. Il precampionato ha dimostrato che Pecile e compagni sono lo specchio della filosofia del coach castellano. Difesa asfissiante, corsa, intensità e ritmo sono i punti cardine nel sistema di gioco proposto dall'ex allenatore di Ozzano. I problemi però sono in avanti, senza Drenovac e con Harris non ancora in squadra, l'attacco è troppo vincolato alle prestazioni del capitano felsineo. Molte amichevoli sono state risolte proprio dal play triestino, che quando è in campo riesce a dare maggior fluidità alla manovra e può sfruttare il suo ampio bagaglio tecnico per mandare in tilt le difese avversarie. Salieri poi spera certamente di vedere confermate le belle prestazioni estive offerte da Donato Cutolo. L'esterno lucano sembra a trovarsi a suo agio nel ruolo di “4” ed in questo gioco frenetico e veloce. I tanti punti sono arrivati spesso con squadre del piano inferiore e questo primo turno sarà un ottimo banco di prova per vedere se Cutolo potrà fornire un mattone importante a questa causa.

La Trento che arriverà al Madison di Piazza Azzarita, tra l'altro le due squadre si sono affrontate in precampionato, con i bianconeri che si sono imposti per 66-61, è una cenerentola, si trova infatti per la prima volta ad affrontare il professionismo, coriacea e pronta a dar sempre battaglia, visti anche i giocatori dal grande temperamento. Ottenuta la promozione ed anche il prestigioso Scudetto Lnp, la dirigenza ha deciso di confermare l'ossatura della formazione. In regia si continueranno ad alternare l'argentino Toto Forray, deciso a dimostrare, dopo il taglio due stagioni fa a Forlì, di essere un play importante anche per la Lega Due e non solamente un fattore della Dna, ed il giovane Marco Spanghero. Dalla panchina il veterano Conte ed il lungo Pascolo, che ha già assaggiato la A2 in quel di Udine, sono chiamati a dare fiato ai titolari. Per quanto concerne gli stranieri, Buscaglia ha puntato su due atleti dal curriculum di tutto rispetto: Bj Elder e Micheal Umeh. Il primo in Italia è ormai un viso conosciuto, lo scorso anno ha giocato metà stagione con Veroli (12.8pt+3.4rimb), e se in forma può essere un vero crac del campionato vista la sua imprevedibilità offensiva. Il nigeriano Umeh, guardia classe '84 con alle spalle esperienze in Spagna e Budesliga, in estate ha dimostrato di avere tutte le carte in regola per essere il bomber della squadra, ma di essere anche capace di giocare per i compagni. Anche sotto canestro il mestiere e la fisicità non mancheranno con due vecchie volpi come l'ex Barcellona Luigi Dordei e Luca Garri. L'argento olimpico di Atene 2004 dopo una vita in Lega A ha deciso di scendere al secondo piano per ritagliarsi un ruolo da assoluto protagonista. Di sicuro tanti lunghi finiranno nella trappola organizzata da questa coppia. Un rookie come Mosley è avvisato.