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Serie A2 Est 04/03/2012, 21.14

E' l'Enel Brindisi la regina di Coppa

La squadra di Bucchi batte in finale Jesi con il punteggio di 77-74. Mvp Hunter, autore di 19 punti, Giuri miglior italiano

Serie A2 Est

Quando si dice essere profeti in patria. Nella final four di Coppa Italia di Lega Due organizzata al PalaFlorio di Bari, ad alzare il trofeo al cielo è stata l'Enel Brindisi guidata in campo da un brindisino doc come Marco Giuri (miglior italiano della manifestazione). I ragazzi di Bucchi hanno avuto la meglio sulla Fileni Jesi, dimostratasi squadra coriacea e in un buon momento di forma. Una finale degna di questo nome. Un match intenso, divertente, emozionante, dove le due formazioni in campo non si sono risparmiate.  A parte le fasi iniziali, l'Enel ha sempre tenuto il comando della gara anche con vantaggi importanti, ma i marchigiani non hanno mai tirato i remi in barca, cercando di lottare fino alla fine. La maggior profondità del roster biancoblù, nonostante privo di Renfroe ed Ndoja, e la stanchezza accumulata ieri dagli uomini di Cioppi sono risultati decisivi nell'andamento dell'incontro.
Meritatissimo il premio di Mvp per Hunter, autore di 19 punti e artefice, insieme a Callahan e Borovnjak del primo strappo. Continua la crescita di Marco Giuri che dimostra, con l'andare avanti della stagione, di non aver certo poco carisma o carattere. Il play classe '88 sta cominciando a specializzarsi nella realizzazione di tiri impossibili.
Passando a Jesi, coach Cioppi può ritenersi comunque soddisfatto della prova dei suoi ragazzi che sembrano avere sette vite. Peccato per la sbandata del primo quarto, dove un seppur positivissimo McConnell (27pt, 6ass, 13 falli subiti) è andato fuori giri quando ha cominciato a subire dei continui raddoppi. A nulla è valsa la doppia-doppia di un eterno Michele Maggioli. Sono mancati invece i canestri di Migliori e anche Santinangeli non ha dato il suo solito apporto. Quando ruoti con così pochi giocatori, appena qualcuno va sotto i suoi standardrischia di tirare al ribasso tutti gli altri

Fuochi d'artificio fin dalle prime battute. Jesi parte a tutta birra, mettendo in mostra le specialità della casa (12-7, 4') e costringendo Bucchi a chiamare il time out. Il minuto di sospensione ha i suoi effetti ed i pugliesi puniscono in transizione con Hunter,Giuri e Maestrello (12-14, 5'). Brindisi alza ancor di più la pressione difensiva e, velocizzando la circolazione di palla, riesce a servire facilmente i suoi lunghi Borovnjak e Callahan che non sembrano risentire della presenza del totem Maggioli. McConnel e soci perdono la bussola, non trovano tiri puliti e arriva così il primo break  importante del match (14-27, 10'). Le redini dell'incontro sembrano essere nelle mani degli uomini di Bucchi (l'Enel con Hunter tocca il +16, massimo vantaggio), ma basta un leggero calo di concentrazione per ridare energia ad una Jesi mai doma che cerca di appoggiarsi all'esperienza dei veterani Hoover e Maggioli (22-32, 15'). Gli arancioblù paiono aver superato il momento di difficoltà e le serpentine di McConnel permettono di rosicchiare ancora qualcosa. Le formazioni vanno così negli spogliatoi sul punteggio di 31-39. La ripresa si apre con la sfida fra i due registi titolari. Giuri è rovente dai 6.75, mentre McConnell punisce proprio il suo avversario con un bel canestro rovesciato (34-47, 23'). Il fallo tecnico commesso da Hoover (nel ricadere dopo un tiro da tre ha allungato la gamba verso l'avversario) dà una brusca frenata al tentativo di rimonta dei compagni. Hunter fa 1/2  e realizza nell'azione successiva un piazzato, che sono una boccata di ossigeno (37-52, 25').  A Jesi manca la continuità, va dato all'Enel il merito di rispondere colpo su colpo,  per poter scrollarsi di dosso quello svantaggio che oscilla fra i nove e dodici punti (49-58, 30'). Gli animi cominciano a surriscaldarsi: Maggioli nel mini intervallo prende un tecnico, seguito subito dopo dal suo coach. Hunter è una macchina ed il difficile canestro di Giuri fissa il +16 (50-66, 32'). I due rookie McConnell e Brooks non ci stanno e tentano in tutti i modi di ricucire lo strappo e arrivarsi a giocare la coppa in volata (64-71, a 2'27"). A 37" dalla sirena Il numero 32 arancioblù infila la tripla  del -4, ma Brindisi mantiene la calma e non si fa sorprendere.


Il Tabellino
Fileni Bpa Jesi-Enel Brindisi 74-77 (14-27, 31-39, 49-58)
Jesi: McConnell 27, Dolic, Santinangeli, Brooks 16, Di Giacomo, Barnesi, Ginesi, Migliori 4, Valentini, Hoover 10, Battisti, Maggioli 15 All. Cioppi
Brindisi: Preite, Giuri 16, Vorzillo, Zerini 4, Wojciechowski 2, Callahan 15, Borovnjak 13, Hunter 19, Formenti 3, Maestrello 5 All. Bucchi

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E. Carchia

E. Carchia

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