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Serie A2 Est 06/01/2012, 02.05

La Conad rimane senza luce

L'Enel Brindisi espugna il PalaDozza per 82-89. Quarta sconfitta consecutiva per la formazione di Markovski

Serie A2 Est

La Biancoblù nella calza della Befana troverà solo il carbone. Al PalaDozza è Brindisi ad imporsi con il punteggio di 89-82. Per la truppa di Markovski arriva la quarta sconfitta consecutiva. Come sempre la formazione bolognese ha sofferto terribilmente sotto le plance. Il serbo Borovnjak ha realizzato 16 punti, mentre un sorprendente Zerini (0.2 punti di media fino a questa sera) ne ha segnati 13. La Conad ha rincorso praticamente per tutta la gara e, quando è riuscita a riprendere il match, non è mai stata in grado di mettere almeno il naso avanti. Pecile e soci hanno mostrato delle lacune difensive gigantesche ed in attacco è spesso mancata precisione e cattiveria. Quello che manca a questa squadra è certamente la costanza di rendimento, ad andare a fase alternata si rischia sempre e per adesso i risultati parlano molto chiaro. Considerando la vittoria di Sant'Antimo e Veroli, a Barcellona sarà vietato sbagliare.

Che sarebbe stata una giornata dura per i lunghi "light" della Conad, lo si era capito dalle prime battute. Appena Renfroe cercava Borovnjak, il canestro era assicurato, Bologna rispondeva cercando di sfruttare l'agilità di Dimsa o Baldassarre e qualche fiammata di Kelley (19-21, 10'). Nell'avvio del secondo periodo, va in scena lo Zerini show. Il pivot ex Ruvo segna a ripetizione (anche una schiacciata per lui) e, coadiuvato da Hunter, permette a Brindisi di dilatare il vantaggio a +15 (21-36, 15'). Solo un break di 8-0 firmato Pecile, Blizzard e Montano tiene a galla le speranze bolognesi (37-40, 20'). La Biancoblù prova, utilizzando la zona, a cambiare il volto alla partita, ma per ogni azione buona che fa commette subito un errore d'ingenuità. Brindisi però non ne approfitta e le formazioni rimangono a contatto (61-62, 30'). Gli ospiti riaccelerano cercando di servire un Ndoja particolarmente ispirato e sfruttando i jolly pescati dal play Giuri, ma la Biancoblù ribatte con Tre Kelley, svegliatosi solo nel quarto finale (75-78, 38'). Quando però c'è da cercare il canestro che può valere la vittoria, Renfroe capisce che è venuto il momento di tornare dal pivot Borovnjak. E' lo stesso play americano poi a suggellare il successo dalla lunetta.

Sala Stampa

Markovski: "Non siamo riusciti a recuperare, mancanza di fisicità che porta a perdere qualche rimbalzo importante. Confermato poi dal 5/16 da 2 dei nostri lunghi di fronte al loro 16/25: abbiamo provato 18 minuti con 4 piccoli ma non è bastato per allontanare dall’area i loro, di lunghi, e provare con il tiro da 3 che finalmente è entrato a sorprendere una squadra molto più tosta della nostra. Aggiungendo 16 palle perse, di cui 10 addirittura nel primo tempo, certamente si conferma come mai nel primo tempo abbiamo fatto 37 punti e nel secondo, sprecando meno, 45. Distrazione? Nel primo quarto siamo stati quasi in parità, ma sono state le palle perse a darci problemi in attacco e contropiedi per loro, che sono quasi stati aiutati dai nostri errori. Alla fine c’è stato un rischioso tiro da 3 di Kelley che ci avrebbe potuto portare avanti, ma dopo un timeout a 1’20” dalla fine ci hanno spazzati via con una difesa che non ci ha fatto tirare pur preparando bene l’attacco. La loro fisicità, ripeto, è stata decisiva. Siamo lì, sempre, ma con l’impossibilità di gestire la cosa: avessimo avuto un altro avversario sarebbe stato diverso in un giorno in cui abbiamo segnato 82 punti, tirando bene da 3, ma sbagliando troppo da vicino quando si poteva evitare di andare tanto in svantaggio. Il 36% da 2 nel primo tempo è inaccettabile, serviva più lucidità per muovere maggiormente il pallone. Io in discussione? No, anche se come auguro a questa società di essere seria, mettiamo tutto sul tavolo e analizziamo le cose: dal modo in cui la squadra lavora e come la società sta cercando di muovere i suoi primi passi si può discutere di tutto, ma non mi sento in discussione. Quando ci sarà Hite? Non mi piacciono le domande sul futuro, perché questo non può essere previsto. Ha esperienza, ha giocato in diversi campionati, ci dispiace perché Vrkic sta crescendo ma quello che gli manca lui ce lo potrà dare. Cutolo? Male, altro infortunio che speriamo non sia grave come i precedenti.

A fine partita abbiamo poi intervistato Marco Giuri. Il play classe '88 è stato sul parquet per soli sette minuti, ma, nel poco tempo a disposizione, ha realizzato 7 punti, arrivati nei momenti chiave del match. " Il mio compito è questo. In pochi minuti devo dare tutto quello che ho, soprattutto in fase difensiva. Questa sera poi ho messo a segno canestri importanti, come la bomba nel terzo quarto, ma il mio obbiettivo è quello di limitare il mio avversario."
Sarà contento coach Bucchi della prova di Giuri, visto che in settimana ha dato il via libera per la cessione di Alexander Simoncelli a Piacenza, puntano tutto sull'ex Jesi. " Il coach è stato franco, mi ha detto che aveva scelto me, è una cosa che fa piacere ed è sintomo che puntano su di me e devo rispondere con i fatti e non a parole".
Una gioia per un ragazzo nato a Brindisi giocare con la maglia della propria città. "Brindisi è una piazza calorosa ed io posso spiegare ai miei compagni cosa vuol dire. Per me è uno stimolo e non un motivo di extra tensione".
Giuri conclude parlando del futuro. " Siamo una formazione forte, oggi abbiamo vinto una partita contro una squadra coriacea. Non dobbiamo porci obbiettivi, ma lavorare intensamente e non perdere la calma anche quando le cose magari non vanno al meglio"

© Riproduzione riservata
E. Carchia

E. Carchia

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Comments Occorre essere registrati per poter commentare 14 Commenti
  • SommoPoeta 08/01/2012, 19.58

    La Conad ha l'appoggio della casa madre SG Fortitudo e quindi lo stemma l'hanno ereditato dalla società, invece gli Eagles hanno la sponsorizzazione della SOGEMA che è di Sacrati come la Fortitudo Pallacanestro srl e utilizza quello stemma

  • Hacker 07/01/2012, 21.14

    dunque la Conad nel simbolo ha la F scudata con l'aquila e 1901. La SOGEMA ha la F scudata con l'aquila e le scritte Eagles Fortitudo e SOGEMA. Però gli stemmi sono identici.

  • SommoPoeta 07/01/2012, 20.10

    Non proprio, la Lega ha impedito ad entrambe di usare il nome Fortitudo o riconducibile ad esso. Infatti questa avrebbe dovuto chiamarsi Effe Biancoblu e l'altra 103(num. di matricola della F) Bologna, ma hanno dovuto ripiegare su nomi diversi

  • capofortuna 07/01/2012, 10.54

    Ammazzati

  • alvarok47 07/01/2012, 01.20

    infatti, Riposa In Pace.

  • capofortuna 06/01/2012, 20.03

    La F vera non gioca.

  • Hacker 06/01/2012, 20.00

    beh comunque l'assurdo è che entrambe hanno come simbolo la F e i colori originali, questa qui si chiama proprio Fortitudo, l'altra Eagles Fortitudo. Mah......

  • SommoPoeta 06/01/2012, 15.20

    Da quel che ho capito nemmeno l'altra è la F vera, Sacrati ha comprato il titolo del Gira Ozzano da Sabatini ed il diritto di B2.La F avrebbe dovuto fare la Prima Divisione ma ha rinunciato

  • flanker 06/01/2012, 15.15

    Conad Biancoblù gioca con il titolo di Ferrara acquistato da alcuni bolognesi e gioca a Bologna. Nient'altro.

  • ilgallo 06/01/2012, 11.46

    la F vera è quella di B2. questa è la squadra di ferrara che gioca a bologna poichè ferrara non aveva soldi e mascellani ex presidente ferrrarese l ha venduta a persone di bologna e gioca li

  • Hacker 06/01/2012, 11.35

    da quel poco che ho capito di tutta la faida post fortitudo questa è la F finta, quella seguita dalla Fossa è in B2. quindi direi no, interessa a nessuno.

  • ghimly 06/01/2012, 11.28

    continuano a parlare di questa squadra, ma a qualcuno gliene frega qualcosa?

  • Hacker 06/01/2012, 10.18

    si se continua così retrocedono, San'Antimo e Veroli hanno pure iniziato a vincere.....

  • Simpson8 06/01/2012, 10.00 Mobile

    Ma questi dovrebbero lottare per la promozione, come obbiettivo?